Viaggio di Maturità 2022 in Interrail: itinerario in Spagna. Tappe e cosa vedere

Mancano ormai meno di due mesi all'esame di Stato 2022, e tra ansie e preoccupazioni gli studenti si stanno preparando al fatidico momento conclusivo dei cinque anni di scuola superiore. Un momento delicato ma che merita di essere vissuto appieno e, soprattutto ricordato nel migliore dei modi.

Come? Organizzando il viaggio di Maturità 2022 ovviamente! Sì perché quest'anno i 18enni hanno una grande opportunità: sfruttare l'iniziativa DiscoverEU che mette in palio per i giovani neo-diplomati un pass di viaggio gratuito per visitare l'Europa. Ecco perché in questa guida vi proponiamo un interessante itinerario in interrail della Spagna: tra le mete europee più in voga dell'estate, contraddistinta da scorci mozzafiato e gioielli architettonici.

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Madrid, una capitale di storia e cultura

L'interrail in Spagna offre vari pacchetti di soluzioni, volte a soddisfare le esigenze di ogni tipo di viaggiatore. Quale che sia la durata del vostro soggiorno, noi vi consigliamo come prima tappa Madrid. Si tratta della capitale del Paese e uno dei centri nevralgici della cultura spagnola. Per viverla al meglio, l'ideale sarebbe soggiornare per quattro giorni. Ma si sa, il viaggio itinerante non è una semplice trasferta turistica, e le tempistiche sono strette. Motivo per cui troverete di seguito le principali attrazioni della capitale spagnola.

Il Museo del Prado è uno dei più importanti al mondo: da Caravaggio a Goya, da Raffaello a Velasquez, il Prado raccoglie la storia dell’arte europea degli ultimi cinque secoli. Dalle opere alla storia: la seconda tappa che vi proponiamo è il Palazzo Reale di Madrid. Risalente al 1764, sorge sulle rovine dell’antica residenza della famiglia reale distrutta da un terribile incendio la notte di Natale del 1734: l’Alcázar, che ospitava i reali di Spagna fin dal XVI secolo. A due passi dal Palazzo Reale poi, incontriamo un’altra storia di rovine e successive ricostruzioni: è quella della Cattedrale dell’Almudena, una storia ben più travagliata di quella del vicino Palazzo, che porta il segno di ben 5 secoli di scontri, di trattative burrascose tra i Re cattolici e i vescovi di Toledo, di problemi economici e politici.

Da qui ci spostiamo poi a Plaza Major: un'elegante piazza lunga 129 metri e larga quasi 100, circondata da edifici che hanno tutti tre piani i cui portici ospitano bar e botteghe. E' probabilmente la piazza più famosa di Spagna e la si deve a Filippo II d'Asburgo che la ristrutturò quando nel 1561 decise di spostare la corte Madrid.

Siviglia, il fulcro della comunità Andalusa

Arriviamo allo scopo principale del nostro itinerario: visitare l'Andalusia. Si tratta di una delle più grandi comunità autonome della Spagna, composta da un insieme di culture e popoli diversi. Non solo, gli scorci qui la fanno da padrone e il patrimonio storico-culturale è significativo. In questo senso, Siviglia è sicuramente uno dei simboli della regione e un buon punto di partenza.

Tra tutti gli edifici storici custoditi dalla città di Siviglia spiccano sicuramente tre costruzioni assolutamente da non perdere: Il Real Alcázar, dimora di molti re dell'antichità; la Giralda, una torre considerata per secoli la più alta al mondo e infine la Cattedrale, dove riposano i resti di Cristoforo Colombo. E non è certo un caso che tutti e tre i monumenti siano stati inseriti nel patrimonio UNESCO. Il viaggio in treno da Madrid dura due ore e mezza ma vale davvero la pena per vivere un'avventura degna del nome. Basterà prendere un treno alla stazione madrilena “Atocha” e scendere a “Siviglia Santa Justa.

Malaga, la capitale della “Costa del Sol”

Proseguiamo con il vostro viaggio in Andalusia. La seconda tappa d'obbligo è senza dubbio Malaga. Prendendo il treno alla stazione “Siviglia Santa Justa” e scendendo a “Malaga Maria-Zambrano”, in appena due ore si è giunti nella capitale della costa del sol. Pensando ad un soggiorno di circa due giorni, in questo lasso di tempo potrete godervi le meraviglie della città tra cui il centro storico, teatro di lunghe passeggiate del celebre pittore Pablo Picasso. Imperdibile poi l' “Alcazaba” un palazzo-fortezza che domina l'intera città. Dall'arabo “cittadella”, la fortezza era un tempo il centro delle attività di interesse della comunità. Da qui è utile spostarsi poi al “Castello di Gibralfaro”, residenza dei nobili collegata all'Alcazaba, e tra le fortezze inespugnate della penisola iberica.

Granada, il perfetto connubio tra oriente ed occidente

In un'ora e dieci minuti di treno, da Malaga potrete comodamente raggiungere Granada. Si tratta certamente di una tre le mete meno mainstream della regione ma in realtà è forse il vero gioiello dell'Andalusia. Fortemente caratterizzata da influenze arabe, ancora oggi Granada conserva il fascino orientale che negli anni si è perfettamente fuso con elementi tipici dell'occidente. Qui si trova un altro sito UNESCO, vale a dire l' “Alhambra” , cioè il “Palazzo Rosso”. Costruito nel 13° secolo dai sovrani moreschi come residenza, la tenuta si estende per oltre 140.000 metri quadrati e comprende 3 parti da visitare assolutamente.

Proprio di fronte all’Alhambra si trova poi il quartiere di Albaicin. Essendo l’antico quartiere arabo di Granada, troverete molti negozi all’interno di un mercato in stile souk: il posto perfetto per trovare dei prodotti orientali come spezie o frutta secca. Un'altra tappa sono i “Miradores”, dei balconi panoramici che offrono scorci incantevoli su tutta la città. Infine, anche la Cattedrale merita la giusta attenzione. I re cattolici decisero di costruirla dedicandola alla Vergine dell’Incarnazione durante il 16° secolo: tuttavia, ci sono voluti quasi 200 anni completarla. Prendetevi tutto il tempo!

Valencia, la città della scienza

Uscendo dall'Andalusia, e andando verso nord, nel viaggio di ritono verso Madrid, se possibile, concedetevi uno stop a Valencia. Ormai conosciuta come la città della scienza, soprattutto in Spagna, Valencia offre ogni genere di attività e si presta ad un tour da “toccata e fuga”. Partiamo dal complesso più famoso della città: la città della scienza. E' il museo interattivo più grande d'Europa, caratterizzato da mostre ed esposizioni a tema, tra cui la più famosa è “Oceanografic”.

Non solo, si tratta di un vero e proprio parco a tema scienza composto da plessi architettonici come il “Palau de les Arts Reina Sofía”, cioè l'Opera di Valencia. Da non perdere poi l' “Umbracle”, un enorme giardino di oltre 17.000 m2 dove puoi fare passeggiate ammirando piante tipiche mediterranee o sculture contemporanee.