Concetti Chiave
- La tricofitosi è causata da dermatomiceti che infettano la pelle di bovini e ovini, potendo anche trasmettersi all'uomo.
- I sintomi includono lesioni circolari sulla testa, collo e spalle, iniziando con arrossamento e croste che lasciano aree di alopecia.
- La diagnosi si effettua tramite osservazione microscopica delle spore e isolamento del micete in coltura.
- Il trattamento prevede l'uso di prodotti antimicotici locali e generali, insieme all'isolamento degli animali infetti.
- La profilassi include miglioramento delle condizioni igieniche e attenzione al contatto con animali malati per prevenire la trasmissione all'uomo.
Malattie parassitarie da miceti
Tricofitosi
Malattia sostenuta da dermatomiceti che colonizzano la cute e parassitano i bovini e gli ovini. La malattia si trasmette per contatto diretto (tra animale malato e animale sano)o indiretto, può interessare anche l’uomo.
sintomi: lesioni circolari localizzate soprattutto nella testa, collo, spalle e, nei casi più gravi, in tutto il corpo. la lesione inizia con arrossamento della cute e formazione di una crosta biancastra cuoe vite successivamente si stacca residuando un’area alopecia dai margini netti.
Diagnosi: osservazione microscopica di materiale prelevato dalla periferia delle per osservare le spore e isolamento del micete in terreni di coltura; l’osservazione macroscopica e quella microscopica delle ife e delle spore consentono di identificare la specie di micete presente.
Terapia: prodotti antimicotici per uso locale per via generale.
Profilassi: isolamento dei capi malati per evitare il contatto con quelli sani; miglioramento delle condizioni igieniche e generali dell’allevamento con lo scopo di ridurre al minimo lo stress per gli animali.
Abbeveratoi: Tutte le stalle dovrebbero essere munite di abbeveratoi automatici.
Divisione o mezzi di separazione: Di solito per i bovini non sono necessari; negli allevamenti con molti capi si usano tubi di metallo vuoti e sagomati per formare dei box.
Attacchi: Ormai in disuso dato il passaggio alla stabulazione libera.