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Estratto del documento

Il ministro della sanità, Costante Degan, avanza la proposta di suddividere gli assistiti in tre fasce

di reddito.

29 settembre:

Consiglio dei ministri: viene varata la legge finanziaria per il 1984.

Carlo Bordoni di fronte alla commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2 accusa Andreotti di

essere il capo effettivo, Andreotti respinge sdegnato.

30 settembre:

Il governo realizza una manovra finanziaria per che prevede 47.000 miliardi di lire far fronte al

deficit di oltre 140.000 miliardi di lire.

4 ottobre:

Consiglio dei ministri: sono approvati undici disegni di legge in materia di giustizia che riducono

la carcerazione preventiva, approvato il decreto-legge sul condono edilizio.

11 ottobre:

Francesco Imponsimato, giudice impegnato in importanti indagini (caso Moro, camorra) è ucciso

a Napoli.

13 ottobre:

Con 254 voti contrari e 220 a favore il governo viene sconfitto alla camera sul decreto di sanatoria

dell'abusivismo edilizio.

17 ottobre:

Consiglio dei ministri: dopo una discussione animata, il governo annuncia la ripresentazione

decreto-legge bocciato alla camera.

20 ottobre:

Alla Camera viene approvato il decreto della manovra economica su previdenza e sanità.

A Washinton Craxi incontra Ronald Reagan, Craxi conferma che in caso di mancato accordo tra

USA e URSS l’Italia ospiterà i missili Cruise e Pershing 2.

29 ottobre:

Il presidente dell'IRI, Romano Prodi, chiede di accelerare il processo di pre-pensionamento dei

dipendenti della Finsider colpiti dalla riduzione produttiva imposta dalla CEE alla siderurgia

nazionale, il ministero del bilancio si oppone.

27 ottobre-1° novembre:

Congresso PRI: Marco Pannella evita di parlare del caso di Toni Negri e sostiene che il partito

deve darsi una nuova strategia in vista delle elezioni europee di giugno.

1° novembre:

La Banca d'Italia richiama il governo sulla necessità di una politica dei redditi e di un forte taglio

alla spesa pubblica.

3 novembre:

Consiglio dei ministri: il condono edilizio viene ripresentato sotto forma di disegno di legge: in

parlamento potrà godere della precedenza su tutte le altre misure, finanziaria esclusa, ma se non

sarà approvato entro il 31 dicembre si tornerà alla promulgazione di un decreto legge.

8-11 novembre:

Nella maggioranza di governo esplode il caso Andreotti.

14 novembre:

Durante la discussione sulla politica estera e gli euromissili sulla piazza di Montecitorio scoppiano

gravi incidenti tra pacifisti e polizia.

16 novembre:

Con 351 voti a favore e 219 contrari la camera approva l'ordine del giorno del governo per

l'istallazione degli euromissili a Comiso.

20 novembre:

Elezioni regionali in Trentino-Alto Adige e comunali a Napoli, a Napoli il PCI perde 4 seggi e viene

escluso dalla giunta.

27 novembre:

Parlando a un convegno socialista a Trevi Craxi fornisce notizie allarmanti sulla situazione

economica del Paese, dove il debito pubblico è prossimo ai 520.000 miliardi. L'esecutivo deve

lavorare al recupero di 40.000 miliardi entro il 1984 per evitare la destabilizzazione del sistema.

29 novembre:

Consiglio dei ministri: viene messa a punto la legge finanziaria, nella sanità si abbandona il

criterio dell'assistenza per fasce di reddito lasciando nella fascia gratuita i soli medicinali

salvavita.

1° dicembre:

In una intervista rilasciata al Corriere della Sera il ministro del tesoro, Giovanni Goria, difende le

scelte del governo sulla tassazione degli interessi e sulla preoccupazione delle banche per la

concorrenza dei Buoni ordinari del tesoro.

2 dicembre:

Giuseppe Santovito, già a capo del SISMI ed appartenente alla P2 è arrestato per rivelazione di

segreti di stato ad un giornalista.

4 dicembre:

Consiglio dei ministri: approvato un secondo decreto-legge di sanatoria degli abusi edilizi.

6 dicembre:

Muore a Napoli Umberto Terracini, uno dei fondatori del PCI.

9 dicembre:

Grazie all'accoglimento di alcune proposte migliorative si giunge ad un accordo tra la

maggioranza e le opposizioni che spiana la strada all'approvazione della legge finanziaria entro il

termine del 31 dicembre.

10 dicembre:

Il processo a Prima Linea si conclude a Torino con otto ergastoli.

20 dicembre:

Grazie al mutato atteggiamento del PCI la camera approva la legge finanziaria.

22 dicembre:

Consiglio dei ministri: il governo approva due dei quattro disegni di legge sull'edilizia presentati

dal ministro dei lavori pubblici, inoltre il senato approva in via definitiva la legge finanziaria.

28-29 dicembre:

Consiglio dei ministri: mentre il senato discute la legge finanziaria il governo dà il via alla

seconda manovra, necessaria a reperire 10.000 miliardi.

31 dicembre:

Il messaggio di fine anno del Presidente Pertini provoca forti polemiche, in quanto afferma di

essere dalla parte dei giovani che manifestano per la pace.

1984

5 gennaio:

Direzione nazionale PCI: l'assise approva un documento contro la politica economica del governo.

Viene assassinato Giuseppe Fava a Catania, direttore del settimanale “I Siciliani”.

7 gennaio:

Dopo ripetute dichiarazioni del ministro del tesoro, Giovanni Goria, sul disavanzo di 10mila

miliardi, il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Giuliano Amato, rassicura che la

situazione è sotto controllo.

11 gennaio:

Il ministro del lavoro, Gianni De Michelis, presenta la manovra economica del governo a sindacati

e imprenditori. L'obiettivo è far scendere l'inflazione al 10%.

16-17 gennaio:

Dopo una trattativa durata oltre dieci anni Craxi annuncia che il nuovo Concordato con

il Vaticano è ormai definito e che la firma potrebbe avvenire l'11 febbraio, nell'anniversario

della conciliazione del 1929.

24-27 gennaio:

Consiglio nazionale DC: Ciriaco De Mita incentra la sua relazione sull'imminente congresso

straordinario e cita più volte l'esempio di Aldo Moro, che nel 1968 aveva detto che per rilanciarsi

occorreva essere l'opposizione di se stessi.

29 gennaio:

Comitato centrale PSI: con una relazione di Claudio Martelli i socialisti esprimono soddisfazione

per le scelte di De Mita approvate nel consiglio nazionale democristiano.

30 gennaio:

Parlando all'Unione industriale di Torino il ministro del commercio estero, Nicola Capria, dichiara

che la bilancia dei pagamenti ha chiuso il 1983 con un attivo contro i deficit del 1982.

1° febbraio:

Alla camera il governo viene sconfitto per sei volte consecutive sul disegno di legge salva-Tortora.

11 febbraio:

Dopo quasi tre mesi di inutile trattativa Craxi mette le mani avanti sul problema della scala

mobile con un documento esplicativo della proposta del governo.

13-15 febbraio:

Il governo pone un ultimatum: o si firma l'accordo o sulla scala mobile il governo procederà per

proprio conto. Il direttivo confederale della CGIL, si spacca tra la componente comunista e quella

socialista.

Craxi riunisce il Consiglio dei ministri alle 21 e viene approvato un decreto-legge. Il PCI annuncia

battaglia in parlamento.

Il 15 febbraio è inoltre assassinato a Roma Leamont Hunt dalle BR.

18 febbraio:

Il presidente del consiglio e il Cardinale segretario di Stato, Agostino Casaroli, firmano a Villa

Madama la revisione del concordato tra stato e chiesa del 1929.

21 febbraio:

Comitato centrale PCI: Enrico Berlinguer dichiara che il decreto sulla scala mobile non deve

passare e che il PCI ricorrerà a tutti i mezzi regolamentari per tentare di impedirlo.

22 febbraio:

Alla camera e al senato il PCI viene sconfitto, rispettivamente, sull'eccezione di costituzionalità del

decreto sulla scala mobile e sulla richiesta di non procedere all'esame degli articoli del condono

edilizio.

24-28 febbraio:

Congresso della DC: Vincenzo Scotti si presenta candidato alla segreteria, contrapposto a Ciriaco

De Mita. De Mita viene riconfermato.

2 marzo:

Consiglio dei ministri: è approvato il piano di interventi per la siderurgia e viene autorizzato il

prepensionamento del personale sia pubblico che privato.

Sono inoltre varati tre disegni di legge: la direttiva comunitaria sulla facilitazione dei controlli nei

trasporti merci tra paesi della CEE, la riforma delle ferrovie dello stato e l'istituzione da parte

delle regioni dei centri di salute mentale.

7 marzo:

Mentre l'esame del decreto che taglia la scala mobile procede a fatica alla camera il segretario del

PRI, Giovanni Spadolini, propone l'introduzione della contingenza semestrale.

8 marzo:

A Roma scoppia un grosso scandalo sulla gestione sanitaria del Lazio, nel mirino dell'inchiesta

alcune centinaia di posti non utilizzati e grandi scorte di medicinali scaduti.

14 marzo:

Il ministro del tesoro, Giovanni Goria e presenta al parlamento la relazione trimestrale di cassa.

21 marzo:

Dopo un iter lungo sei mesi, il governo pone la fiducia sul voto finale alla legge sul condono

edilizio, che viene approvata.

23 marzo:

Il dibattito sul decreto sulla scala mobile è caratterizzato dall’ostruzionismo del PCI. La votazione

termina però con 167 favorevoli.

29 marzo-1° aprile:

Congresso PDUP: Lucio Magri auspica un'alternativa di sinistra, ci sono forti critiche verso

Craxi, viene esclusa l'ipotesi di una confluenza nel PCI. Magri viene confermato segretario.

29 marzo-2 aprile:

Congresso del PLI: Valerio Zanone rivendica i meriti della sua segreteria, Zanone viene

riconfermato segretario.

11 aprile:

Il ministro della difesa, Giovanni Spadolini, riferisce alla camera sull'istallazione dei primi

sedici euromissili a Comiso e rassicura che non potranno essere utilizzati senza l'autorizzazione del

governo italiano.

12-13 aprile:

Enrico Berlinguer, prende la parola alla camera a sorpresa e chiede alla maggioranza di ritirare

la questione di fiducia sul decreto legge che taglia i punti della contingenza. La maggioranza

rifiuta la proposta.

16-17 aprile:

Il governo incassa la fiducia sul decreto sulla scala mobile e subito dopo Craxi riunisce il consiglio

di gabinetto per discutere nuove misure, visto che sono già trascorsi sessanta giorni dalla sua

emanazione senza essere approvato, il governo lo ripropone.

18 aprile:

Alla camera la discussione sul nuovo decreto comincia male a causa di numerose assenze nella

maggioranza, in particolare nelle file della DC. Comunisti, missini e demoproletari riescono a far

assegnare l'esame a tre commissioni anziché una, allo scopo di dilatare i tempi di arrivo in aula.

20 aprile:

Su richiesta di Umberto Ortolani, cervello della P2 vengono sequestrati quattro libri considerati

molto importanti.

27-30 aprile:

Congresso PRI l’obiettivo è la conquista di nuovi elettori. Spadolini viene riconfermato col 97%

dei voti congressuali, Bruno Visentini &eg

Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
299 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/03 Storia delle istituzioni politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher emanuelebb di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia istituzionale dell'Italia repubblicana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Giacone Alessandro.