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Ruolo delle immagini nella devozione: Dal tardo medioevo, le immagini
devozionali divennero sempre più importanti, soprattutto per la devozione
domestica e la consolazione degli ammalati e dei condannati a morte.
Esempio: A Roma, nel Seicento, le immagini della crocifissione erano mostrate
ai criminali condannati durante il loro tragitto verso l'esecuzione per aiutarli a
superare la paura e identificarsi con Cristo.
5. Immagini Polemiche
Iconoclastia: Movimenti contrari al culto delle immagini, preoccupati che il
popolo venerasse le immagini stesse piuttosto che ciò che esse
rappresentavano.
Uso polemico delle immagini: I protestanti, durante la Riforma, usarono
immagini (es. xilografie) per criticare la Chiesa cattolica, contrapposero la vita
Il passionale di Cristo e
semplice di Cristo alla magnificenza del Papa (es.
dell'Anticristo).
6. La Crisi dell'Immagine
Riforma e culto della parola: La Riforma segnò il passaggio dal "culto
dell'immagine" al "culto della parola", soprattutto nelle aree calviniste con
iconofobia
fenomeni di (rifiuto totale delle immagini).
Sopravvivenza delle immagini: Nonostante la crisi, le immagini sacre
continuarono a svolgere un ruolo importante sia nell'Europa cattolica che in
quella protestante. La cultura luterana sviluppò una propria cultura delle
immagini.
Cap.4 Potere e Protesta
1. Propaganda Visiva
Ruolo della propaganda visiva: Spesso associata alla Rivoluzione francese e
ai regimi totalitari del Novecento (URSS, Germania nazista, Italia fascista), ma
anche periodi precedenti hanno utilizzato immagini per consolidare il potere.
Uso delle immagini nel passato: Dipinti e statue erano utilizzati dai
governanti per mantenere il controllo e ispirare sentimenti favorevoli nei loro
sudditi.
2. Immagini di Idee
Metafore e simboli politici:
Lo Stato come una nave con il sovrano al timone.
o Statue equestri che simboleggiano il cavallo e il cavaliere (sovrano).
o
Personificazioni: Concetti astratti come Giustizia, Vittoria e Libertà
rappresentati in forma femminile.
Esempi iconografici:
Statua della Libertà: Un moderno Colosso di Rodi con attributi della
o libertà (catene spezzate, torcia).
La Libertà guida il popolo: Simboleggia la Rivoluzione del 1830 con la
o Libertà rappresentata come una donna del popolo.
Dea della Democrazia: Una statua iconica nei movimenti democratici in
o Cina, collegata alla Statua della Libertà americana.
3. Immagini di Individui
Nazionalismo: Rappresentato attraverso lo stile dell’arte popolare e
paesaggistica locale, e spesso usando lo stile del realismo socialista per
celebrare il lavoro.
Rappresentazione del sovrano come eroe: Nell'antichità classica, sovrani
come Augusto venivano rappresentati come figure eroiche, semi-divine (es. la
statua di Augusto con armatura e piedi nudi).
Stile trionfalistico: Utilizzo di statue colossali, corone d'alloro, trofei e
personificazioni della vittoria per rappresentare il potere del sovrano (es. statue
equestri come quella di Marco Aurelio).
Evoluzione dopo il 1789: I sovrani vengono rappresentati con nuovi aspetti,
come la virilità e la giovinezza (es. Napoleone al lavoro di notte).
4. Uso Moderno delle Immagini
Mezzi di comunicazione di massa: Hitler, Mussolini e Stalin sono stati
raffigurati come figure eroiche e propagandate attraverso radio, cinema e
poster.
Manipolazione dell'immagine: Trucchi fotografici utilizzati per ingrandire la
statura dei leader, eliminare rughe (es. Ceausescu), o ritrarre i leader in
uniforme militare (Hitler, Mussolini).
Esempi di "arte totalitaria": Gigantografie di leader come Lenin, Stalin,
Hitler, Mussolini e Mao portate durante manifestazioni.
5. Sopravvivenza di Modelli Tradizionali
Monumenti equestri: Anche nel Novecento sopravvive la tradizione di statue
equestri (es. in Inghilterra e Francia).
Ritratto di Stato: Evoluzione dal ritratto tradizionale a quello più moderno (es.
Charles James Fox in toga romana, Napoleone al lavoro).
6. Immagini Sovversive
Iconoclastia politica: La distruzione di immagini e monumenti associati a
regimi precedenti, come le statue degli zar durante la Rivoluzione russa.
Monumenti sovversivi: Perfino monumenti pubblici possono avere una
funzione sovversiva.
Caricature e vignette: Strumenti fondamentali per la critica politica,
demistificando il potere e incoraggiando il dibattito.
Cap.5 La Cultura Materiale e le Immagini
1. Ruolo delle Immagini nella Ricostruzione della Cultura Materiale
Utilizzo delle immagini: Le immagini aiutano a ricostruire la vita quotidiana,
la storia dell'abbigliamento, l'uso di attrezzi, armi e strumenti.
Storia della tecnologia: Le immagini forniscono dettagli visivi di processi
complessi come l'agricoltura, la tessitura, la stampa, la guerra e la navigazione,
ad esempio la macchina per spremere la canna da zucchero nelle piantagioni
brasiliane.
Vantaggi delle immagini: Comunicazione veloce e dettagliata di processi
complessi rispetto ai testi (es. stampa di libri).
2. Vedute di Città
Importanza delle immagini urbane: Gli storici della città utilizzano dipinti e
stampe per immaginare come apparivano le città, inclusi edifici, animali e
alberi.
Vedute storiche: Le vedute cittadine del Seicento e Settecento forniscono
informazioni sull'aspetto degli edifici prima della demolizione o del restauro.
Pericoli nell'interpretazione: Le immagini non sono sempre fedeli
rappresentazioni della realtà; possono essere idealizzate o modificate
dall'artista, come le architetture di fantasia o "capricci". Le prime fotografie
delle città, ad esempio, mostrano spesso strade deserte o abitanti immobili.
3. Interni e Arredamento
Raffigurazioni di interni: Offrono dettagli realistici della vita domestica (es.
dipinti olandesi del Seicento che rappresentano case con disordine intenzionale,
come simbolo di disordine morale).
Illusione di realtà: Dipinti di interni domestici possono dare l'illusione di
un'esperienza diretta del passato, ma bisogna ricordare che sono
rappresentazioni artistiche con regole proprie.
Restauro di edifici storici: Le immagini aiutano a decidere come restaurare
edifici, ma i restauratori devono scegliere tra periodi storici diversi.
4. Immagini e Scienza
Rappresentazione della scienza: Le immagini mostrano dettagli
dell'organizzazione scientifica, come i laboratori o gli strumenti usati dagli
studiosi (es. "La visione di Sant'Agostino" di Carpaccio).
Differenze culturali: Il confronto tra immagini di studi in diverse epoche e
culture può rivelare differenze significative nell'organizzazione della
conoscenza.
5. Pubblicità
Pubblicità come fonte storica: Le immagini pubblicitarie riflettono
atteggiamenti passati verso beni di lusso e la vita quotidiana.
Evoluzione della pubblicità:
Fine del Settecento: Ascesa della pubblicità visiva (es. chaise-longue).
o Fine Ottocento: Manifesti a colori nelle strade.
o Novecento: Pubblicità subliminale, con immagini che influenzano
o inconsciamente i consumatori.
Esempi: Pubblicità di profumi (Camay, Chanel n°5) che associano il prodotto a
bellezza e fascino, influenzando il comportamento dei consumatori.
6. Problemi di Interpretazione delle Immagini
Intenzioni dell'artista: Le immagini possono essere idealizzate o allegoriche,
e gli storici devono fare attenzione alle distorsioni.
Capricci architettonici: Alcuni dipinti raffigurano edifici che non sono mai
esistiti nella realtà, confondendo la ricostruzione storica.
Distorsione della realtà: Le pubblicità e le rappresentazioni idealizzate
possono dare una falsa impressione del livello di vita reale delle persone.
7. Uso delle Immagini per Studiare la Lettura
"Rivoluzione della lettura": Le immagini che raffigurano persone che leggono
all'aria aperta o in pose informali dimostrano l'ascesa di una forma di lettura più
sentimentale ed empatica (es. ritratto di Goethe o Sir Brooke Boothby).
Immagini e lettura: Le immagini possono testimoniare i cambiamenti nelle
abitudini di lettura e il ruolo sociale dei libri.
Cap.6 Vedere la Società
1. Fotografia e Pittura come Documentazione Sociale
August Sander e Roy Stryker:
A. Sander: Ambizione di ritrarre la società attraverso individui
o emblematici.
R. Stryker: Introduce le "foto documentarie" come mezzo per catturare
o elementi fugaci della società.
George Caleb Bingham: Pittore ottocentesco delle scene di vita quotidiana,
considerato storico sociale. Le sue opere ritraggono la vita del Missouri come se
fosse un reporter visivo.
2. Bambini e la Storia dell'Infanzia
Philippe Ariès: Pioniere nella storia dell’infanzia, utilizza le immagini per
documentare come gli adulti vedevano i bambini.
Critica: Ariès afferma che i bambini erano rappresentati come piccoli
o adulti nel Medioevo, ma è stato criticato per non aver considerato le
convenzioni rappresentative dell'epoca.
Storia dell'infanzia: Cambiamenti nel modo di rappresentare i bambini
o tra il Cinquecento e il Seicento (es. ritratti di bambini con tratti infantili e
separati dal mondo degli adulti).
Esempio chiave: “I bambini di Graham” (XVIII secolo) è considerato un
resoconto esauriente dell’infanzia per la capacità di ritrarre la giocosità e le
differenze caratteriali.
3. Le Donne nella Vita Quotidiana
Raffigurazioni delle donne: Documenti ufficiali spesso non riportano il ruolo
delle donne, ma le immagini rivelano le loro attività, spesso nell'economia
informale.
Esempi iconografici:
Cina (1100): Rotolo dipinto raffigurante una strada, con una
o predominanza di figure maschili e poche donne (es. donna in portantina).
Giappone (XVIII secolo): Donna che cerca di attrarre clienti in una
o locanda e venditrice ambulante di libri.
Roma antica: Rilievo di una donna che vende verdura a Ostia (circa
o 1800 anni fa).
Paesi Bassi (XVII secolo): Dipinti raffiguranti donne che vendono
o uccelli e altre merci al mercato.
Alfabetizzazione femminile: Le immagini mostrano come, già nell'antica
Grecia, alcune donne imparassero a scrivere (es. anfora greca raffigurante due
fanciulle con tavolette per la scrittura).
4. Genere e Convenzioni Figurative
Pittura di genere: Le scene della vita quotidiana sono chiamate "pittura di
genere" e hanno regole proprie. Gli storici devono fare attenzione a non
considerare queste immagini come rappresentaz