Concetti Chiave
- Una strofa è un insieme di versi con un ritmo definito, caratterizzata spesso da rima e metro specifici.
- Il distico è composto da due versi che terminano con rima baciata.
- La terzina, come la terzina dantesca, consiste in tre versi endecasillabi con rima incatenata.
- La quartina comprende quattro versi con rima alternata o incrociata.
- L'ottava include otto versi, con rima alternata e una conclusione con rima baciata.
Definizione
Si definisce strofa un insieme di versi riuniti in un periodo ritmico e caratterizzata da un metro e in genere dalla presenza di rima. Se il numero dei versi non è fisso o varia, la strofa viene definita libera.
Vari tipi di strofa
Distico
È la coppia di due versi a rima baciata.
Es. Dopo l'acquata le nuvole, pronte A
pigliano il volo scavalcano il monte A
(“Piccola nuvola di primavera” Ugo Betti)
Terzina
La più conosciuta è la terzina dantesca, cioè la strofa di tre versi endecasillabi (undici sillabe) legati dalla rima incatenata.
Es. Io mi volsi ver' lui, e guardail fiso A
biondo era e bello e di gentile aspetto, B
ma l'un de' cigli un colpo avea diviso. A
(“Divina Commedia” Purgatorio Dante Alighieri)
Quartina
La quartina è una strofa di quattro versi a rima alternata o incrociata.
Es. Solo et pensoso i più deserti campi A
vo mesurando a passi tardi et lenti, B
et gli occhi porto per sfuggire intenti B
ove vestigio human l'arena stampi. A
(“Solo et pensoso i più deserti campi” Francesco Petrarca)
Sestina
La sestina è una strofa di sei versi i primi quattro dei quali sono uniti dalla rima alternata e gli ultimi da quella baciata.
Es. Io de' miei colli ameni A
nel bel clima innocente B
passerò i dì sereni A
tra la beata gente B
che di fatiche onusta C
è vegeta e robusta. C
(“La salubrità dell'aria” Giuseppe Parini)
Ottava
L'ottava è una strofa di otto versi che, come la sestina, è composta da rima alternata e dall'ultima baciata.
Es. D'un bel pallore ha il bianco volto asperso, A
come a' gigli sarian miste viole B
e gli occhi al cielo affisa; e in lei converso A
sembra per la pietate il cielo e 'l sole: B
e la man nuda e fredda alzando verso A
il cavaliero, in vece di parole B
gli dà pegno di pace. In questa forma C
passa la bella donna, e par che dorma. C
(Da “Gerusalemme liberata” Torquato Tasso)
Domande da interrogazione
- Che cos'è una strofa e come viene definita?
- Quali sono alcuni tipi di strofa menzionati nel testo?
- Come si caratterizza una terzina dantesca?
Una strofa è un insieme di versi riuniti in un periodo ritmico, caratterizzata da un metro e spesso dalla presenza di rima. Se il numero dei versi non è fisso o varia, la strofa viene definita libera.
Il testo menziona diversi tipi di strofa, tra cui il distico, la terzina, la quartina, la sestina e l'ottava, ognuna con specifiche strutture di rima e numero di versi.
La terzina dantesca è una strofa di tre versi endecasillabi legati dalla rima incatenata, ed è una delle forme più conosciute di terzina.