Concetti Chiave
- La terminologia anatomica descrive le forme, caratteristiche e posizioni reciproche degli organi nel corpo animale, basandosi sulla simmetria bilaterale.
- Il piano saggitale mediano divide il corpo in due metà simmetriche, con organi pari e impari che si riferiscono a questo piano, anche se non sempre simmetrici a causa dello sviluppo embrionale.
- Oltre al piano di simmetria bilaterale, sono utilizzati altri piani di orientamento come anteriore/posteriore, ventrale/dorsale e laterale destro/sinistro per esprimere la topografia degli organi.
- Termini specifici come prossimale/distale, dorsale/palmare/plantare e mediale aiutano a descrivere posizioni specifiche relative agli arti e al piano mediano.
- Organi analoghi svolgono funzioni simili con origini diverse, mentre organi omologhi condividono un'origine simile ma con funzioni diverse.
Terminologia anatomica
L'anatomia si avvale di termini appropriati per descrivere, oltre alla forme e alle caratteristiche degli organi, anche la loro reciproca posizione nel contesto del corpo animale.
La terminologia anatomica fa riferimento al principio generale di strutturazione che in tutti i vertebrati è quello della simmetria bilaterale, in quanto il corpo può essere diviso da un ideale piano detto piano saggitale mediano in due metà, destra e sinistra, tra loro simmetriche, cioè specularmente uguali.
In riferimento al piano saggitale mediano riconosciamo organi pari, posti ugualmente a destra e a sinistra (per esempio i reni), e organi impari che normalmente sono in rapporto con il suddetto piano (per esempio il fegato). Gli organi pari non sono però tutti necessariamente simmetrici in quanto, nel corso dell'organogenesi, alcuni apparati perdono la loro originaria simmetria bilaterale.
In riferimento al piano di simmetria bilaterale non è però sufficiente a esprimere esaurientemente la topografia e i rapporti di tutti gli organi, per cui è necessario ricorrere ad altri piani di orientamento.
Per meglio comprendere la posizione degli organi immaginiamo di racchiudere un animale piazzato sui quattro arti entro un contenitore a forma di parallelepipedo. Le pareti di questo contenitore corrispondono ad altrettanti piani di orientamento, a due a due paralleli, che vengono distinti in anteriore (quello posto al davanti della testa) e posteriore (quello che fa seguito alla coda); ventrale (quello che poggia al suolo) e dorsale (quello opposto al suolo); laterale destro e laterale sinistro. Questi termini hanno dei sinonimi il cui uso dipende dalla regione del corpo in cui si trovano gli organi da orientare. Per esempio, sinonimi di anteriore e posteriore sono rispettivamente craniale e causale (in riferimento a organi che, trovandosi nel collo o nel tronco, possono essere più vicini alla testa o alla coda); orale o aborale (per gli organi della testa, a seconda se sono più o meno prossimi all'estremità orale della stessa).
Negli arti si usano i termini prossimale e distale per indicare rispettivamente parti più vicine e più lontane al punto di attacco degli arti al tronco.
Per la mano e il piede il termine dorsale (riferito al dorso, cioè alla faccia estensoria delle stremità degli arti) sta per anteriore, mentre i termini palmare e plantare (riferiti alla faccia flessoria, vale a dire il palmo della mano e la pianta del piede) stanno per posteriore.
Il termine mediale indica vicinanza al piano mediano.
Due organi sono analoghi quando, pur avendo origine embriologica e struttura diverse, svolgono la stessa funzione, come per esempio, le branchie dei pesci e i polmoni dei mammiferi.
Sono invece omologhi quando hanno origine embriologica e organizzazione strutturale uguale, ma hanno funzione diversa come, per esempio, l'ala degli uccelli e l'arto anteriore dei mammiferi.
Domande da interrogazione
- Qual è il principio generale di strutturazione nei vertebrati?
- Come vengono distinti i piani di orientamento in un animale?
- Quali termini si usano per descrivere la posizione degli arti?
- Qual è la differenza tra organi analoghi e omologhi?
Il principio generale di strutturazione nei vertebrati è la simmetria bilaterale, che permette di dividere il corpo in due metà simmetriche tramite il piano saggitale mediano.
I piani di orientamento sono distinti in anteriore e posteriore, ventrale e dorsale, laterale destro e laterale sinistro, e variano a seconda della posizione degli organi nel corpo.
Per gli arti si usano i termini prossimale e distale per indicare rispettivamente le parti più vicine e più lontane al punto di attacco degli arti al tronco.
Gli organi analoghi svolgono la stessa funzione ma hanno origine embriologica diversa, mentre gli organi omologhi hanno origine embriologica simile ma funzioni diverse.