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PRESENTAZIONE DELLA
CLASSE
La classe II D del Liceo delle Scienze Umane, è composta da 22 studenti di
cui 10 maschi e 12 femmine. Sono presenti 3 studenti con BES. Per ciascuno
di questi studenti, il Consiglio di Classe elabora un Piano Didattico
Personalizzato (PDP), che deve essere redatto entro il primo trimestre
dell'anno scolastico. Il PDP è sottoscritto dal Dirigente Scolastico, dai docenti
del Consiglio di Classe, dallo studente e dalla sua famiglia, in conformità con
la Legge 170/2010 e le linee guida del D.M. 5669/2011.
Per supportare gli studenti con BES nelle attività didattiche, vengono
adottate misure dispensative e strumenti compensativi specifici indicati nel
PDP. Tra le misure previste vi sono: l'uso di mappe per facilitare la
comprensione dei concetti, l'uso di materiali audiovisivi (registrazioni, video-
riassunti, filmati), attività di peer tutoring, riduzione delle consegne e tempi
più lunghi per le prove, nonché una programmazione specifica delle verifiche
Il livello del gruppo classe in termini di valutazione, partecipazione ed
attenzione è lievemente diminuito rispetto allo scorso anno. Inoltre gli
studenti della classe non sono ancora riusciti a formare un gruppo coeso e
collaborativo. Per tentare di favorire le relazioni, i docenti hanno pensato di
proporre maggiori attività di gruppo incentivando così il dialogo e la
cooperazione.
A livello generale, attraverso le attività di ripasso iniziali, la classe ha
dimostrato di aver acquisito in modo più che discreto i punti essenziali del
programma del precedente anno scolastico. Di fronte a nuovi argomenti, un
nutrito numero di studenti ha reagito dimostrando un notevole interesse,
accostandosi alla disciplina in modo abbastanza analitico e con spirito critico.
PRESENTAZIONE DELLA
CLASSE
ALUNNO CON ADHD ALUNNA CON DSA ALUNNA CON SVANTAGGIO
Prima di svolgere le attività, MISURE DISPENSATIVE E LINGUISTICO
stabilire con lui degli obiettivi INTERVENTI DI MISURE DISPENSATIVE E INTERVENTI DI
didattici verosimili, che INDIVIDUALIZZAZIONE INDIVIDUALIZZAZIONE
possano essere alla sua
Sarà dispensata dal prendere Sarà dispensata dalla lettura ad alta
portata, in modo da innescare, appunti; voce;
durante lo svolgimento del
Sarà dispensata dalla lettura ad Sarà dispensata dal prendere appunti.
compito, un feedback positivo alta voce;
per i risultati raggiunti; Sarà dispensata da un eccessivo
carico di compiti con STRUMENTI COMPENSATIVI (L.179/2010 e
Aiutarlo nella selezione delle riadattamento e riduzione delle linee guida 12/07/2011)
informazioni necessarie per
pagine da studiare, senza però Approccio visivo: immagini e grafici;
eseguire il compito e
modificare gli obiettivi. Approccio cinestetico: osservare ciò
mantenere l'attenzione per il che fanno gli altri studenti, esperienza
tempo utile a completare la STRUMENTI COMPENSATIVI diretta;
consegna;
(L.179/2010 e linee guida Utilizzo di mappe concettuali e
12/07/2011) schemi;
Suddividere le prove in più
Integrazione dei libri di testo Interrogazioni programmate;
parti o in quesiti distinti, per
con appunti su supporto Filmati sottotitolati;
assecondare i livelli di
registrato, digitalizzato o Testi con un italiano semplificato;
concentrazione dell'alunno;
cartaceo stampato, sintesi Cooperative learning.
vocale, mappe, schemi e
Gratificare ogni sua piccola formulari;
conquista per tenere alta la Utilizzo di mappe concettuali e
sua motivazione e il suo schemi durante le
interesse (ad esempio con il interrogazioni, anche su
sistema di token economy). supporto digitalizzato;
FINALIA’
FINALITA’ DIDATTICHE COMPETENZE CHIAVE
FINALITA’ EDUCATIVE Raccomandazioni Europee 2006/2018
Far acquisire agli studenti Acquisire le conoscenze
conoscenza e consapevolezza di Competenza alfabetica funzionale
specialistiche delle discipline.
sé.
Competenza linguistica
Sviluppare le capacità di analisi.
Promuovere la partecipazione
Competenza digitale
consapevole, responsabile e Organizzare le sue conoscenze in
autonoma degli studenti alle
Competenza personale, sociale
un’ottica interdisciplinare.
attività comuni. capacità di imparare ad imparare
Far acquisire comportamenti
Potenziare le capacità logico- Competenza in materia di
volti all’accettazione, al rispetto, operative, di riflessione critica. cittadinanza
alla solidarietà verso l’altro nella
Competenza imprenditoriale
comunità scolastica e nella Acquisire autonomia di studio.
società multiculturale.
Competenze in materia di
Imparare a lavorare in gruppo
Stimolare l’acquisizione di un consapevolezze ed espressione
con il metodo dei progetti
metodo di studio efficace culturale
Disciplina: Diritto
Destinatari: studenti della classe seconda della scuola secondaria di secondo grado
Tempi: 2 ore OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze:
Gli studenti devono comprendere il significato dell'articolo 2 e i concetti chiave come "diritti
inviolabili dell'uomo", "singolo e formazioni sociali" e "doveri di solidarietà".
Gli studenti dovrebbero esplorare come l'articolo 2 influisca sulla società odierna e quali siano le
sue implicazioni per la solidarietà e il benessere collettivo.
Competenze:
Discussione e argomentazione: essere in grado di partecipare a dibattiti e discussioni esprimendo
il proprio punto di vista da cui si percepisce il proprio sapere Organizzare una discussione dove gli
studenti possano esprimere opinioni su come i diritti e i doveri di solidarietà possano essere
applicati nella vita quotidiana.
Collaborazione: essere in grado di collaborare in gruppo sviluppando abilità di teamwork
Abilità:
Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato
della norma giuridica
Comunicazione efficace: essere in grado di esprimere le proprie idee e argomentazioni in modo
chiaro e persuasivo;
Riflessione sui diritti e doveri individuali e collettivi: la lezione deve stimolare una riflessione sui
diritti che ogni individuo ha in quanto parte di una comunità, ma anche sui doveri che derivano
dalla vita sociale, economica e politica.
OBIETTIVI TRSVERSALI:
Pensiero Critico
STRUMENTI E METODOLOGIE
Spazi: aula
Tempo: 2 ore
Scelte progettuali:. gli studenti devono essere in grado
di contestualizzare l'articolo 2 all'interno dell'intero
impianto della Costituzione italiana, evidenziando come
SCELTE esso si collega ad altri articoli che riguardano i diritti e i
doveri dei cittadini. La buona conoscenza di questi
PROGETTUALI aspetti ci rende cittadini liberi, consapevoli, responsabili.
Questo è stato l’assunto di partenza.
METODOLOGIC Il percorso tematico e interdisciplinare ha come finalità
HE E quella di:
DIDATTICHE - Rendere gli alunni consci e responsabili sui diritti
inviolabili dell’uomo;
Scelte metodologiche: lezione frontale partecipata,
- Fornire una visione olistica dell’argomento in ambito
cooperative learning, brainstorming, peer to peer, role
umanistico.
playing, utilizzo tic.
Risorse: libro di testo ( cartaceo e digitale), Costituzione
Italiana, Lim classe, materiale multimediale, Google For
Education (Classroom), registro elettronico, Software
didattici, computer.
Scelte didattiche: Didattica digitale integrata (DDI)
PREREQUISITI
Analisi della situazione di partenza:
la docente somministra alla classe un test a risposta
multipla per valutare le conoscenze generali e
pregresse sui seguenti argomenti:
Costituzione italiana;
Norme giuridiche;
Differenza tra diritti e doveri;
Diritti inviolabili dell’uomo.
Dai risultati ottenuti emerge che i discenti partono da
buone competenze di base, in quanto gli argomenti
sono stati ampiamente trattati durante i precedenti
anni di istruzione.
ATTIVITÀ SPECIFICA CON
FASI DI LAVORO RIFERIMENTO AL TEMA DELLA
I FASE LEZIONE
PRIMA FASE 30 minuti
Prevede la proiezione alla Lim di uno storytelling sui diritti
umani.
Il docente presenta, attraverso una lezione frontale,
l’argomento propedeutico all’attività che dovranno svolgere
nella fase successiva servendosi del libro di testo e di un
PowerPoint realizzato con utilizzo di font accessibili a tutti con
carattere stampato maiuscolo, mostrato alla LIM.
Si prevede l’illustrazione del famoso dipinto «La libertà che
guida il popolo» di Eugène Delacroix. Successivamente due
alunni per volta andranno alla lavagna a scrivere l’emozione
provata durante la visione del dipinto.
Successivamente il docente propone la visione di un breve
video sui Diritti Umani. All’occorrenza interrompe la visione per
sottolineare gli aspetti principali.
A conclusione di questa prima fase, il docente propone una
riflessione guidata sull’argomento con domande mirate rivolte
agli studenti.
ATTIVITÀ SPECIFICA CON
FASI DI LAVORO RIFERIMENTO AL TEMA DELLA
II FASE LEZIONE
SECONDA FASE 50 minuti SVILUPPO DEL
PROGETTO
Il docente provvede alla suddivisione della classe in tre
gruppi. Ad ogni gruppo sarà affidata la ricerca di uno
specifico articolo sui diritti inviolabili. Il lavoro si
svolgerà in cooperative learning in cui ogni studente
-appartenente ad un gruppo- avrà un compito ben
preciso:
ricerca,
riassumere i concetti fondamentali,
contenuto del progetto multimediale,
produzione del progetto.
Il fatto che ad ogni studente di ciascun gruppo venga
assegnato un ruolo ben preciso consentirà agli studenti
con BES di non sentirsi penalizzati, bensì valorizzati. La
studentessa con DSA, e la studentessa con svantaggio
linguistico all'interno del proprio gruppo, si occuperanno
della componente multimediale (impaginazione, ricerca
di immagini). Allo studente ADHD verrà assegnato il
ATTIVITÀ SPECIFICA CON
RIFERIMENTO AL TEMA DELLA
FASI DI LAVORO LEZIONE
III FASE TERZA FASE 40 minuti RESTITUZIONE DEI LAVORI
E DISCUSSIONE
Terminata la realizzazione dei lavori, il docente assegna
10 minuti a ciascun gruppo per esporre il proprio
progetto multimediale al resto della classe.
Sarà una restituzione non tanto per l’insegnante quanto
per gli stessi studenti poiché, durante l’esposizione,
saranno i componenti di