Concetti Chiave
- Il tè si ottiene dall'infusione di foglie di arbusti sempreverdi coltivati in regioni tropicali e subtropicali.
- La qualità del tè è influenzata dal metodo di raccolta: manuale per una qualità superiore e meccanico per efficienza.
- Esistono due principali processi di lavorazione: tè verde e tè nero, differenziati principalmente dalla fase di fermentazione nel tè nero.
- Le lavorazioni includono appassimento, accartocciamento e essiccazione, con il tè nero che subisce anche una fase di fermentazione.
- Varietà commerciali di tè includono oolong, scendet, solubile e deteinato, ognuna con caratteristiche uniche.
Le foglie hanno un margine dentellato, i fiori sono di colore bianco o rosso.
La coltivazione si fa nelle zone tropicali e subtropicali in terreni umidi e ricchi di humus. La raccolta è effettuata sia manualmente che meccanicamente; se viene fatta manualmente la qualità del prodotto è migliore.
La tecnologia di produzione è di 2 tipi in base al tipo che si vuole ottenere: tè verde o tè nero.
Lavorazioni tè verde:
- appassimento: si sistemano le foglie su tralci dove vengono fatte essiccare al sole per 12-24 ore;
- accartocciamento: consiste nella manipolazione delle foglie, arrotolate e schiacciate, allo scopo di mischiare i liquidi interni e di favorire alle attività enzimatiche;
- essiccazione: le foglie vengono sottoposte all’essicazione fino ad avere un’umidità del 4%.
Lavorazione tè nero:
- appassimento
- accartocciamento
- fermentazione: è la fase in cui le foglie vengono messe in camere ben aerate. In questa fase il colore diventa brunastro.
- essiccazione: viene eseguita dopo la fermentazione per fermare i processi ossidativi; il colore delle foglie diventa nero.
Alcune varietà commerciali:
- tè oolong
- tè scendet
- tè solubile
- tè deteinato
Consulta anche http://www.teatime.it/