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SEPARAZIONE, CO-GENITORIALITÁ E RESILIENZA:
UN’INDAGINE DI RICERCA MULTIPROSPETTICA
4.1 La definizione degli obiettivi
Gli obiettivi del mio lavoro d’indagine mirano ad esplorare,
a livello qualitativo e quantitativo, i punti salienti della parte teorica
del mio elaborato analizzando, in particolare, se si sia verificata
violenza in fase di separazione, se gli individui si siano avvalsi o
meno di percorsi psico-educativi, gli attuali risvolti famigliari e/o
genitoriali dall’evento separativo e la resilienza che i soggetti
abbiano percepito in sé e abbiano riscontrato nei figli.
122
4.2 La scelta della campionatura ed il metodo di ricerca
La ricerca esplorativa che ho scelto di effettuare si basa su un
campionamento non probabilistico di genitori separati.
Per la raccolta dei dati mi sono avvalsa dei questionari:
“strumenti di raccolta delle informazioni, definiti come un
insieme strutturato di domande e relative categorie di risposta
definite a priori da chi lo costruisce, ovvero di domande
cosiddette “chiuse” dove all’intervistato (inteso come colui
che risponde alle domande scritte del questionario) viene
richiesto di individuare tra le risposte presentate quella che
più si avvicina alla propria posizione, e/o di domande aperte,
che non prevedono cioè delle risposte predeterminate
(Zammuner, 1996)” 307
alle quali l’individuo è tuttavia libero di esprimersi in base alla sua
esperienza e ai propri vissuti personali.
Il questionario che ho progettato è di tipo semi-strutturato,
composto da 18 items che prevedono: risposte “chiuse-multiple” in
cui è possibile selezionare una risposta predefinita e/o aggiungere
un ulteriore riflessione personale, risposte “a scalare” e risposte
“aperte”. La scelta di formulare un questionario con questa
tipologia di items è stata pensata al fine di esplorare da un lato
aspetti circoscritti agli obiettivi dell’indagine, dall’altro lasciando
un possibile margine d’espressione dei soggetti.
Zammuner V. (1998). Tecniche dell’intervista e del questionario. Bologna: Il mulino.
307 123
I questionari sono stati distribuiti a diversi genitori separati e
circoscritti alla mia città di origine, Omegna (Vb). Si tratta di un
campionamento a valanga, composto in parte da persone di mia
conoscenza ed in parte da sconosciuti. Al fine di non tratteggiare
l’identità dei soggetti conosciuti, non sono stati formulati items che
indicassero genere ed età anagrafica. Il campionamento è formato
da 43 genitori separati. Inizialmente mi ero posta la soglia di 40
questionari da raccogliere, tuttavia, avendone ricevuti 43, ho
pensato di rilevare anche quest’ultimi dati.
4.3 Elaborazione dei dati raccolti
Item n.1. Indaga da quanto tempo sia avvenuta la
separazione: “Da quanto tempo è stato interrotto il vostro matrimonio/la
vostra relazione?” 124
Attraverso l’item n. 1 è stato possibile rilevare che:
- Il 2,3% di partecipanti (1:43) ha terminato la relazione da
meno di 1 anno;
- Il 7% (3:43) ha concluso la relazione tra i 3 e i 5 anni;
- Il 23,3% (13:23) si è separato tra i 5 e i 10 anni;
- La percentuale del 30,2 (10:43) è separata da più di 10 anni;
- La percentuale del 37,2% (16:43) ha concluso la relazione da
1 a 3 anni.
Item n. 2. Indaga la violenza subita dall’ex partner/coniuge
durante o prima dell’evento separativo. “Ritiene di aver subito
violenza prima e/o durante l’evento separativo dal suo ex
coniuge/partner?”
Attraverso l’item n. 2 è stato possibile rilevare che:
- Il 39,5% ritiene di non aver subito violenza;
125
- Il 34,9% ritiene di aver subito violenza psicologica dall’ex
partner/coniuge;
- Il 20,9% ritiene di aver subito violenza fisica e psicologica
dall’ex partner/coniuge;
- Il 2,3% ritiene di aver subito violenza fisica;
- Il 2,3% (altro) ritiene di non aver subito violenza ma un
tradimento, specificando che dal suo punto di vista
equivarrebbe ad una mancanza di rispetto.
Item n. 3. Indaga il livello della comunicazione
coniugale/relazionale prima della separazione. “Come ritiene fosse il
livello comunicativo con il/la suo/sua ex coniuge/compagno/a prima
dell’evento separativo?”
Attraverso l’item n. 3 è stato possibile rilevare che:
126
- Il 51,2% (22:43) sostiene di aver avuto un livello
comunicativo scarso con l’ex partner/coniuge;
- Il 27,9% (12:43) ritiene di aver avuto un livello comunicativo
aggressivo e/o conflittuale con l’ex partner/coniuge;
- Il 9,3% (4:43) sostiene di aver avuto un buon livello
comunicativo e non conflittuale con l’ex partner/coniuge;
- Il 2,3% (1:43) ritiene di aver avuto un livello comunicativo
altalenante con l’ex partner/coniuge;
- Il 2,3% (1:43) ritiene di aver avuto una comunicazione intrisa
da ricorrenti discussioni ma non aggressiva.
Item n. 4. Indaga se i partecipanti si siano avvalsi di percorsi
psico-educativi durante o dopo la separazione, in particolare per
supportare la co-genitorialità. “Vi siete affidati a qualche percorso che
potesse supportarvi in qualità di genitori dopo l’evento separativo? Se sì,
quale/i? 127
Attraverso l’item n. 4 è stato possibile rilevare che:
- Il 72,4 % (30:43) ritiene di non aver fruito di servizi psico-
educativi individuali e/o diretti a supportare la co-
genitorialità;
- Il 21,4% (9:43) sostiene di essersi avvalso del supporto di
servizi psico-educativi per la co-genitorialità ma che non
siano stati utili;
- Il 4,8% (2:43) ritiene di aver fruito di servizi psico-educativi
volti al supporto della co-genitorialità e di averne tratto
benefici;
- Il 2,4% (1:43) sostiene di aver effettuato un percorso
psicologico individuale non legato alla co-genitorialità.
Item n. 5. Indaga se l’individuo abbia riscontrato difficoltà nel
mantenimento della co-genitorialità con l’ex coniuge/partner dopo
la separazione. “Ha trovato difficoltà nel mantenimento della co-
genitorialità dopo l’evento della separazione?”
128
Attraverso l’item n. 5 è stato possibile rilevare che:
- Il 34,9% (15:43) ritiene di aver riscontrato moltissime e
conflittuali difficoltà al mantenimento della co-genitorialità
post separazione;
- Il 25,6% (11:43) ritiene di non aver riscontrato difficoltà a
mantenere la co-genitorialità dopo l’evento separativo;
- Il 23,3% (10:43) ritiene di aver riscontrato abbastanza
difficoltà ma facilmente risolvibili per il mantenimento della
co-genitorialità dopo la separazione;
- Il 7% (3:43) ritiene di aver avuto rare difficoltà, facilmente
risolvibili nel mantenere una co-genitorialità dopo l’evento
separativo;
- Il 7% (3:43) ritiene di aver avuto molte difficoltà,
difficilmente risolvibili nel mantenimento della co-
genitorialità dopo la separazione;
- Il 2,3% (1:43) ritiene di aver provveduto da sola e totalmente
alla genitorialità.
Item n.6. Indaga la qualità percepita della co-genitorialità
raggiunta. “Come valuterebbe oggi la co-genitorialità che ha
raggiunto con il suo ex partner/coniuge?”.
129
Dall’item n. 6 è emerso che:
- Il 34,9% (15:43) sostiene che l’altro genitore non sia più
presente e non ci sia alcuna forma di co-genitorialità;
- Il 27,9% (12:43) sostiene che il rapporto con l’altro genitore
sia ottimale e abbiano instaurato una co-genitorialità
funzionale al benessere del/dei figlio/i;
- Il 20,9% (9:43) sostiene di avere qualche discussione ma di
collaborare per il bene del/dei figlio/i
- Il 16,3% (7:43) sostiene di avere ancora conflitti aperti per la
gestione e scelte riguardanti i figli.
130
Item 7: indaga se, nel caso di co-genitorialità, si senta affine e in
linee rispetto alle scelte educative dell’altro genitore. “Ritiene di
essere d’accordo con la linea educativa dell’altro genitore? Se attualmente
è inesistente, qualificherebbe le precedenti congruenti alle sue?”.
Dall’item n. 7 è emerso che:
- Il 30,2% (13:43) ritiene di essere poco in linea con le scelte
educative dell’altro genitore;
- Il 30,2 % (13:43) ritiene di non essere affatto in linea con le
scelte educative dell’altro genitore;
- Il 23,3% (10:43) ritiene di essere abbastanza in linea con le
scelte educative dell’altro genitore;
- Il 16,3 % (7:43) ritiene di essere molto in linea con le scelte
educative dell’altro genitore.
131
Item n. 8. Indaga se la separazione sia stata funzionale al
miglioramento di una “buona” co-genitorialità. “Pensa che la
separazione sia stata funzionale al mantenimento di una buona co-
genitorialità?”.
Dall’item n. 8 è emerso che:
- Il 32,6% (14:43) ritiene che la separazione abbia contribuito in
piccola parte al mantenimento di una “buona” co-
genitorialità;
- Il 25,6% (11:43) ritiene che la separazione abbia decisamente
contribuito al mantenimento di una “buona” co-genitorialità;
- Il 23,3% (10:43) ritiene che la separazione non abbia
contribuito affatto al mantenimento di una “buona” co-
genitorialità; 132
- Il 18,6% (8:43) ritiene che la separazione abbia contribuito in
buona parte al mantenimento di una “buona” co-
genitorialità.
Item n. 9. Indaga la difficoltà individuale di adattamento
all’evento della separazione. “Quanto ritiene sia stato difficile adattarsi
a questo cambiamento da una scala da 1 (per niente) a 5 (moltissimo)?”
Dall’item n. 9 è emerso che:
- Il 33,3 %(12:43) abbia quantificato con 3 (né tanto né poco) su
5 la difficoltà di adattamento all’evento separativo;
- Il 30,6 % (11:43) abbia quantificato 5 (tanto) su 5 la difficoltà
di adattamento all’evento separativo;
133
- Il 19,4% (7:43) abbia quantificato con 1 (per niente) su 5 la
difficoltà di adattamento all’evento separativo;
- Il 17,7% (6:43) abbia quantificato con 4 (molto) su 5 la
difficoltà di adattamento all’evento separativo.
Item n. 10. Indaga come la fine della relazione/matrimonio
abbia portato a svolte positive nella vita personale. Domanda
“Ritiene che, per quanto faticoso, la fine di questo matrimonio/relazione,
abbia sommariamente apportato svolte positive per la sua vita?”
Dall’item n. 10 è emerso che:
- Il 62,8% (27:43) ritiene che la separazione abbia por