Tecniche SEO e contenuti: storia personale di un sito Web culturale, Informatica

3. I CONTENUTI DEL SITO

3.1. Una spiegazione sul concept dietro i contenuti

Il nome “Appunti di Scienze Sociali ed Altro” è apparentemente semplice, ma in realtà è

stato e continua ad essere frutto di equivoco.

Il sito Web non vuole essere un mero deposito di appunti universitari, cioè quei veloci

promemoria presi dagli studenti di tutti gli Atenei che vogliano avere uno scritto che ricordi

loro gli argomenti trattati durante le lezioni del loro corso di laurea.

Se si trattasse di questo, il sito non sarebbe dissimile da tanti contenitori non intelligenti di

materiale studentesco.

In realtà il nome Appunti si riferisce alla storia stessa del sito, che nasceva inizialmente

come spazio per l’autore per ‘appuntare’ proprie considerazioni sulla sociologia, e che si è

evoluto come termine dal significato esteso di ‘scritto’, riguardante le scienze sociali.

Perciò chi legge il nome a dominio, reperisce il link in Rete, senza una introduzione

adeguata al sito, potrebbe immaginare di trovarsi di fronte agli appunti di studenti presi a

lezione, e non ad un progetto di trattazione, seppur negli inevitabili limiti di conoscenza e

preparazione del curatore, delle teorie e del pensiero dei selezionati autori di sociologia e

delle altre scienze sociali

3.2. I contenuti del sito: caratteristiche e loro presentazione Pag. 19 di 65

Partiamo, nel trattare i contenuti del sito Web, dall’immagine che riporta la parte iniziale

della lunga Home Page del dominio (Figura 6)

La parte iniziale dell’Home Page del sito

Figura 6. www.appuntidiscienzesociali.it

Il design dell’home page del sito è stato reperito gratuitamente e liberamente in Rete. Il

laureando, nel tempo, ha provveduto ad aggiornare all’occorrenza la home page con i links

alle risorse interne, che, quasi tutte, sono raggiungibili con un solo click dalla prima pagina.

Se si eccentuano poche pagine, il sito è costituito quindi tutto con un singolo livello di

profondità.

Abbiamo il seguente schema esplicativo (Figura 7) Pag. 20 di 65

Figura 7. Lo schema che riproduce il semplice schema base del dominio Web

Questo semplice schema permette di avere un buon PageRank di Google in tutte le pagine

interne e allo stesso tempo di aver riassunte, nella Home Page, tutte o quasi le risorse

disponibili.

Ovviamente è presente un motore di ricerca interno, la cui tecnologia software è fornita da

Google, strategicamente posizionato nella parte alta della Home Page.

Tramite il medesimo, inserendo parole chiave volute, vengono restituiti tutti i risultati

presenti esclusivamente all’interno del

pertinenti, dominio, con titolo il titolo della pagina,

che è anche collegamento ipertestuale alla pagina interna.

d’argomento

Le pagine di contenuto spaziano a livello nelle seguenti aree:

Appunti originali dell’autore

-

- Monografie su discipline scientifico-sociali, come la sociologia o la scienza politica.

- Temi della sociologia, come il fordismo e la globalizzazione.

- Teorie della comunicazione, come la teoria a due flussi di comunicazione. Pag. 21 di 65

- Monografie su autori classici o più recenti della sociologia e di altre scienze sociali, come

Max Weber, Franco Ferrarotti, Thomas Luckmann, Georg Simmel, Robert K. Merton, Karl

Marx, Umberto Eco etc.

- Una pagina dei video. Sono presenti filmati integrati da altri siti come YouTube su

semiologia, filosofia, scienza politica, sociologia.

Scritti afferenti le scienze umane e sociali e l’epistemologia

-

- Pagine su autori e teorie della politica, come Norberto Bobbio, il comunismo o il fascismo.

- Pagine sul pensiero dei maggiori filosofi della Storia, come Platone o Aristotele.

Usi e costumi di epoche remote, come l’epoca medievale o l’antichità romana.

-

- Un numero ridotto di pagine su eventi storici importanti come il bombardamento con

ordigno nucleare su Hiroshima, e foto significative della storia commentate in modi

eterogenei, come ad esempio fotogrammi di opere cinematografiche o gli attentati dell’11

settembre 2001 negli Stati Uniti.

Il nome “Appunti di Scienze Sociali ed Altro” ‘tradisce’ inoltre, la presenza di altri

contenuti pur lontani dalle scienze sociali ma in qualche maniera legati all’autore: una

raccolta di poesie d’amore, un testo goliardico di quando il laureando si era appena

immatricolato, un affettuoso ricordo di un gatto conosciuto nel giardino del proprio

condominio.

Completano il progetto le pagine dei collaboratori, tra i quali è da segnalare la presenza di

un brillante neolaureato in sociologia dell’Università del Salento, di un ricercatore in

filosofia, di un blogger di successo e altre pagine a scopo pubblicitario. Pag. 22 di 65

4. OTTIMIZZAZIONE E PROMOZIONE

4.1. Ottimizzazione - Elementi SEO basilari nelle pagine Web

“La diffusione su larga scala dei motori di ricerca, strumento fondamentale per le ricerche

sul Web, fanno dell’attività SEO (Search Engine Optimization) un punto basilare ai fini

della crescita di una qualunque attività Web, in quanto percentuali sempre più alte di utenti

iniziano la propria sessione di navigazione consultando questi servizi.

Ogni singola ricerca, anche la più banale, racchiude ragionamenti complessi in base ai

quali, in pochi istanti, viene restituito un elenco contenente migliaia di risultati (SERP:

ordinato in funzione dei legami e dell’autorevolezza delle

Search Engine Results Page),

rispetto agli argomenti ricercati.

pagine riportate nell’elenco

In particolare, SEO vuol dire acquisire quei flussi di traffico qualificato che identificano il

principale obiettivo di una campagna di ottimizzazione rivolta al posizionamento sui motori

di ricerca, fornendo un valido aiuto nella promozione dei siti web e facendoli apparire in

posizioni di rilievo nei risultati restituiti. Per realizzare ciò un professionista SEO si avvale

di validi strumenti di analisi (forniti in alcuni casi dai motori di ricerca stessi, come nel

caso di Google), determinanti nell’apportare significativi miglioramenti, in termini di

qualità, dei siti in esame e, più in generale, dell’intero Web. Per riuscire a pianificare una

strategia di successo è necessario studiare e comprendere in maniera approfondita le

logiche che regolano il funzionamento di un motore di ricerca, in particolare gli elementi

che permettono l’indicizzazione delle risorse presenti sul Web e il conseguente processo di

Pag. 23 di 65

di una maggiore

ricerca, in modo che possano risultare determinanti per l’assegnazione

visibilità.

L’obiettivo è mostrare le connessioni esistenti tra tecniche SEO e algoritmi di ricerca, ossia

in che modo ed in quale misura le tecniche SEO derivino dai principi di funzionamento

degli algoritmi. I complicati calcoli effettuati da questi ultimi vengono custoditi in gran

segreto, perché uno degli obiettivi dei motori di ricerca è riuscire a fornire risultati in

maniera imparziale. Le strategie SEO derivano perciò da profonde analisi ed esperimenti

effettuati dagli esperti del settore ma anche, in qualche caso, da essenziali suggerimenti

15e

forniti dagli stessi motori di ricerca, ad esempio Google.”

Riassumendo i già citati fattori (Capitolo 2.1) per una buona indicizzazione del sito insiti

nella pagina Web, abbiamo:

- Parole chiave inserite nel codice delle pagine attraverso gli appositi comandi HTML

META

- Denominazione delle immagini presenti nelle pagine con nomi che corrispondessero al

A ciò, si aggiunge il mirato utilizzo dell’attributo ALT

contenuto delle stesse. del tag IMG,

che permette di dare una definizione dell’immagine.

- Cura nel titolo della pagina

- Da rimarcare come un alto rapporto tra testo e codice nella pagina, cosa ben presente nelle

pagine del sito, da maggiore efficacia nell’ottimizzazione.

15 Lucarelli Alessio, Tesi di laurea di primo livello “Analisi del

di tecniche di posizionamento per ricerche su web”

presso l’Università degli Studi di Roma “Tor

Corso di Informatica, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

Vergata”, anno 2010-2011 Pag. 24 di 65

4.2. Ottimizzazione - Parametri fondamentali di riuscita SEO del sito

In base alle informazioni in possesso di chi si occupa ad alto livello del SEO, è possibile

suddividere le aree che influiscono sulla posizione di una pagina in tre grandi categorie:

1- rilevanza

2- autorevolezza

3- qualità

1. La rilevanza di una pagina deriva dalla pertinenza del testo che contiene con le parole

digitate dall'utente nella casella di ricerca del motore. La rilevanza si ottiene ottimizzando

una pagina, ma anche un intero sito, per alcune parole chiave ritenute importanti ai fini del

posizionamento. L'importanza delle parole chiave deve essere determinata da una serie di

fattori: popolarità, livello di competitività, campo in cui opera il sito.

2. L'autorevolezza indica invece il grado di popolarità, fiducia e prestigio che ha una

pagina o un dominio. A determinare il parametro concorrono diversi elementi: la

popolarità, ossia il numero di link che un sito riceve da altri siti, la qualità dei link che

riceve, le informazioni di registrazione del dominio, la posizione che occupa all'interno del

Web ed altro ancora.

3. La qualità è un parametro di valutazione dei siti che Google ha definito e determinato in

modo specifico quando ha rilasciato Panda, il nome in codice, derivato dal nome di un

ingegnere, di quello che ufficialmente viene definito 'aggiornamento dell'algoritmo per i siti

di alta qualità'. Pag. 25 di 65

Si tratta di un set di istruzioni che penalizzano siti con contenuti di bassa qualità: non

originali, scritti male, poco utili, poco leggibili e pieni di pubblicità.

Quando si effettua una ricerca in Google, ma l'intero discorso, adattato, può valere per i

maggiori motori di ricerca, entrano in gioco tutti questi fattori per restituire i risultati

16

”

all'utente.

Un buon posizionamento per parole chiavi fondamentali non può essere esente

dall’attenzione verso due files utili al corretto trattamento delle pagine Web presenti nel

dominio Web.

Si parla del file sitemap.xml e del file robots.txt; il primo costituisce, come suggerisce il

nome, la mappa del sito, con la lista delle pagine presenti nel dominio Web così come deve

essere letta e memorizzata dai motori di ricerca; il secondo, da istruzioni fondamentali agli

dell’informatico

spider dei motori per leggere i contenuti del dominio secondo le direttive

che cura questo aspetto. presenta, ormai da anni, un’implementazione

Il sito www.appuntidiscienzesociali.it definibili di ‘serv