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IL PALAZZO DUCALE:

STORIA ED ARCHITETTURA

Un vasto territorio costellato da insediamenti archeologici testimonia la

vivacità che ha caratterizzato il passato e la storia di Ascoli Satriano. Il

paese è situato su un’altura composta da tre colline su una delle quali si

erge sontuosa e imponente la fortezza normanna di nostro interesse.

Della fase

architettonica

normanna rimane

memoria solo

negli archi ogivali

degli ingressi e

nelle prigioni

sotterrane in un

complesso

PROSPETTO NORD

pesantemente trasformato dagli interventi effettuati nel corso dell’800

dai Duchi Marulli. 5 | Pagina

-RILIEVO DEL PALAZZO DUCALE DI ASCOLI SATRIANO- -POLITECNICO DI BARI: ING. CIVILE ED AMBIENTALE-

L’origine è di epoca normanna, castello dei feudatari di Ascoli Satriano, ha

le sue strutture più antiche risalenti al secolo XII. Castello torrito fino

all’inizio del XVIII secolo con finalità difensive, la struttura fu in seguito

strategicamente riadattata dai feudatari di Ascoli Satriano che nel

sedicesimo secolo la trasformarono in palazzo ducale.

Ha un sontuoso portale di ingresso sormontato da una loggia con una

serie di finestre ad arco, che rendono molto elegante l’intera facciata.

PARTICOLARE DEL PROSPETTO NORD: loggia con finestre ad arco

Molto suggestivo è il quadrangolare cortile pavimentato con acciottolato

a raggiera al quale si accede attraversando il bel portale. All’interno ha

vaste camere, porte originali del Settecento e due splendide scale a

chiocciola, una delle quali porta alla torretta, che serviva per avvistare gli

eserciti nemici. Sono visibili i residui delle fortificazioni cinquecentesche e

le prigioni sono l’unico ambiente originale del XII secolo. Tuttavia il

Palazzo Ducale è chiuso al pubblico e non è visitabile all'interno. 6 | Pagina

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In merito alla famiglia dei Marulli d’Ascoli abbiamo approfondito la loro

storia attraverso delle ricerche bibliografiche recuperando informazioni

circa la composizione del loro stemma raffigurante un leone rampante

sormontato da una croce.

Trattasi del medesimo stemma

che domina il portone del

prospetto nord, ingresso

principale della struttura.

PARTICOLARE DEL PORTONE DI INGRESSO (LATO NORD): stemma dei

Marulli d’Ascoli 7 | Pagina

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DIGRESSIONE SULLE LEGGENDE DEL PALAZZO DUCALE

Vi sono due importanti leggende legate al Palazzo Ducale che

riecheggiano tra le credenze popolari .

La prima riguarda le carceri che restano l’unico ambiente originale intatto

dove è possibile leggere ancora le scritte dei prigionieri sui muri. Molto

probabilmente qui vennero imprigionati anche alcuni dei “briganti” come

quelli che furono poi fucilati il 23 aprile 1862 ad Ascoli Satriano: erano

giovani uomini dai 19 ai 40 anni che per sfuggire alla leva obbligatoria

ordinata dalla monarchia sabauda si erano dati alla macchia e finirono per

diventare degli eroi agli occhi del popolo e, d’altra parte, dei malviventi

per il neonato Regno d’Italia. Si narra che le urla dei fantasmi dei detenuti

giustiziati e lo stridore delle loro catene si udivano dalle feritoie delle

prigioni, terrorizzando chi vi passava in prossimità.

L’altra leggenda che avvolge il palazzo ducale è quella dello “ius primae

noctis”, secondo cui le giovani spose venivano sottratte ai loro mariti la

prima notte di nozze per essere violentate dal feudatario di turno del

Castello. 8 | Pagina

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APPENDICE STORICA SU TROJANO MARULLI

Duca di Ascoli

Satriano, nacque ad Ascoli

Satriano il 4 dicembre 1759 ed è

morto a Napoli nel maggio 1823.

Aiutante del Re di Napoli

Ferdinando I° di Borbone, nonché

suo Cavallerizzo Maggiore, fu

Vicario generale del Re, per le

province di : Lucera, Trani, Lecce,

Matera. Direttore Generale di

Polizia dal 1803 al 1806,

Segretario del Re e Consigliere di

Stato dal 1808 al 1812. Dal 1815,

il Re lo nominò capo della

IMMAGINE TRATTA DALLE RICERCHE BIBLIOGRAFICHE SUI

MARULLI D'ASCOLI Suprema Commissione del

tavoliere di restaurazione della gestione della dogana della mena delle

Pecore. 9 | Pagina

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A.A. 2012-2013
13 pagine
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/17 Disegno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher datrirenato di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Disegno dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Bari o del prof Perfido Paolo.