Concetti Chiave
- Le strongilosi gastrointestinali dei ruminanti sono causate da piccoli nematodi che colpiscono l'apparato gastroenterico, favoriti dal pascolo.
- La diagnosi delle SGI si basa su esami coprologici per evidenziare uova di parassiti e osservazioni post mortem.
- Il trattamento delle SGI coinvolge due somministrazioni annue di antielmintici, preferibilmente con avermectine o derivati dell'imidazolo.
- La profilassi delle SGI include la rotazione dei pascoli e trattamenti antielmintici strategici, sebbene sia di difficile attuazione.
- Le strongilosi bronco-polmonari nei ruminanti coinvolgono parassiti che si sviluppano nei grossi bronchi e trachea, richiedendo ospiti intermedi per completare il loro ciclo.
Indice
Malattie parassitarie da nematodi
Strongilosi gastrointestinali (SGI) dei ruminanti
Sostenuta da vari generi di piccoli nematodi che si localizzano in diversi distretti dell’apparato gastroenterico (abomaso, intestino tenue e intestino crasso). Le SGI sono favorite dal pascolo dove avviene frequentemente l’infezione.
Sintomi: in genere assenti, se si esclude un calo produttivo (latte, carne e lana); nei casi di infestazione massiva, è possibile osservare sintomi vaghi come dimagramento, diarrea, riduzione dell’appetito, ecc.
Diagnosi: esame coprologico con evidenziazione delle uova dei parassiti; diagnosi post mortem si basa sull’osservazione delle lesioni nei vari organi e dei parassiti adulti a livello abomaso-intestinale.
Terapia: almeno 2 trattamenti antielmintici all’anno (prima o dopo la stagione di pascolo) con prodotti a base di avermectine e/o derivati dell’imidazolo.
Profilassi: la profilassi, spesso di difficile attuazione, può prevedere la rotazione e la disinfestazione dei pascoli; in genere l’unica possibilità di lotta è rappresentata dall’esecuzione di trattamenti antielmintici strategici.
Srongilosi bronco-polmonari (SBP) dei ruminanti
Sostenuta da parassiti che si localizzano da adulti nell’apparato respiratorio.nei bovini è presente solamente viviparus (che si localizza nella trachea e nei grossi bronchi), mentre negli ovini e nei caprini sono presenti filaria, i “piccoli vermi polmonari” hanno bisogno di un ospite intermedio (piccoli gasteropodi terrestri) nel quale completare una fase del loro sviluppo.