
Inizia il conto alla rovescia in vista del Capodanno. Ancora pochi giorni e i giochi saranno fatti. Un momento ideale per viaggiare, conoscere posti nuovi, vivere la magia delle feste secondo le tradizioni di altre culture. Chi si è già organizzato per accogliere nel modo preferito il nuovo anno non ha più il problema di dover scegliere la meta; gettonatissime, naturalmente le Capitali europee e mondiali. Per chi, invece, ha perso tempo (o semplicemente non ha potuto prenotare una vacanza) potrebbe essere troppo tardi; a meno che non sia uno studente Erasmus o sia un amico di un ragazzo che si trova fuori dai confini nazionali per motivi di studio. Perché, a quel punto, potrebbe avere un inaspettato asso nella manica.
Le città universitarie migliori dove festeggiare Capodanno
Uniplaces, portale online specializzato nella ricerca di alloggi proprio per gli studenti universitari ‘in trasferta’, ha stilato una classifica delle mete preferite dalla generazione Erasmus che, al tempo stesso, riservano tante opportunità di divertimento. Ecco, secondo lo staff del portale, le città universitarie europee più festaiole dove trascorrere un fantastico Capodanno ‘last minute’. E, udite udite, tra le destinazioni top ce n’è anche una italiana, proprio a pochi chilometri da casa vostra (per chi avesse amici stranieri che studiano nel nostro Paese).
Università di Manchester, Regno Unito

Con una popolazione studentesca di oltre 80.000 giovani, Manchester è un luogo fantastico dove intraprendere un percorso di studi, senza tuttavia rinunciare al divertimento. La musica ha un’enorme influenza sulla città ormai da generazioni: dagli Smiths agli Oasis fino agli Happy Mondays, la scena musicale di Manchester (chiamata “Madchester”) è ormai da decenni protagonista assoluta della musica mondiale. L’Università è la più grande tra quelle non-collegiali e la sua associazione studentesca è celebre per gestire i quattro locali della Manchester Academy, dove suonano le migliori band del mondo.
Università di Monaco, Germania

Monaco è certamente nota per la sua Oktoberfest, ma forse non tutti conoscono il Tollwood Winterfestival, che si svolge a Theresienwiese in dicembre e che culmina con la festa per il veglione di Capodanno. Si tratta di una sorta di piccola Oktoberfest e prevede ogni anno una interessantissima rassegna di eventi musicali, teatrali, artistici e di cabaret.
University College Dublino, Irlanda

Per Capodanno ogni anno Dublino si veste a festa e organizza un fitto programma di appuntamenti, concerti, esibizioni di strada dal fascino a cui è difficile resistere. Musica e danza sono i protagonisti assoluti in questa notte, con la maratona musicale di College Green che va in scena dalle ore 20 alle 12 del giorno dopo e vede salire sul palco numerosissime band del paese. Un’immersione chiassosa e divertente nell’allegria e nello spirito di festa della tradizione irlandese.
Università di Granada, Spagna

Granada è la città che vanta il maggior numero di studenti Erasmus, circa 2000, e molti di questi l’hanno scelta proprio per la sua movida notturna, i bellissimi scenari e un costo della vita economico. In città le serate iniziano a mezzanotte e proseguono fino alle prime ore del mattino, e la maggior parte dei bar offrono tapas gratis che accompagnano ogni consumazione. Un gustoso incentivo per brindare nella lunga serata di Capodanno.
Università Aix-Marseille, Francia

La più grande università francofona, Aix-Marseille, è stata fondata nel 1409 ed è dotata del più grande centro ricerche di tutto il Paese. Come a Granada, ci sono molti studenti internazionali e questo crea un ambiente molto vivace e cosmopolita. Inoltre, il clima mite anche nel periodo invernale si presta in modo particolare a un Capodanno a tutto divertimento, tra i tradizionali caffè e le piazze del centro, dove attendere tutti insieme lo scoccare della mezzanotte.
Università di Lund, Svezia

Con quasi la metà della popolazione cittadina composta da studenti, Lund, oltre ad essere una delle più antiche e rinomate Università in Nord Europa, può rappresentare la scelta ideale per un Capodanno diverso e da ricordare. In città le Nations, ovvero un mix tra un’associazione studentesca e un social club, sono delle vere e proprie istituzioni del divertimento tra i giovani. Per partecipare agli eventi organizzati dalle Nations bisognerà però obbligatoriamente aderire a una di esse oppure affidarsi a un amico che vi potrà procurare una guest card; a patto di poter dimostrare di essere studenti universitari.
Università di Bologna, Italia

Quando si parla di mete festaiole e città meravigliose l’Italia non sfigura mai. Bologna, oltre ad essere l’Università più antica del mondo (fondata nel 1088), è anche tra le più frequentate da studenti di tutti i continenti e non è mai difficile fare amicizia. Se state pensando di passare il Capodanno in città, il tradizionale appuntamento è in Piazza Maggiore, con il Falò del Vecchione, simbolo dell'anno che se ne va, la cui ideazione è affidata ogni anno ad artisti che hanno un forte legame con la città.
Per chi già si trova in Erasmus in una di queste città il compito sarà facilissimo: basterà tornare alla base in tempo per il countdown del 31 dicembre; i disorganizzati del Capodanno, invece, dovranno fare un veloce inventario dei propri amici, sperando che tra loro ci sia qualcuno che possa fargli da bussola in tutto questo divertimento.