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Concetti Chiave

  • La sindrome metabolica è caratterizzata dalla presenza di almeno due patologie legate all'eccesso di peso, come diabete, ipertensione, obesità e dislipidemie.
  • I soggetti con sindrome metabolica, in particolare quelli con accumulo di grasso addominale, presentano alti livelli di trigliceridi e LDL, e bassi livelli di HDL.
  • Il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2 aumenta significativamente nei soggetti con sindrome metabolica.
  • Il fabbisogno di micronutrienti è assicurato dal consumo di frutta e verdura fresca, seguendo la regola delle "5 porzioni di 5 colori diversi".
  • Il sistema cardiovascolare è composto da sangue, vasi sanguigni e cuore, e la sua funzione è essenziale per la sopravvivenza umana.

Indice

  1. Rischi associati al sovrappeso
  2. Diagnosi della sindrome metabolica
  3. Prevenzione e dieta mediterranea
  4. Sistema cardiovascolare e circolazione

Rischi associati al sovrappeso

Nei soggetti in sovrappeso, in particolar modo in quelli che presentano un notevole accumulo di grasso addominale, è frequente riscontrare alti livelli di:

trigliceridi

colesterolo LDL

▪ e bassi valori di colesterolo HDL

Questi soggetti hanno anche una maggiore probabilità di ammalarsi di:

ipertensione

malattie cardiovascolari

▪ e diabete di tipo 2 rispetto al resto della popolazione.

Il rischio di MCV è doppio rispetto a una persona sana.Il quadro clinico di un soggetto in sovrappeso deve essere valutato interamente, perché molto spesso si presentano in contemporanea le principali patologie collegate all’eccesso di peso:

obesità

▪ diabete

▪ ipertensione

dislipidemia

Quando accade ciò si parla di sindrome metabolica (detta anche sindrome plurimetabolica o sindrome X), ovvero la contemporanea manifestazione di almeno due delle principali patologie collegate all’eccesso di peso: diabete, ipertensione, obesità, dislipidemie.

È l’insieme dei fattori di rischio che favoriscono lo sviluppo di MCV e diabete di tipo 2.

Diagnosi della sindrome metabolica

Secondo l’IDF (International Diabetes Federation) un soggetto è affetto da tale sindrome quando:

ha una circonferenza addominale >94 cm nell’uomo e 80cm nella donna, più almeno 2 dei seguenti parametri:

▪ alti livelli di trigliceridi nel sangue >150mg/dl;

▪ basso livello di HDL (minore di 40mg/dl per gli uomini e minore di 50 mg/dl nelle donne);

▪ elevata glicemia a digiuno >100mg/dl;

- ipertensione massima maggiore di 130mm/hg;

- ipertensione minima maggiore di 85mm/hg.

Questa sindrome è dovuta a fattori genetici, ambientali, sociali;

è quindi una malattia multifattoriale.

Sono più a rischio gli uomini a partire dai 45 anni e le donne dai 55 in poi.

Prevenzione e dieta mediterranea

Si è visto che quanto più ci si allontana dai principi della dieta

mediterranea, più c’è il rischio di sindrome metabolica.

Per quanto riguarda i micronutrienti il fabbisogno è garantito dal consumo di frutta e verdura fresca di stagione seguendo la regola delle “5 porzioni dei 5 colori diversi”.

Seguendo questa regola si ha anche un buon apporto di FITOCOMPOSTI ad azione protettiva e preventiva nei confronti delle malattie (soprattutto ANTIOSSIDANTI).

Infine si consiglia di consumare:

2 litri di acqua al giorno per le donne

2,5 litri di acqua per i maschi.

0,5 litri vengono generalmente dai cibi.

Sistema cardiovascolare e circolazione

Il sistema cardiovascolare è costituito da 3 elementi:

Sangue: formato per il 55% da una parte liquida, detta plasma e per il 45%

costituita da cellule (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine).

Fornisce le sostanze necessarie, (nutrienti e ossigeno) alle cellule e

allontana da queste i prodotti di scarto.

Vasi sanguigni: sono le arterie, le vene e i capillari, che portano il

sangue dal cuore al resto dell’organismo e viceversa.

Cuore: è l’organo centrale dell’apparato circolatorio; ha una

struttura muscolare e funge da pompa capace di produrre una

pressione sufficiente a consentire la circolazione sanguigna.

La circolazione del sangue è essenziale per l’uomo, tanto che una sua

interruzione anche di breve durata può avere effetti letali.

Il cuore deve svolgere la propria attività in maniera costante in ogni

minuto della nostra vita.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali fattori di rischio associati alla sindrome metabolica?
  2. I principali fattori di rischio includono alti livelli di trigliceridi, colesterolo LDL, bassi livelli di colesterolo HDL, ipertensione, obesità, diabete e dislipidemia.

  3. Come viene diagnosticata la sindrome metabolica secondo l'IDF?
  4. La sindrome metabolica viene diagnosticata quando un soggetto ha una circonferenza addominale superiore a 94 cm per gli uomini e 80 cm per le donne, più almeno due dei seguenti parametri: alti livelli di trigliceridi, basso livello di HDL, elevata glicemia a digiuno, ipertensione massima o minima.

  5. Quali sono le cause della sindrome metabolica?
  6. La sindrome metabolica è causata da fattori genetici, ambientali e sociali, rendendola una malattia multifattoriale.

  7. Qual è l'importanza dei micronutrienti nella prevenzione delle malattie?
  8. I micronutrienti, ottenuti dal consumo di frutta e verdura fresca di stagione, forniscono fitocomposti con azione protettiva e preventiva, soprattutto antiossidanti, contro le malattie.

  9. Qual è il ruolo del sistema cardiovascolare nel corpo umano?
  10. Il sistema cardiovascolare, composto da sangue, vasi sanguigni e cuore, fornisce nutrienti e ossigeno alle cellule e rimuove i prodotti di scarto, essendo essenziale per la circolazione sanguigna e la vita.

Domande e risposte

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