Concetti Chiave
- La trama dell'Orlando Furioso si svolge durante la guerra tra cristiani e saraceni, con Orlando e Rinaldo distratti dalla bellezza di Angelica, figlia del re del Catai.
- Orlando cerca Angelica, compie gesta eroiche, ma impazzisce quando scopre il suo matrimonio con Medoro, rappresentando il fulcro del poema.
- Ruggiero e Bradamante, innamorati, affrontano varie avventure e ostacoli magici, tra cui il castello del mago Atlante e l'isola della maga Alcina.
- Astolfo, con l'aiuto di San Giovanni, recupera il senno di Orlando dalla luna e contribuisce alla vittoria cristiana contro i saraceni.
- Ruggiero, dopo varie peripezie, riesce a sposare Bradamante, opponendosi a Rodomonte e fondando la casata D'Este.
Indice
La Guerra e Angelica
Durante la guerra combattuta tra i cristiani di Carlo Magno e i saraceni di Agramante (re d’Africa) e Marsilio (re di Spagna), il re Carlo per impedire che Angelica (bellissima figlia del re del Catai) distragga Orlando e Rinaldo dalla battaglia, la affida a Namo di Baviera, promettendola a chi dei due sconfiggerà più nemici in battaglia.
(riassunto della parte finale dell’opera del Boiardo)Fughe e Incontri
L’esercito cristiano è sconfitto e così Angelica fugge a cavallo per il bosco, vede Rinaldo che insegue il suo cavallo, Baiardo (cavallo dotato di una smodata intelligenza), che è impazzito.
Ferraù assetato, è sulla riva di un fiume e vede uscire dal fiume il fantasma di Argalia, che reclama il suo elmo e lo invita a prendere quello di Orlando. L’oggetto del desiderio di Ferraù cambia da questo momento.
Sacripante piange Angelica credendola nelle mani di Orlando, la vede e la prende con sé; Angelica incontra Sacripante e gli si affida. Bradamante, travestita da cavaliere, si scontra con i due, viene sfidata da Sacripante, gli ammazza il cavallo e fugge nel bosco.
Rinaldo è inviato in Inghilterra dove compie mirabolanti imprese tra cui il salvataggio di Ginevra.
Orlando e le sue Imprese
Orlando è alla ricerca di Angelica, la sua amata, e intanto:
• Uccide il tiranno di Frisia;
• Libera Olimpia (episodio dei 6 canti aggiunti nell’edizione del 1632);
• Salva Isabella (saracena);
• Salva Zerbino (uomo di Isabella, cristiano).
Intanto scopre delle nozze di Angelica e Medoro ed esplode in una furia distruttiva: la follia di Orlando occupa il nucleo centrale del poema attorno al quale si sviluppano le vicende seguenti.
Ruggiero e il Mago Atlante
Ruggiero e Bradamante sono innamorati si cercano a vicenda.
Il mago Atlante, dopo aver saputo da di una profezia della morte di Ruggiero in seguito al suo battesimo, decide di tenerlo nascosto e di imprigionarlo all’interno di un castello in metallo dalle mura molto alte e privo di entrate ed uscite. Ruggiero è trasportato all’interno del castello grazie ad un ippogrifo (cavallo dotato di ali).
Ruggiero è poi nuovamente imprigionato nell’isola della maga Alcina, che lo trattiene fino al suo salvataggio ad opera della maga Melissa, in un’isola tramite le sue arti seduttrici.
Melissa lo porta in un castello stregato, dove Ruggiero, altri cavalieri (tra cui Orlando) e Bradamante sono trattenuti e sono vittima di un potente incantesimo, a causa del quale vedono il loro oggetto del desiderio ma sono impossibilitati a raggiungerlo.
Ruggiero esce dal palazzo grazie ad un anello ricco di poteri magici. Scopre le sue origini e scopre di essere cristiano. Mentre torna in Africa la sua nave naufraga su un’isola dove un eremita lo battezza.
Astolfo e il Senno di Orlando
Astolfo vola sulla luna con San Giovanni, compiendo un viaggio attraverso inferno e il paradiso, per recuperare il senno perduto di Orlando.
Astolfo assedia l’Africa Biserta (paese di Agramante) grazie ad un esercito etiope: qui, durante l’assedio, Astolfo incontra Orlando e gli restituisce il suo senno, racchiuso all’interno di un’ampolla di considerevoli dimensioni.
La Battaglia Finale
A Parigi i saraceni sono sconfitti dai cristiani e Agramante si rifugia a Lipadusa.
A Lipadusa si combatte lo scontro decisivo tra cristiani e saraceni. Orlando, Brandimarte e Oliviero combattono contro Gradasso, Agramante e Sobrino.
• Agramante muore;
• Gradasso muore;
• Sobrino è risparmiato e si converte;
• Brandimarte muore.
Dopo la vittoria dei cristiani, Rinaldo torna alla fonte delle Ardenne e bevendo alla fonte dell’odio, dimentica Angelica.
Rinaldo, pensando di poter prendere parte al duello finale, si dirige verso Lipadusa passando per molte corti italiane, tra le quali quella di Ferrara.
Ruggiero e Bradamante: Unione
Ruggiero vuole sposare Bradamante ma scopre che è promessa sposa di Leone, figlio dell’imperatore di Costantinopoli. I paladini cercano in ogni modo di posticipare le nozze. Ruggiero spiega la sua storia a Leone, che gli lascia sposare Bradamante senza opporsi.
Durante le nozze compare il personaggio di Rodomonte, un saraceno che cerca di impedire le nozze a tutti i costi. Dopo il duello e la successiva sconfitta di Rodomonte, finalmente Ruggiero e Bradamante possono sposarsi dando origine alla casata D’Este.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo di Angelica nella guerra tra cristiani e saraceni?
- Come si sviluppa la follia di Orlando nel poema?
- Quali sono le avventure di Ruggiero nel poema?
- Come Astolfo recupera il senno di Orlando?
- Qual è l'esito della battaglia finale tra cristiani e saraceni?
Angelica, figlia del re del Catai, è affidata a Namo di Baviera da Carlo Magno per evitare che distragga Orlando e Rinaldo dalla battaglia, promettendola a chi dei due sconfiggerà più nemici.
Orlando esplode in una furia distruttiva dopo aver scoperto le nozze di Angelica e Medoro, e la sua follia diventa il nucleo centrale del poema attorno al quale si sviluppano le vicende.
Ruggiero è imprigionato dal mago Atlante in un castello di metallo e successivamente sull'isola della maga Alcina, ma viene salvato da Melissa. Scopre le sue origini cristiane e viene battezzato da un eremita.
Astolfo vola sulla luna con San Giovanni per recuperare il senno perduto di Orlando, che è racchiuso in un'ampolla, e glielo restituisce durante l'assedio di Biserta.
Nella battaglia finale a Lipadusa, i cristiani sconfiggono i saraceni. Agramante e Gradasso muoiono, Sobrino si converte, e Brandimarte muore. Rinaldo dimentica Angelica bevendo alla fonte dell'odio.