Concetti Chiave
- Le fibre tessili si dividono in naturali e chimiche, con le prime di origine vegetale, animale o minerale e le seconde artificiali o sintetiche.
- Il cotone deriva dai peli che rivestono i semi della pianta del cotone ed è principalmente composto da cellulosa.
- Il lino proviene dal fusto di una pianta e contiene cellulosa, lignina, grassi e cere, utilizzato per tessuti fini e biancheria.
- La canapa è una fibra estratta dal fusto di una pianta erbacea e trova impiego in tessuti per abbigliamento, arredamento e tovaglieria.
- La seta si ottiene dai bozzoli del baco da seta, è nota per la sua resistenza ed elasticità, impiegata in biancheria e abbigliamento.
Il filato è un’insieme di fibre tessili unite in modo da formare un filo continuo, che può essere usato per confezionare i tessuti con cui si produrranno i prodotti confezionati (vestiti).
Le fibre tessili si classificano in:
- fibre naturali: che possono essere di origine: vegetale, animale, minerale
- fibre chimiche: che possono essere: artificiali o sintetiche.
Cotone
È la fibra tessile più importante, è costituita dai peli che rivestono i semi contenuti nel frutto della pianta del cotone.
Il frutto della pianta del cotone ha la forma di una capsula che contiene i semi ricoperti da peli, quando giunge a maturazione si apre lasciando uscire il bocciolo del cotone.
Con i peli più lunghi si confezionano filati, con quelli più corti sono utilizzati nella fabbricazione della celluloide.
La fibra del cotone è costituita per la maggior parte da cellulosa.
Lino
È la fibra del fusto di una pianta, con fiore azzurro o bianco, con foglie strette e appuntite.
I frutti sono capsule che contengono piccoli semi bruni, piatti dove si ricava l’olio.
Il lino è formato oltre che dalla cellulosa anche da lignina, grassi, cere.
I filamenti sono formati da fibre elementari saldate tra loro da sostanze collose.
I filati di lino vengono utilizzati per la confezione di tessuti fini, per biancheria da letto, tovaglie, abbigliamento e arredamento.
Canapa
È la fibra di un fusto di una pianta erbacea annuale, con fusto poco ramificato.
Ci sono piante sia maschili; in quelle maschili si ricava la fibra, da quelle femminili la fibra e il seme.
La canapa si usa per tele e tessuti, per abbigliamento e arredamento, tovaglieria, asciugamani.
Seta
È un filamento tessile che si ricava dai bozzoli di un insetto (bacco da seta).
È molto resistente, tenace ed elastica, è molto resistente alle piegature.
La seta è utilizzata per biancheria e abbigliamento.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali categorie di fibre tessili?
- Qual è la caratteristica principale del cotone come fibra tessile?
- In che modo viene utilizzata la seta nel settore tessile?
Le fibre tessili si classificano in fibre naturali, che possono essere di origine vegetale, animale o minerale, e fibre chimiche, che possono essere artificiali o sintetiche.
Il cotone è la fibra tessile più importante, costituita principalmente da cellulosa, e si ricava dai peli che rivestono i semi della pianta del cotone.
La seta, ricavata dai bozzoli del baco da seta, è utilizzata per la produzione di biancheria e abbigliamento grazie alla sua resistenza, tenacità ed elasticità.