Concetti Chiave
- Ludovico Ariosto ha scelto una vita tranquilla e sedentaria, rifiutando incarichi importanti per vivere a Ferrara con la famiglia e l'amata Alessandra Benucci.
- Nonostante le difficoltà e la nostalgia per la sua casa, Ariosto ha svolto con dedizione i compiti affidatigli dagli Estensi, dimostrando coraggio nel seguire la sua natura.
- L'Orlando Furioso è il capolavoro di Ariosto, pubblicato in tre edizioni, culminando nel 1532 con 46 canti, arricchiti di riferimenti alla contemporaneità e crisi rinascimentali.
- Ariosto ha adottato una lingua letteraria raffinata e variegata, influenzata da Bembo, mantenendo un'armonia tra termini elevati e popolari per un'opera musicale e scorrevole.
- L'Orlando Furioso si ispira a modelli classici e rielabora temi come il ciclo bretone e carolingio, risultando un'opera originale che punta alla diffusione nazionale.
Indice
Innamoramento e Vita Tranquilla
Durante i suoi soggiorni fiorentini conosce alessandra benucci di cui si innamora. e una volta diventata vedova la sposa. continua la sua attività di scrittura nel 1517 ariosto rifiuta di seguire il cardinale Ippolito in Ungheria. Si rifiuta di seguirlo a Buda e rimane a Ferrara dove rimane al servizio di Alfonso d'Este.
è una prova della desiderio di Ariosto di vivere una vita tranquilla sedentaria. deve svolgere comunque gli incarichi che gli estensi gli danno. Gli viene affidanti l'incarico della Garfagnana era una regione movimentata.Rifiuto e Scelte Consapevoli
Gli anni sono per lui faticosi impegnativi e sono anni in cui soffre di nostalgia per la propria casa, per la propria famiglia, per la propria donna. Ad esempio nella 4 satira. Nonostante tutto svolge al meglio il suo incarico. Era la sua natura che lo induceva a rifiutare i suoi incarichi. Spesso è stat giudicata la vita di Ariosto come una vita segnata da una sorta di pigrizia e di rinuncia, in realtà non è una rinuncia, ma è una scelta consapevole, non è una rinuncia , ma anzi è una scelta fatta con coraggio. Rientra a Ferrara nel 1525 e rimane lì fino alla morte rifiutando un importante impegno presso la corte romana. Ariosto preferì una vita discreta e rimase in una casa fuori ferrara. Muore nel 1533.
Orlando Furioso e Calvino
è il capolavoro di Ariosto. Calvino ha riscritto l'Orlando furioso e si è ispirato questo per le sue opere. Calvino ha amato moltissimo l'Orlando furioso e lo ha reso come una metafora della vita. La prima edizione viene pubblicata nel 16 e ha 40 canti, nel 21 esce la seconda edizione sempre in 40 canti con qualche modifica, nel 32 la terza edizione è un'edizione ampliata in 46 canti (è quella a cui noi facciamo riferimento) vengono inserite nuove vicende e in quest'ultima edizione ci sono maggiori riferimenti alla contemporaneità, c'è riferimento alle scoperte geografiche all'uso delle armi da fuoco. L'atmosfera è più cupa, c'è più pessimismo, perché i valori rinascimentali iniziano ad entrare in crisi. Entra in crisi il valore dell'antropocentrismo. Nonostante nel rinascimento sia fondamentale quest'ultimo valore i personaggi sono guidati dalla sorte. Ci sono altri 5 canti che inizialmente voleva aggiungere, ma che poi non lo fa perché avrebbero sconvolto la struttura dell'opera. Dell'Orlando innamorato ripropone anche la fusione tra ciclo bretone e ciclo carolingio, le armi e gli amori. è un'opera che si rifà ai modelli classici agli autori latini come Virgilio e come Ovidio. Per esempio l'episodio di Euriado e Esiado lo ritroviamo nell'episodio di Cloridano e Medoro. Medoro sarà il giovane di cui si innamora angelica. Nonostante ciò l'orlando furioso è un 'opera originale tutto viene ripreso e rielaborato le opere rappresentano solo uno spunto.
Evoluzione e Revisione Linguistica
L'opera è composta come se fosse letta o recitata davanti a un pubblico, ma questo è solo un'espediente. L'obiettivo di Ariosto è quello di stampare la sua opera e di diffonderla in tutte le corti italiana. Queste apostrofi all'ascoltatori sono una convenzione. Il pubblico A cui Ariosto fa riferimento è nazionale. ed è per questo che nell'edizione del 32 sottopone l'opera a una profonda revisione linguistica. Nelle prime 2 edizioni Ariosto si adegua al modello linguistico di Boiardo. nella terza edizione adotta la proposta di Bembo nella scelta della lingua letteraria (poesia per Petrarca e per la prosa Boccaccio) una lingua caratterizzata da uniformità equilibrio eleganza raffinatezza misura compostezza. La lingua per Ariosto è una lingua molto più variegata rispetto a quella di Petrarca che accosta termini aulici a termini elevati a termini comuni. Eleganza raffinatezza e semplicità. Riesce a usare un lessico molto più vario. Ariosto usa un lessico molto variegato termini molto elevati e termini popolari, però riesce a mantenere un'armonia di fondo riesce a non creare dei contrasti forti. La sua poesia è estremamente musicale, scorrevole nonostante alterni momenti drammatici a momenti sereni. Il tono anche nei momenti di grande tensioni non ci fa percepire grandi urti. Ma assolutamente il tutto è armonioso.
Domande da interrogazione
- Qual è stata la scelta di vita di Ariosto dopo il rifiuto di seguire il cardinale Ippolito in Ungheria?
- Come viene interpretata la vita di Ariosto in relazione alle sue scelte lavorative?
- Qual è il legame tra Calvino e l'Orlando Furioso di Ariosto?
- Quali modifiche linguistiche ha apportato Ariosto nell'edizione del 1532 dell'Orlando Furioso?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche della poesia di Ariosto?
Ariosto ha scelto di rimanere a Ferrara al servizio di Alfonso d'Este, preferendo una vita tranquilla e sedentaria, nonostante gli incarichi impegnativi che gli venivano affidati.
La vita di Ariosto è spesso vista come segnata da pigrizia e rinuncia, ma in realtà le sue scelte erano consapevoli e coraggiose, preferendo una vita discreta e rifiutando incarichi importanti come quello presso la corte romana.
Calvino ha riscritto l'Orlando Furioso e si è ispirato a quest'opera per le sue creazioni, considerandola una metafora della vita e apprezzandola profondamente.
Nell'edizione del 1532, Ariosto ha sottoposto l'opera a una profonda revisione linguistica, adottando la proposta di Bembo per una lingua letteraria caratterizzata da uniformità, eleganza e raffinatezza, mantenendo un lessico variegato e armonioso.
La poesia di Ariosto è estremamente musicale e scorrevole, alternando momenti drammatici a momenti sereni senza creare contrasti forti, mantenendo un'armonia di fondo e un tono che non fa percepire grandi urti.