Concetti Chiave
- Il sistema muscolare è composto da muscoli striati volontari che si contraggono sotto stimolazione adeguata, esclusa la muscolatura liscia involontaria che riveste organi viscerali.
- I muscoli sono cruciali per la locomozione, permettendo il movimento e modellando la forma corporea, essenziali anche per la valutazione zootecnica e la produzione di carne.
- La struttura muscolare include una parte carnosa contrattile formata da fibre muscolari striate e una parte tendinea inestensibile di tessuto connettivo fibroso.
- I muscoli possono avere inserzioni su segmenti ossei o sulla cute, con fasci di fibre paralleli o disposti anularmente in muscoli orbicolari e sfinteri.
- Gli sfinteri possono essere di muscolatura striata volontaria o liscia involontaria, circondando orifizi o tratti di organi tubulari rispettivamente.
Sistema muscolare e anatomia animale
Il sistema muscolare è formato dai muscoli, organi di forma e grandezza diverse che, in quanto costituiti prevalentemente di tessuto muscolare striato, sono in grado di contrarsi se stimolati adeguatamente. Poiché la contrazione avviene normalmente sotto il controllo della volontà questi muscoli prendono anche il nome di volontari. La muscolatura liscia o involontaria non entra nel sistema muscolare scheletrico.
Partecipa infatti alla costituzione della parete di quasi tutti gli organi viscerali cavi.I muscoli sono gli organi attivi della locomozione: durante la loro contrazione, facendo perno sulle articolazioni, avvicinano e allontanano tra loro i segmenti ossei sui quali si inseriscono, determinando il movimento dell'intera macchina animale o di sue singole regioni. Inoltre modellano la forma del corpo, fornendo punti di riferimento importanti per la valutazione zootecnica. Negli animali da macello costituiscono la carne, alimento assai pregiato sia dal punto di vista nutritivo sia commerciale.
I muscoli, che secondo a forma possono essere lunghi, larghi e brevi, presentano una parte carnosa contrattile, e una tendinea di inserzione.
La prima è formata prevalentemente da fibre muscolari striate organizzate in fasci primari, secondari e terziari uniti tra loro da un'impalcatura connettivale in continuità con il connettivo (perimisio) che avvolge esternamente il muscolo; ha colore rosso o rosa pallido e la sua consistenza aumenta durante la contrazione. La seconda è di tessuto connettivo fibroso, ha colore bianco madreperlaceo ed è inestensibile.
La maggior parte dei muscoli presenta due inserzioni tendinee (tendini).
Non sempre però i muscoli hanno entrambi gli attacchi su segmenti ossei (in questo caso si chiamano scheletrici): esistono anche muscoli cutanei o pellicciai, con uno o entrambi gli attacchi sulla cute.
I fasci di fibre che formano la parte carnosa del muscolo sono tra di loro paralleli tranne che in alcuni muscoli, quali gli orbicolari e gli sfinteri, dove sono disposti anularmente. I muscoli orbicolari circondano gli orifizi naturali, restringendone l'apertura quando si contraggono (esempio l'orbicolare delle labbra o delle palpebre), mentre gli sfinteri sono dei veri e propri manicotti che circondano tratti di organi tubulari. Gli sfinteri possono essere di muscolatura striata volontaria (esempio lo sfintere che circonda il canale anale) o liscia involontaria (esempio sfintere pilorico).
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale dei muscoli nel sistema muscolare?
- Come sono classificati i muscoli in base alla loro forma?
- Qual è la differenza tra muscoli scheletrici e muscoli cutanei?
I muscoli sono gli organi attivi della locomozione, avvicinando e allontanando i segmenti ossei durante la contrazione, determinano il movimento dell'intera macchina animale o di sue singole regioni.
I muscoli possono essere classificati in base alla loro forma come lunghi, larghi e brevi, e presentano una parte carnosa contrattile e una tendinea di inserzione.
I muscoli scheletrici hanno entrambi gli attacchi su segmenti ossei, mentre i muscoli cutanei o pellicciai hanno uno o entrambi gli attacchi sulla cute.