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Concetti Chiave

  • Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nei Paesi industrializzati, con fattori di rischio legati a età, sesso e predisposizione genetica.
  • Fattori parzialmente modificabili come obesità, diabete e ipertensione sono influenzati da componenti alimentari e genetiche.
  • Fattori modificabili includono fumo, abuso di alcol e dieta ipercalorica, con impatti significativi sul rischio di malattie cardiovascolari.
  • L'attività fisica aiuta a ridurre il peso corporeo e ad aumentare le HDL, contribuendo alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.
  • La dietoterapia per l'ipertensione enfatizza il controllo del peso, la riduzione del sodio e l'incremento di alimenti salutari come pesce, legumi e verdure.

Indice

  1. Fattori di rischio delle malattie cardiovascolari
  2. Effetti del fumo e dell'alcool
  3. Dieta e sport per la salute cardiovascolare
  4. Ipertensione arteriosa e fattori di rischio
  5. Misurazione e gestione della pressione arteriosa
  6. Terapia dietetica per l'ipertensione

Fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei Paesi industrializzati.

I principali fattori di rischio di insorgenza di MCV sono:

Età: il rischio aumenta a partire dai 45 anni per gli uomini e dai 55

per le donne.

Sesso: il rischio è maggiore per gli uomini, e minore per le donne.

Predisposizione genetica e familiare.

Obesità;

Diabete;

Ipertensione;

Ipercolesterolemia;

perché hanno una componente alimentare e genetica.

Effetti del fumo e dell'alcool

▪ Fumo: dopo l’età è il maggior rischio per le MCV; il rischio aumenta

di 2-6 volte per i fumatori; attenzione che anche il fumo passivo

aumenta il rischio di MCV.

▪ Abuso di alcool: infatti l’alcool è iperlipidemizzante, cioè favorisce

l’accumulo di grasso.

Dieta e sport per la salute cardiovascolare

▪ La dieta ipercalorica:

gli AGS tendono ad aumentare la produzione del colesterolo totale;

i prodotti animali contengono colesterolo poiché ricchi di AGS;

gli acidi grassi trans aumentano LDL e diminuiscono HDL e si ottengono da processi industriali, ma anche per la frittura di oli particolarmente instabili alle alte temperature;

carboidrati ad alto valore glicemico;

eccesso di sodio(sale) e minor consumo di potassio.

Fare sport consente di ridurre il peso corporeo, in particolare la massa

grassa; inoltre se si svolge attività anaerobica, si aumentano le HDL.

Ipertensione arteriosa e fattori di rischio

L’ipertensione arteriosa, detta anche “male silente”, consiste nell’aumento della pressione arteriosa e rappresenta un notevole fattore di rischio di comparsa dell’aterosclerosi che è spesso asintomatica.

I principali fattori di rischio sono:

• La familiarità

• L’obesità

• Il fumo di sigaretta

• L’eccessivo stress

• L’ipercolesterolemia e/o l’ipertrigliceridemia

Misurazione e gestione della pressione arteriosa

La pressione arteriosa si misura con sfingmomanometro e si distingue in:

Pressione sistolica (o “massima”), detta anche sistole ventricolare, è il momento in cui il cuore è in fase di contrazione, al fine di spingere il sangue in circolo; in altre parole è la pressione sanguigna ad ogni battito del cuore;

i valori ottimali per la pressione sistolica sono

Pressione diastolica (o “minima”), corrispondente al rilassamento del muscolo cardiaco detta anche diastole ventricolare (fase in cui il cuore si dilata);i valori ottimali per la pressione diastolica sono

Terapia dietetica per l'ipertensione

La terapia dietetica per l’ipertensione si basa sul:

▪ Controllo del peso corporeo (il sovrappeso porta ad una maggior pressione arteriosa).

▪ Riduzione dell’apporto di sodio a non più di 2 grammi al giorno.

Evitare o consumare in dosi controllate:

Insaccati

alimenti ricchi di acidi grassi saturi

cibi sotto sale, in salamoia e in scatola quelli affumicati o precotti

dadi per brodo

estratti di carne snack salati e salse conservate; il sodio può essere sostituito facilmente usando spezie e aromi.

Riduzione dell’apporto di grassi, caffeina e alcol.

Gli alimenti da privilegiare sono:

▪ il pesce fresco

▪ i legumi

▪ la verdura

▪ la frutta

▪ il latte magro e derivati

pane integrale

Oltre a seguire una dieta equilibrata, è importante svolgere regolare

attività fisica, ridurre lo stress e abolire il fumo così come ridurre

l’eccessivo consumo di liquirizia perché può contribuire all’accrescimento

della pressione arteriosa.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause principali delle malattie cardiovascolari?
  2. Le malattie cardiovascolari sono causate da fattori non modificabili come età, sesso e predisposizione genetica, fattori parzialmente modificabili come obesità e diabete, e fattori modificabili come fumo e dieta ipercalorica.

  3. Come l'attività fisica influisce sulla salute cardiovascolare?
  4. L'attività fisica aiuta a ridurre il peso corporeo, in particolare la massa grassa, e aumenta le HDL, contribuendo a migliorare la salute cardiovascolare.

  5. Qual è l'importanza di misurare la pressione sanguigna?
  6. Misurare la pressione sanguigna è cruciale per monitorare l'ipertensione arteriosa, un fattore di rischio significativo per l'aterosclerosi, spesso asintomatica.

  7. Quali sono le raccomandazioni dietetiche per gestire l'ipertensione?
  8. La dietoterapia per l'ipertensione include il controllo del peso corporeo, la riduzione dell'apporto di sodio, grassi, caffeina e alcol, e il consumo di alimenti come pesce fresco, legumi, verdura e frutta.

  9. Quali fattori di rischio possono essere modificati per prevenire le malattie cardiovascolari?
  10. I fattori di rischio modificabili includono il fumo, l'abuso di alcol, una dieta ipercalorica, eccesso di sodio e stress, che possono essere gestiti attraverso cambiamenti nello stile di vita.

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