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L PROCESSO CIVILE CANADESE CENNI
L'esperienza costituzionale del Canada costituisce un tentativo
riuscito di far convivere istituti appartenenti a tradizioni giuridiche
diverse e di innestare figure di civil law in un contesto di common
law. Con l'approvazione della Constitution Act (1982) viene gettato
un ponte tra le due culture differenti: dall'esperienza europea
continentale <<importa>> la codificazione costituzionale dei diritti
fondamentali della persona, da quella statunitense istituisce un
sistema di controllo di legittimità costituzionale proprio della
judicial review of legislation definendo una corte suprema dedita al
compito. Viene sancita anche l'inapplicabilità di leggi contrarie alla
costituzione e il carattere rigido della stessa. Attraverso la now
standing clause permane comunque un forte principio di
sovereignity of parliament proprio del Regno Unito esempio principe
129
di ordinamento giuridico di common law. Il Common Law è un
sistema giuridico di diritto non codificato che si basa su un modello
di "precedente giurisprudenziale", attraverso il quale i giudizi
vengono stabiliti sulla base di altre precedenti sentenze di casi tra
129Ugo Mattei. "Il modello di Common Law", , Giappichelli Editore, Toino, 2004, p209 ss.
loro molto simili, consolidandosi nel tempo. I sistemi di Civil Law si
basano su diritti codificati, ovvero un sistema di norme suddivise in
categorie da genus a speciem (codice civile, penale, di procedura
civile e penale). Esso si è sviluppato differentemente dal Civil law
per una serie di ragioni strutturali:
la continuità;
• la mancanza di codificazioni generali;
• la formazione pratica del giurista di Common law (formazione
• universitaria del giurista di Civil law);
la selezione dei giudici fra i migliori avvocati superiori,
• i barrister (selezione burocratica dei giudici di civil law);
la precoce centralizzazione ed elevato prestigio delle Corti superiori
• inglesi (frammentazione delle Corti continentali fino
all'assolutismo);
il ridotto ruolo della dottrina giuridica universitaria nella formazione
• del diritto (elevato ruolo della dottrina continentale);
l'assenza della recezione del diritto romano, salvo influenze su opere
• dottrinali;
la giurisprudenza è la principale fonte del diritto, con un ridotto
• intervento del diritto legislativo (il diritto legislativo è prevalente nei
paesi di Civil law); 111
la mancanza delle codificazioni;
• l'antica affermazione della Rule of Law (concetto analogo a stato di
• diritto);
l'obbligatorietà del principio dello stare decisis (a partire dalla metà
• del XIX secolo);
la mancanza del notariato di tipo latino, le cui funzioni sono svolte
• dagli avvocati.
I quattro istituti cardine del Common Law sono il hue and cry, lo
stare decisis,lo statute law e l’equity. Lo hue and cry (grido d'allarme
- pianto con clamore), nei sistemi di common law, indica un
procedimento attraverso il quale gli astanti (presenti sul posto) sono
chiamati a contribuire alla cattura di un criminale che è stato visto da
testimoni nell'atto di commettere un delitto. Le parole hue and cry è
probabile che derivino da una anglicizzazione del Latino, hutesium
130
et clamor, che significa "un corno e grida". Altre fonti indicano
invece che è sempre stata una frase un po' ridondante che significava
clamore e urlare. <<Hue>> sembra provenire dall'antico
francese huer che significa gridare, e <<Cry>> dall’antico
131
francese crier che significa piangere. Di questo istituto
130What does Hue and Cry Mean?- http://www.worldwidewords.org/qa/qa-hue1.htm
131Anne H. Soukhanov, American Heritage Dictionary of the English Language, Boston,
MA, Houghton Mifflin Company, 1992, p. 379.
antichissimo, si hanno le prime notizie nello statuto di
Winchester del 1285, Edoardo I - 13 cc. 1 e 4, nel quale fu previsto
che chiunque, sia che fosse un conestabile, (dal latino comes stabuli
era in origine colui che sovraintendeva alle scuderie del sovrano) o
un privato cittadino, che fosse stato testimone di un crimine, dovesse
gridare un <<hue and cry>>, e che lo stesso <<hue and cry>>
dovesse essere ripetuto per avvertire della fuga di un criminale, da
città a città e da contea a contea, fino a quando il malfattore fosse
stato arrestato e consegnato allo sceriffo. Tutti gli uomini abili, dopo
aver sentito le grida, erano obbligati ad assistere nell'inseguimento
del criminale; comportamento che lo rende paragonabile al posse
comitatus (si riferiva all'autorità conferita allo sceriffo
della contea di arruolare qualsiasi individuo maschile fisicamente
abile, dell'età di diciotto anni o più, per assisterlo nel mantenimento
della pace e dell'ordine pubblico o nell'inseguimento e arresto di
un criminale). Veniva inoltre previsto che "tutta la Centena(divisione
amministrativa usata storicamente nei paesi nordici e germanici per
dividere una regione più grande in unità geografiche più piccole)
deve rispondere per qualsiasi furto o rapina; era in effetti una forma
di punizione collettiva. Coloro che poi, avessero sollevato
falsamente un hue and cry, erano a tutti gli effetti, colpevoli di aver
113
132
commesso crimine. Lo stare decisis ( che in latino significa
"rimanere su quanto deciso") è un principio generale dei sistemi
di common law, in forza del quale il giudice è obbligato a
conformarsi alla decisione adottata in una precedente sentenza, nel
caso in cui la fattispecie portata al suo esame sia identica a quella già
trattata nel caso in essa deciso. In questo modo, i precedenti desunti
dalle sentenze anteriori operano come fonte di diritto e, negli
ordinamenti di common law, a tutt'oggi, la maggior parte delle
norme è prodotta proprio tramite questa fonte. Agli albori dei sistemi
di common law non esisteva un obbligo giuridico per il giudice di
conformarsi al precedente giudiziario. Il principio del precedente
vincolante è emerso gradualmente, fino ad affermarsi del tutto
nel XVIII secolo, grazie alla creazione di law report affidabili, che
consentivano una ricerca attendibile dei precedenti applicabili; così
la prassi di conformarsi ai precedenti giudiziari cominciò a essere
percepita come un obbligo, anche grazie all'alto prestigio sociale dei
133
giudici. Secondo la teoria classica del precedente, l'efficacia
vincolante della sentenza è limitata alla sola ratio decidendi, ossia
agli argomenti essenziali addotti dal giudice per giustificare la
132 Soukhanov, Anne H., American Heritage Dictionary of the English Language,
Boston, MA: Houghton Mifflin Company, ed. (1992), pag. 456 e ss.
133Carlo Marchetti, Andrea Perrone, Il common law, in Giuseppe B. Portale, Lezioni di
diritto privato comparato, Giappichelli, Torino, 2007 (II ed.), p. 84-92.
decisione del caso a lui sottoposto o, secondo una diversa
prospettiva, alla norma giuridica specifica, desumibile dalla sentenza
in base alla quale è stata assunta la decisione. Le rimanenti parti
della sentenza, ossia le argomentazioni non essenziali per la
decisione, costituiscono i cosiddetti obiter dicta, ai quali non è
riconosciuta efficacia vincolante, ma solo persuasiva, in ragione
della solidità delle argomentazioni su cui sono fondate.
All'operatività dello stare decisis è dovuto il particolare stile delle
sentenze dei giudici di common law, che tendono a illustrare in
modo molto dettagliato e circostanziato come sono giunti alla
decisione. Così facendo il giudice, da un lato, giustifica la sua
decisione alla luce dei precedenti applicabili e, dall'altro, agevola chi
in futuro potrebbe trarre dei precedenti dalla sua sentenza. In un
sistema basato sullo stare decisis assume particolare importanza la
conoscibilità delle sentenze, assicurata da apposite pubblicazioni
note come Law Reports: si tratta di raccolte di decisioni giudiziali
selezionate, pubblicate periodicamente da privati o da organismi
ufficiali. Lo statute law è la Principale fonte legislativa scritta dei
paesi anglosassoni, che si contrappone al diritto elaborato dalle Corti
giurisdizionali. L’origine dello statute law è legata alla prerogativa
conservata dal sovrano di emanare atti aventi valore
normativo destinati alla codificazione del diritto, in contrapposizione
115
al tradizionale sistema della common law. Con lo sviluppo delle
istituzioni parlamentari, tale compito venne affidato all’apposito
organo legislativo. Negli Stati Uniti sono fonti legislative scritte
tanto le leggi federali che le leggi degli Stati; tra le leggi federali si
deve ricordare la legge fondamentale, ovvero la Costituzione del
1787, ancora oggi in vigore nonostante i numerosi
emendamenti. All’interno del Common Law, inoltre, esiste
un'ulteriore bipartizione tra common law (o semplicemente law)
ed equity. Tale bipartizione riflette la struttura del sistema di corti
inglesi e delle rispettive competenze; si tratta di una bipartizione che
ha dato luogo a due filoni giuridici ben separati sino al XIX secolo,
allorquando le due gerarchie di corti sono state unificate. Ciò
nonostante la distinzione tra Law ed Equity rimane tuttora
fondamentale sia nel diritto sostanziale che processuale: la differenza
si sostanzia in ordine non logico ma procedurale: le azioni e i relativi
diritti discendenti dal sistema di common law(ad es. l'azione di
responsabilità per danni) sono detti at law, mentre gli altri diritti e
azioni (es. l'azione di risoluzione contrattuale) sono detti in equity. Il
settimo emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti, che recita: -
In Suitsat common law [...] the right of trial by juryshall be
preserved-; esso si riferisce per l'appunto alle sole azioni in law. È
importante per il giurista continentale rammentare tale ultima
bipartizione, in quanto spesso in law viene tradotto come "secondo
diritto" e in equity come "secondo equità"; il che è del tutto errato. Il
Canada come paese facente parte del Commonwealth, fa suoi tutti i
principi della Common Law, con delle eccezioni riguardanti la
presenza all’interno del suo stato federale, del Quebec, che invece si
rifà ai principi di Civil Law. Per quanto riguarda il processo civile
canadese, l'azione civile è esercitata dinanzi ai tribunali, o dai privati
o dalle società, che si trovino in disaccordo su una questione
giuridica. Possono essere ragioni dell’inizio di un processo civile,
anche le lesioni personali causate ad una persona o i danni ai beni di
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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