Concetti Chiave
- Gli additivi alimentari sono sostanze aggiunte intenzionalmente agli alimenti per fini tecnologici, come conservazione e trasformazione.
- La normativa europea, recepita dal decreto ministeriale 525/92, definisce e regola l'uso degli additivi alimentari, escludendo coadiuvanti tecnologici e sostanze come vitamine e minerali.
- Ogni additivo alimentare deve essere indicato in etichetta con la sua classe di appartenenza e un codice europeo (E seguito da un numero).
- Gli aromi, sebbene esclusi dalla normativa sugli additivi, devono essere indicati come "aromi" o "aromi naturali", anche se prodotti sinteticamente con formula chimica equivalente.
- L'uso di additivi è vietato in alimenti specifici come miele, olio d'oliva, burro, e acqua minerale naturale.
Queste sono le principali categorie di additivi alimentari:
- coloranti (da E100 a E180);
- conservanti antimicrobici (additivi con codice da E200 a E297);
- antiossidanti e acidificanti (additivi con codice da E300 a E385);
- amidi modificati (da E1400 a E1520);
- edulcoranti ed altri additivi (da E951 a E1200);
- emulsionanti e addensanti (da E400 a E585);
- esaltatori di sapidità (da E620 a E640);
- agenti di rivestimento, agenti leviganti o lucidanti (additivi con codice da E900 a E948).
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di additivo alimentare secondo la normativa UE?
- Quali sono le categorie principali di additivi alimentari?
- Gli aromi sono considerati additivi alimentari secondo la normativa?
- Su quali alimenti è vietato l'uso di additivi per legge?
Un additivo alimentare è una sostanza non consumata normalmente come alimento e non utilizzata come ingrediente tipico, aggiunta intenzionalmente per fini tecnologici durante la produzione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o immagazzinamento degli alimenti.
Le principali categorie di additivi alimentari includono coloranti, conservanti antimicrobici, antiossidanti e acidificanti, amidi modificati, edulcoranti, emulsionanti e addensanti, esaltatori di sapidità, e agenti di rivestimento.
No, la normativa sugli additivi non si applica agli aromi, che possono essere indicati in etichetta come aromi o aromi naturali, ma non hanno un nome in codice.
L'uso di additivi è vietato su alimenti come miele, olio d'oliva, burro, latte, panna, acqua minerale naturale, caffè, tè, zucchero, pasta e omogeneizzati.