spumina89
Erectus
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Concetti Chiave

  • L'elimntosporiosi del mais colpisce principalmente le foglie, causando macchie strette e allungate.
  • Helminthosporium torcium provoca lesioni più estese, mentre Helminthosporium madis causa macchie più piccole che si uniscono nel tempo.
  • La razza "T" di Helminthosporium madis attacca anche guaine, culmo e può causare marciume del tutolo, mentre la razza "O" colpisce solo le foglie.
  • Il fungo si conserva come spora agamica o micelio nei residui della vegetazione infetta o nei semi.
  • La prevenzione include varietà resistenti, rotazioni colturali adeguate, interramento dei residui infetti e concia del seme.
Elimntosporiosi del mais
Colpisce soprattutto le foglie, dove si hanno delle macchie strette e allungate.
A seconda della specie colpita si hanno vari attacchi:
- helminthosporium torcium: è quella più diffusa, e provoca delle lesioni di 10-15cm
- helminthosporium madis: provoca delle macchie più piccole, 2 mm di lunghezza, che con il passare del tempo si uniscono tra di loro. Si divide in due razze “O” e “T. Quella a “T” oltre a provocare danni sulle foglie attacca anche le guaine, il culmo e si può avere il marciume del tutolo.
La razza “O” attacca solo le foglie e fa danni più piccoli. Le foglie dissecano, e si può avere un minore accumulo di amido nella cariossidi che possono sviluppare poco e crescere poco.
Il fungo si conserva come spora agamica o come micelio nei residui della vegetazione infetta o nei semi.

La lotta è di tipo agronomica preventiva con delle precauzioni chimiche.
La lotta agronomica consiste:
- utilizzo di varietà resistenti
- utilizzo di rotazioni adeguate e nell’interramento dei residui della vegetazione infetta.
Le precauzioni chimiche sono la concia del seme.

Domande e risposte