Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CATALOGO TEMATICO
Es. 2: bb. 1-8, tema d’attacco
bb. 1-8
b. 23
b. 19
28
Come fa notare Edler il primo movimento è quasi completamente
dominato da un motivo, inizialmente affidato al violino, costituito da un
salto ascendente di quarta giusta (Do-Fa) riassorbito in parte da uno
bb. 27-29 bb. 43-45
scivolamento per seconde minori, due volte enunciato, sulla sensibile
della dominante (Re#), la quale forma un tormentato intervallo di terza
CATALOGO TEMATICO
diminuita con il Fa che la precede e segue.
bb. 47-49
Es. 3: motivo di testa
bb. 1-8
b. 75
b. 23
b. 19
Notiamo subito la somiglianza col tema inquieto, appassionato e
lirico del Trio in Re min. op. 63 del 1847, ugualmente giocato sul
29
registro medio-grave del violino e tendente ad un ritmo libero,
bb. 27-29 bb. 43-45
insofferente verso la divisione metrica della battuta.
Es. 4: Trio op. 63, I, bb. 1-2
28 Edler, op. cit, p. 149.
29 Il registro medio-grave dello strumento sembra progressivamente preferito da Schumann nelle opere
dell’ultimo periodo, come ad esempio nel Concerto per violino e orchestra in re minore.
bb. 47-49
27
b. 75
Mit Energie und Leidenschaft
Mit Energie und Leidenschaft
Analogia anche più spinta, pur nella diversa ambientazione tonale e
modale e nel differente contesto poetico, presenta il motivo d’attacco
della sonata con l’esordio di “Abendlied”, ultimo dei Dodici pezzi per
pianoforte a quattro mani op. 85, del 1849, dedicati all’infanzia.
Es. 5: “Abendlied”, op. 85 n. 12, bb. 1-2
Ausdrucksvoll und sehr gehalten
Esaurito il motivo di testa, alla terza battuta il tema presenta una
cellula di tre crome, anch’essa ricorrente nel corso del movimento, con la
quale, in virtù della caratteristica acciaccatura e della figura di volta, la
linea prende slancio per un salto di sesta (b. 4), raggiungendo il suo
punto culminante. Segue un arpeggio discendente che conduce in breve a
1 1
una nuova figura di appoggiatura (b. 5 ) in “rima” con quelle delle bb. 2
MusicaFicta
Verlag
9406 28
1
e 3 . Un’ulteriore discesa per grado porta alla nota più grave (La ) del
2
tema, il quale, dopo un ulteriore salto di sesta (b. 6), passa al pianoforte.
La tecnica compositiva adottata nella sezione tematica iniziale, di
straordinaria intensità, ricorda le quattro entrate di un’esposizione di
30 31
fuga a stretto, secondo lo schema qui riportato:
bb. 1-9 frase tematica al violino
6-11 imitazione al pianoforte (voce superiore)
11-18 frase tematica al violino
16-19 imitazione al pianoforte (basso)
“La prima entrata tematica – nota Kohlhase – si appoggia
inizialmente a un pedale di tonica e alla tonica si conclude. Le
successive, in particolare quelle imitative, si legano in una successione
32
armonica ininterrotta, il cui corso più che determinare profilano”. Ciò
contribuisce a spiegare la piccola mutazione intervallare nella seconda
2 1
entrata al pianoforte (bb. 8 -9 ), dove all’originale salto di sesta si
sostituisce quello più modesto di quarta.
Es. 6: bb. 6-11, pf., mutazione tematica
30 “In ogni modo la fuga migliore è sempre quella che il pubblico… prende per un valzer di Strauss, in
altre parole, quella che ha l’artificiosa radice coperta come quella d’un fiore, dimodoché noi vediamo
soltanto il fiore. […] In breve, non […] fughe lavorate soltanto con la testa e secondo la formula, ma
pezzi di musica balzati e sviluppati dallo spirito di un poeta.” In una recensione del 1837 così si
esprimeva Schumann (La musica romantica, cit., p. 111) sulle Fughe dell’op. 35 di Mendelssohn.
31 Kohlhase, op. cit., II, p. 162.
32 Kohlhase, ibidem. Lo studioso tedesco estende il tema fino a b. 9, inglobando la sua appendice. 29
L’ultima proposta tematica del pianoforte avviene al basso nella
tonalità d’impianto e sui gradi originali, ma abbreviata a causa della
cadenza alla dominante (bb. 18-19). 33
Il principio di simmetria è rotto, secondo Edler, dalla
conformazione quinaria del tema (2+3 battute) – sebbene si possa anche
affermare che esso sia formato, tralasciando l’appendice a mo’ di
controsoggetto (bb. 7-9), da sei battute, poiché i contorni non sono
definiti in modo inequivocabile (le entrate tematiche si sovrappongono
in parte) – confermando la tendenza di Schumann a superare la regolarità
metrica per assecondare un movimento melodico e armonico che si
avvicini maggiormente alla “prosa musicale”.
Dal punto di vista ritmico le sei battute tematiche esibiscono
disposizioni di valori sempre diverse, con due momenti di lieve
destabilizzazione nella seconda e quinta battuta a causa delle due
semiminime seguite da due crome, con effetto quasi di emiolia nella
parte violinistica. Effetto avvalorato dal pianoforte, il quale, nonostante
si muova in 6/8, in ragione della figurazione acefala di
accompagnamento, che raddoppia come in eterofonia il tema creando
pluralità di accenti e piccole dissonanze, non riempie il vuoto che per un
attimo si viene a creare sul secondo tempo della misura.
Interessanti, per la dinamica, sono il forte-piano di b. 6, in seguito (b.
16) modificato in sforzato, posto sulla nota conclusiva della frase (per
dare continuità al passaggio del tema all’altro strumento?) e l’accento “di
disturbo” al violino e al basso del pianoforte a b. 7, nella cellula
secondaria (bb. 7-8) che avrà un ruolo importante nel corso del brano.
33 Edler, op. cit., p. 149. 30
1
(bb. 19-27 )
L’esposizione tematica termina a b. 19.
Dalla b. 19 il basso è fermo sul Mi, pedale di dominante, e la prima
battuta del tema dà il via per liquidazione ad una progressione
ascendente, che genera una polifonia virtuale a due voci. Interessante è
l’accento in controtempo della mano sinistra (bb. 20-22) e gli accenti
sulle semicrome in levare degli arpeggi finali della destra (bb. 21-22) che
trattengono lo slancio finale.
Es. 7: bb. 19-24, vl., liquidazione tematica
cresc.
A b. 23 la progressione termina con un salto melodico di sesta al
violino su un accordo di sesta napoletana al pianoforte, sul quale
l’andamento fluido dell’accompagnamento s’interrompe.
Qui il violino esegue un arpeggio di semicrome insistendo sul Fa ,
5
nota più acuta di tutto il primo tempo, con un modulo ritmico (quello
melodico discende forse da b. 4) che riproporrà solo nel medesimo punto
della ripresa (bb. 137-140) e nella Coda (bb. 193-195). Nella b. 24 la
tensione è accresciuta dalla settima diminuita discendente Fa-Sol#, su un
accordo di nona di dominante minore che determina un’aspra dissonanza
con il Fa sovracuto.
Dopo l’imitazione del pianoforte e la cadenza d’inganno sul VI (bb.
24-25), il violino si diffonde in quattro arpeggi – alternativamente
discendenti e ascendenti – derivati dalla testa della figurazione di b. 23,
31
che sembrano anticipare il motivo caratteristico del tema d’attacco nel
primo movimento del Trio op. 110, composto subito dopo la Sonata
(ottobre 1851) e dedicato all’amico danese Niels W. Gade.
cresc.
Es. 8: bb. 25-27, vl., liquidazione tematica
Es. 9: Trio op. 110, I, bb. 1-3, vl., tema d’attacco
Bewegt, doch nicht zu rasch
Sull’armonia cadenzale punteggiata dagli accordi del pianoforte, che
risolve progressivamente la tensione, termina la prima parte
dell’esposizione. 2
(bb. 27 -34)
“Il primo blocco tematico (bb. 1-27) – sostiene nel suo studio
Kohlhase – presenta un’appendice (bb. 27-31) che non mostra con esso
34
alcun legame motivico.”
Il disegno melodico ascendente e discendente per grado (per seste col
2
basso su pedale di tonica) che compare al pianoforte a b. 27 ricalca in
realtà, con sottile metamorfosi, la testa del tema iniziale trasposta: il
salto di quarta La-Re è riempito per grado, il Re