Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CAPITOLO 2: DIGITAL TRANSFORMATION NEL SETTORE TURISTICO
2.1 Il mercato turistico e la sua evoluzione
Il settore turistico è un settore economico e sociale che, per sua natura, ha una serie di
importanti criticità che lo rendono uno dei comparti più articolati, complessi, ma allo
stesso tempo, esercita un impatto sull’economia reale della nazione, sul funzionamento
sociale di intere comunità locali che merita di essere studiato, approfondito e
organizzato.
Il turismo interessa svariate materie di studio e scienze che rientrano in differenti campi
di applicazione e per questo motivo non esiste una definizione unica e generale del
turismo, ma, ogni scienza, che viene interessata da questo fenomeno, ha provveduto a
elaborarne una del tutto privata e fatta ricadere nei limiti stessi del proprio campo di
studio.
Il turismo, quindi, può essere studiato secondo differenti prospettive e ogni prospettiva
elabora al suo interno criticità ed elementi di approfondimento che rendono il sistema
sempre più complesso, articolato e per sua natura macchinoso e farraginoso. Bisogna
spingersi oltre il superficiale pensiero di chi si approccia alla materia rilevando nella
semplice prenotazione on-line e il soggiorno presso la relativa struttura alberghiera, il
massimo della transazione economica, sociale, giuspubblicistica dell’evento in sé.
Il turismo, come appena detto, può essere studiato e analizzato sotto differenti
prospettive:
- Legislativa: sotto i profili giuspubblicistici, del diritto privato e di quello civile.
Il turismo interessa svariati aspetti di diritto pubblico: dall’occupazione del
suolo da parte degli operatori, alla sicurezza di cose e persone lontane dal
proprio domicilio, dalla tutela dell’ambiente, alla valorizzazione e la tutela del
patrimonio artistico-culturale. Infrastrutture, traffico, inquinamento, libertà di
circolazione, diritto a ferie, sostegni pubblici alle imprese, l’utilizzo, da parte di
quest’ultime, del demanio pubblico, sono tutti esempi di quanto il diritto
pubblico sia interessato dal turismo. Gli aspetti di diritto privato e civile sono
interessati invece dalle prenotazioni, dalle locazioni turistiche, dai contratti del
51
turismo organizzato, dai contratti di lavoro e di tutti quelli accordi e contratti che
rientrano nella prospettiva giuridica sotto il profilo privatistico.
La criticità riguardante la prospettiva legislativa risiede nell’approvazione della
riforma costituzionale nr 3/2001 e nello specifico dell’art 117 che, di fatto,
include il turismo nelle competenze esclusive delle regioni senza nessuna
necessità per l’ente territoriale di confronto con lo Stato. Ma la competenza
residuale delle regioni non può entrare in contrasto con le competenze statali che
vengono interessate dal turismo, che, come appena specificato, sono numerose
ed eterogenee. Legiferare in questo contesto a livello nazionale per donare una
coordinazione unitaria a questo settore così importante per l’economia di tutta la
nazione è un compito arduo. Vedasi ad esempio la dichiarazione di
anticostituzionalità di gran parte del codice del turismo avvenuta con la senza
della Corte Costituzionale del 5 aprile 2012, n. 80.
(https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.iG3wwWhk1sAZU9Dc5olQ;_ylu=Y29sb
wNpcjIEcG9zAzMEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1684615793/RO=10/R
U=https%3a%2f%2fpresidenza.governo.it%2fCONTENZIOSO%2fcontenzioso
_costituzionale%2fpronunce%2f2012%2fSentenza%2520Corte%2520Cost%25
20n%252080%25202012.doc/RK=2/RS=HajZF8g2Jxw86miySI_4atNR8k4- )
Gennaio 2024
- Sociologica: Attraverso lo studio del comportamento sociale degli attori di
viaggio, dei movimenti, delle organizzazioni, delle scelte degli stessi, delle loro
relazioni e del ruolo dell’istituzione.
La critica rilevante della sociologia è stata avanzata con la teoria del sightseeing
ovvero la teoria del vedere le viste.
La critica sociologica risiede nelle differenze tra viaggiatore e turista, il secondo
infatti non vedrebbe il mondo nella sua realtà, ma vedrebbe solo il mondo che
l’industria turistica ha selezionato per lui, da qui la critica effettuata da Olivier
Burgelin nel 1967 al turismo preconfezionato e che si muove verso le sight
ovvero la cosa da vedere. La sociologia affonda la sua critica al turismo di
massa e alla differenza tra il turismo elitario e il turismo delle masse che si
muove in un ambiente non autentico e preconfezionato. Anche se la teoria di
Burgelin è stata ribaltata da quelle di vari autori come ad esempio: MacCanel,
52
Cohen e Morin vi è ancora in atto un grande dibattito scientifico sulla
superficialità del turista e di alcuni turismi. Ma la critica prosegue anche con la
stratificazione sociale e con la teoria del consumo vistoso di Thorstein Veblen
che vedrebbe il turista viaggiare per un concetto di posizione sociale e del
relativo prestigio e non per il piacere dell’incontro o dello scambio con una
cultura differente dalla propria.
- Economico: sotto differenti aspetti economico-sociali.
Il turismo è uno dei settori economici più importanti e che gode di un’ampia
crescita in svariati paesi del mondo. Analizzare il turismo con un approccio
economico consente di comprendere alcune dinamiche tipiche delle scienze
economiche: fattori push e pull, regioni di generazione dei flussi turistici e
regioni di destinazione, ciclo di vita del prodotto turistico inteso come
destinazione turistica, generazione di occupazione lavorativa e del relativo
impatto della stessa sull’economia dell’area. Sviluppo dell’offerta turistica di
un’area geografica e dell’impatto della stessa sull’economia dell’area.
Tutti questi fenomeni e inferenze sono complessi e difficilmente misurabili e
analizzabili tanto nelle cause che negli effetti.
L’organizzazione del turismo secondo una strategia economico-industriale e
l’attuazione delle maggiori leggi e teorie economiche al settore, hanno fornito
delle chiare indicazioni su quanto la pianificazione e l’organizzazione strategica
del turismo possa portare a una gestione efficace del sistema di offerte turistiche.
Si parla di sistema di offerte turistiche perché rappresenta un modo efficace per
promuovere e commercializzare destinazioni e servizi legati al settore turistico.
Un sistema di offerte turistiche comprende una vasta gamma di proposte, che
possono includere pacchetti vacanza, soggiorni in hotel, tour guidati, biglietti per
attrazioni turistiche, trasporti, ma anche la comunicazione di una destinazione
turistica da parte di un ente pubblico di promozione territoriale. L'obiettivo
principale di un sistema di offerte turistiche è quello di semplificare il processo
di prenotazione e di rendere più accessibili le opportunità di viaggio.
L’aspetto critico della prospettiva economica si fonda sulla complessità di
gestione dell’organizzazione in relazione a una comunicazione che possa essere
53
unificata e omogenea di tutte le offerte messe a disposizione del mercato im
un’area turistica.
Un’altra criticità che riguarda l’aspetto economico del settore turistico è il
fenomeno della domanda elastica.
Per comprendere il detto fenomeno riteniamo utile utilizzare le parole di Roberta
Garibaldi “…La domanda turistica […] è caratterizzata da alta elasticità in
fenomeni economici quali il reddito e l’andamento dei
relazione a prezzi
determinando cali ed aumenti anche sensibili della domanda o, comunque,
(Roberta Garibaldi, 2015,
influendo significativamente sul flusso turistico…”
pag. 12)
All’aumentare, dunque, delle tariffe di vendita di alcuni servizi facenti parte
dell’offerta turistica, la domanda risponde spostandosi in altre aree turistiche.
Questo elemento complica e caratterizza la domanda turistica che
inevitabilmente incide sull’offerta “…la
stessa assieme ad altri elementi:
congiunzione di beni e servizi, l’instabilità, […] la stagionalità, la
nello spazio…” (Roberta
concentrazione Garibaldi, 2015, pag. 12)
L’instabilità è da intendersi come la stretta correlazione tra fattori ambientali e
sociali e la destinazione turistica, fattori imprevedibili o comunque difficilmente
dalla cabina di regia dell’ente di promozione
controllabili o ancora peggio dalla
singola impresa ricettiva. Rivolte, guerre, proteste, flussi incontrollati di
migranti, calamità naturali sono tutti eventi che incidono in maniera
straordinaria sui flussi turistici.
- Geografia: Nello specifico per la comprensione delle caratteristiche geografiche
delle destinazioni turistiche, come la posizione geografica, il clima, l'ambiente
naturale e le risorse culturali. Aiuta a valutare il potenziale turistico di una
regione e a comprendere le dinamiche spaziali del turismo.
Lo studio critico permette quindi di poter comprendere quali siano gli elementi
appartenenti alla regione turistica potenziale come viene definita da Vallega e
quali siano i meccanismi e le dinamiche che portano queste potenzialità a essere
sviluppate e divenire un’offerta turistica di una regione turistica.
- Ecologia e sostenibilità: La struttura fisica del territorio costituisce un
patrimonio di grande valore, non solo in termini di dotazione paesaggistica, ma
54
anche in riferimento alle potenzialità intrinseche e capaci di innescare un
processo di sviluppo sociale ed economico che sia duraturo nel tempo e che
risponda alla capacità di avere delle ricadute positive sui tre elementi della
sostenibilità: ambientale, economica, sociale.
La criticità delle sostenibilità risiede nell’aspetto che questa dovrà essere
triplice, ambientale e quindi di quei requisiti che rientrano nelle risorse naturali
appartenenti alla regione turistica. L’offerta turistica dovrà essere rispettosa,
quindi, della rinnovabilità delle risorse ambientali, dunque i flussi turistici
dovranno essere governanti nel numero e nella tipologia e ciò vuol significare
che alcune tipologie di turismo non saranno sostenibili e replicabili in alcune
zone geografiche.
La sostenibilità sociale si riferisce alla capacità di soddisfare i bisogni delle
comunità locali e delle società ospitanti nel lungo termine, preservando e
migliorando la qualità della vita delle persone coinvolte nel settore turistico.
La sostenibilità economica nel turismo si riferisce alla capacità del settore
turistico di essere economicamente vantaggioso nel lungo termine, senza
compromettere le risorse e l'equilibrio economico generale delle destinazioni.
Ciò implica la gestione responsabile delle risorse finanziarie, la creazione