Tesina Intelligenze multiple

Le diverse forme di intelligenza

Il rugby è probabilmente lo sport dove questo lavoro intellettivo è più evidente, ma tutti i giochi di squadra sollecitano quest'intelligenza nei giocatori. Quindi la specie di intelligenza logico-matematica è sostanzialmente la capacità della mente di risolvere qualunque problema, adottando i principi e le regole della logica. Una serie tv di nome MacGyver evidenzia in modo particolare questa intelligenza; il protagonista difatti si trova davanti a continue difficoltà e grazie al suo intelletto riesce sempre a trovare una modalità per risolvere il problema. Intelligenza linguistica L'intelligenza linguistica è la capacità di trasformare tutto ciò che io percepisco in linguaggio condiviso. Include la capacità di imparare facilmente le lingue straniere, la buona capacità di scrittura e la capacità di esprimere idee complesse. È tipica dell'abile conversatore e oratore, che ha la

La capacità di convincere gli altri a intraprendere una determinata azione attraverso racconti, discorsi ed esortazioni, ma anche di poeti e scrittori che sono in grado di descrivere situazioni attraverso il linguaggio più elevato delle poesie, sonetti, ecc.

Un esempio di spiccata intelligenza linguistica in campo sportivo è Andrea Lucchetta (telecronista sportivo ed ex pallavolista italiano), che mostra di possedere competenze linguistico-verbali straordinarie. Da giocatore metteva questa sua competenza linguistica al servizio del talento fisico, dando istruzioni ai compagni, incoraggiandoli, mettendoli in comunicazione fra di loro e organizzando il gioco; da ex giocatore ha fatto dell'intelligenza verbale la base della sua nuova attività professionale, quella del commentatore e dell'educatore.

Intelligenza musicale

L'intelligenza musicale è la capacità di trasformare ciò che si percepisce in un suono che viene elaborato e che viene

depositato e condiviso secondo undiverso tipo di linguaggio, ovvero lo spartito. È caratterizzata dall'orecchio perla melodia e l'armonia, la sensibilità al ritmo, la capacità di riconoscere levariazioni di timbro e di tonalità e dalla capacità di assimilare la struttura delleopere musicali. In campo lavorativo, Benjamin Zander (direttore della BostonPhilharmonic Orchestra) sostiene che la motivazione e la gestione diun'azienda si basano sugli stessi principi che vengono richiamati nel dirigereun'orchestra sinfonica (2008). Anche il nuovo modello di leadership, basatosempre più sulla relazione armonica, potrebbe essere letto alla lucedell'intelligenza musicale (Zona, 2016). "Dovremmo quindi "accordare l'orecchio" per cogliere l'intrinseca musicalità diun'efficiente pianificazione, organizzazione, comunicazione aziendale." (Zona,2016: 210)

L'intelligenza fisico-cinestetica riguarda la conoscenza del proprio corpo, in particolare della propria manualità. Questa forma di intelligenza non è da considerare minore, ma è una componente primaria del profilo cognitivo/affettivo. Così come per le altre intelligenze, anche quella corporea va valorizzata e potenziata, anche perché spesso si può trovare in un fisico che a primo impatto non sembra poterla esaltare. L'intervista a Juri Chechi (ginnasta italiano), da questo punto di vista, è particolarmente significativa, perché dimostra che l'emersione di un talento è sempre il risultato "complesso di fattori psicologici, motivazionali e di profili cognitivi diversi." (Zona, 2016: 216) "Non è stato facile fare i conti all'inizio con la mia statura ma [...] probabilmente se fossi stato alto cinque centimetri in più non avrei vinto"

leolimpiadi […]. Lo sport aiuta proprio a rendersi conto delle potenzialità che sono legate alle varie conformazioni fisiche. L'importante è accettare il proprio corpo e cercare di dare il massimo attraverso di esso" . (Juri Chechi in Zona, 2016: 216)

Quindi a fare del ginnasta italiano uno dei massimi interpreti della sua disciplina non è stato il corpo in sé, ma l'intelligenza fisico-cinestetica che lo ha portato a comprendere le potenzialità atletiche che la sua fisicità poteva esprimere al meglio. Un altro esempio in cui viene rappresentato tutto ciò è presente nella storia di Billy Elliot: lui era un ragazzino che nonostante provenisse dal pugilato, grazie a questo tipo di intelligenza è stato in grado di modificare le proprie abilità e capacità fisiche, per entrare a far parte di un mondo totalmente opposto, ossia quello della danza classica. Di seguito la sua più celebre

frase:“Non lo so... una bella sensazione. Sto lì, tutto rigido, ma dopo che ho iniziato,allora, dimentico qualunque cosa. E... è come se sparissi. Come se sparissi.Cioè, sento che tutto il corpo cambia, ed è come se dentro avessi un fuoco,9come se... volassi. Sono un uccello. Sono elettricità. Si, sono elettricità.” (filmBilly Elliot, 2000)

Intelligenza spaziale-astratta

L’intelligenza spaziale-astratta è quella che usano gli artisti per trasformare lepercezioni in modo bidimensionale e tridimensionale (un quadro o una statua).È connessa al mondo concreto, agli oggetti e alla loro posizione nel mondo;indica la capacità di crearsi nella mente rappresentazioni o immagini spaziali edi agire variamente su di esse. È tipica del pilota di aerei, dello scienziato, delmarinaio, dello scacchista, dello scultore, del pittore, ecc. Recentemente èuscita una serie TV chiamata “La Regina degli Scacchi”,

Il cui tema si collega a questa intelligenza. Un'importante citazione che potrebbe racchiudere il senso di questo tipo di intelligenza è: "Esiste tutto un mondo in quelle 64 case. Mi sento sicura lì, posso controllarlo, posso dominarlo ed è prevedibile." (la regina degli scacchi, 2020)

Intelligenza naturalista-ambientale ed esistenziale-spirituale

L'intelligenza naturalista-ambientale, secondo Gardner, è l'adattarsi al territorio e all'ambiente con facilità, sentendosi parte di un contesto naturale. Consiste anche nel saper individuare determinati oggetti naturali, classificarli in un ordine preciso e cogliere le relazioni tra di essi. Alcune etnie che vivono in uno stadio ancora primitivo, come le tribù aborigene, mostrano una grande capacità nel sapersi orientare nell'ambiente naturale, riconoscendone anche i minimi dettagli e cambiamenti. Questo tipo di intelligenza si può esprimere anche con una

particolare sensibilità a temi di carattere ambientale e un esempio perfetto si può ritrovare nel film "la donna elettrica": Halla, una donna islandese molto legata alla sua terra, arriva a compiere diversi sabotaggi tagliando linee elettriche o abbattendo tralicci pur di salvare il suo paese dalle multinazionali, che avrebbero sicuramente sfruttato e distrutto la natura circostante.

L'intelligenza esistenziale spirituale riguarda la capacità di dialogare con dimensioni diverse. È dimostrato nello spazio e nel tempo che l'essere umano ha sviluppato un bisogno di spiritualità; questo spiega perché si prega, si medita e perché c'è qualcuno che ne ha fatto una ragione di vita. (Cesaro, 2020, novembre 20)

Intelligenza interpersonale

L'intelligenza interpersonale coinvolge tutto il cervello, in particolare i lobi prefrontali; riguarda la capacità di comprendere gli altri, le loro esigenze, le paure e i

desideri nascosti, permette di creare situazioni sociali favorevoli e di promuovere modelli sociali e personali vantaggiosi. Essa esprime anche l'abilità di leadership, di sapersi esprimere, porsi, ascoltare e guidare. Questo tipo di intelligenza è caratteristica degli estroversi e si può riscontrare specificamente negli psicologi, o più genericamente in quanti possiedono una spiccata empatia e abilità di interazione sociale. La capacità di comunicazione, sia in campo che fuori, è necessaria e deve essere efficace in modo che contribuisca a raggiungere una buona performance della squadra. Ad esempio, nel rugby c'è un uomo a lato della mischia, la guardia, che chiama il numero di difensori che eventualmente mancano su quel lato, indica l'avversario che marca e così a scalare fanno gli altri. La guardia è anche deputata a comunicare quando il pallone esce dalla mischia, in modo tale che la linea difensiva.

salga all'unisono.

Intelligenza intrapersonale

L'intelligenza intrapersonale è la capacità di leggersi dentro, guardando verso il passato e il futuro, quindi la capacità di elaborazione dell'esperienza e quella di progettare il futuro (saper diventare); fa riferimento alla conoscenza delle proprie pulsioni interne, emozioni e dinamiche affettive (Cesaro, 2020, novembre 20).

Queste caratteristiche devono essere possedute dal leader negli sport di squadra, che può coincidere o meno con la figura del capitano, ma che deve godere della fiducia e del rispetto dei compagni, fiducia che deve guadagnarsi sul campo. Il leader ha il compito di motivare, coordinare, rappresentare i propri compagni e deve essere un uomo-spogliatoio, in grado di tenere unito il gruppo. L'intelligenza intrapersonale consente al leader "by doing" di automotivarsi e di gestire le emozioni, di essere consapevole del proprio ruolo e di entrare in sintonia empatica con

Il resto della squadra. (Zona, 2016) 12

La figura del leader si può riconoscere nel coach Snyder, del film "Race" che ho già analizzato in un lavoro precedente. Qui il coach riesce a controllare le proprie emozioni per motivare l'atleta Jesse Owens a compiere dell'incredibile, sia nel campo di atletica, che fuori da esso.

Intelligenza agonistica

In aggiunta si può anche parlare dell'intelligenza agonistica, che è l'insieme di competenze insite nella naturale tendenza dell'essere umano a progettare, affrontare, superare e prevedere sfide con sé stesso, con gli altri, con l'ambiente, secondo un principio ordinatore della prestazione.

Quest'intelligenza "aggiuntiva" è descritta da Giuseppe Vercelli (psicologo e psicoterapeuta italiano) nel libro "L'Intelligenza Agonistica". Il principio ordinatore si organizza secondo le intelligenze, che hanno dato modo di sviluppare un