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LA FASE DELLA PRIMA REPUBBLICA
1. Contesto storico e politico
Fine del VI sec. a.C. (509 a.C.): Rivolta e cacciata di Tarquinio il Superbo e dei suoi figli.
Nuova struttura di governo: Due Consoli con poteri annuali, eletti dai comizi centuriati.
2. Caratteristiche del potere consolare
Potere: Continuazione del potere regio, mantenuto collegialmente e singolarmente.
Annualità: Limita il potere individuale e facilita la responsabilità.
Intercessio: Meccanismo di controllo attraverso il veto di un console sull’operato dell’altro.
3. Economia
Influenza etrusca: Introduzione di artigianato, industria, e commercio.
Crisi economica: Decadenza etrusca e ritorno all'agricoltura.
Lotte di classe: Plebei costretti a lavorare nei campi dei patrizi, aumento delle tensioni
sociali.
Espansione territoriale: Conquista del Lazio per ottenere nuove terre.
4. Situazione militare
Minaccia Etrusca: Tentativi di riconquista dopo la cacciata dei Tarquini.
Conflitti con Latini e Volsci:
Battaglia del Lago Regillo: Vittoria romana sui Latini.
o Foedus Cassianum (493 a.C.): Trattato di alleanza difensiva con i Latini.
o Allineamento con gli Ernici: Isolamento di Equi e Volsci.
o
5. Conflitto interno e plebe
Prima secessione (494 a.C.): Inizio delle lotte tra plebei e patrizi.
Diritti politici della plebe: Partecipazione ai comizi e alle istituzioni, ma esclusione dai
vertici politici e sacerdoziali.
Organizzazione della plebe: Difficoltà di integrazione nelle istituzioni gentilizie.
Situazione economica:
Plebe rustica: Esclusa dall’ager publicus, sottoposta alla clientela dei patrizi.
o Plebe urbana: Dedicata all’artigianato e commercio, formazione di famiglie
o abbienti.
6. Lotte sociali
Obiettivi principali:
Aequatio iuris: Uguaglianza giuridica con i patrizi, abolizione divieto di connubio,
o protezione dal potere arbitrario.
Rivendicazioni economiche: Equa distribuzione dell’ager publicus e abolizione del
o nexum (sottomissione del debitore al creditore).
Riassunto
La Prima Repubblica Romana è caratterizzata da un governo consolare che cerca di equilibrare il
potere, un'economia fortemente influenzata dalle guerre e dalle crisi interne, e un complesso
conflitto sociale tra plebei e patrizi che porta a significative rivendicazioni di diritti e riforme.
Leggi delle XII Tavole
1. Contesto e Origine
Periodo di Redazione: 451-450 a.C.
Composizione: Collegio di dieci decemviri legibus scribundis (collegio di dieci magistrati).
Obiettivo: Codificazione scritta del diritto romano per garantire chiarezza e accessibilità,
rispondendo alle richieste della plebe.
2. Motivazioni e Scopo
Tradizione e Problemi Precedenti:
Diritto tramandato oralmente e interpretato dai giuristi-pontefici, esclusivamente
o patrizi.
Richiesta di attenuazione delle leggi contro i debitori insolventi e regolamentazione
o dell’arbitrio dei patrizi.
Obiettivo della Codificazione: Definire con certezza le norme del ius Quiritium e limitarne
l’arbitrarietà.
3. Processi di Redazione e Pubblicazione
Proposta del Tribuno Terenzilio Arsa (461 a.C.): Nomina di una magistratura speciale per
la redazione delle leggi.
Prima Decemviratura (451 a.C.):
Composizione: Patrizi che avevano ricoperto cariche supremi.
o Risultato: 10 tavole di leggi approvate dai comizi centuriati.
o
Seconda Decemviratura (450 a.C.):
Composizione: Nuovi membri, inclusi tre plebei.
o Risultato: 2 ulteriori tavole.
o Problemi: Leggi non approvate dai comizi, comportamento tirannico dei decemviri.
o
4. Restauro e Conservazione
Restaurazione delle Magistrature Ordinarie (449 a.C.):
Consuli: L. Valerio e M. Orazio.
o Azione: Incisione delle leggi su XII tavole di bronzo, esposte al pubblico.
o
Perdita del Testo Originale: Tavole originali perse nel saccheggio di Roma da parte dei
Galli di Brenno (390 a.C.).
5. Contenuto e Impatto
Società e Struttura Familiare:
Riflette una società basata sulla famiglia agnatizia e la potestas del pater.
o
Normative e Disciplina:
Regolazione di situazioni prive di adeguata disciplina (es. obbligazioni).
o Dettagliata regolamentazione delle “legis actiones” (procedure legali).
o
Miglioramento per la Plebe:
Maggiore conoscenza delle procedure legali per accertare e tutelare i propri diritti.
o
6. Valore e Legacy
Codificazione Antica: Le XII Tavole rappresentano una delle prime codificazioni scritte del
diritto romano.
Influenza: Servirono da base per lo sviluppo del diritto romano e vennero successivamente
ampliate e adattate dalle generazioni future.
Riassunto
Le Leggi delle XII Tavole furono una fondamentale codificazione del diritto romano che cercava di
rispondere alle esigenze di chiarezza e giustizia sociale, limitando l'arbitrarietà dei patrizi e
migliorando le condizioni della plebe. Nonostante le tavole originali non siano giunte fino a noi, la
loro influenza duratura ha modellato il diritto romano e la sua applicazione.
Sistema Giuridico Romano
1. Ius Quiritium
Definizione: Primo sistema giuridico arcaico romano.
Componenti:
Mores maiorum: Costumi degli antenati per regolare la convivenza tra famiglie.
o Leges regiae: Deliberazioni arcaiche proclamate dal rex.
o
Oggetto: Regolazione dei rapporti interfamiliari e pacifica convivenza nella civitas.
Violazioni: Costituivano illeciti (nefas) e potevano essere sanzionate con punizioni severe,
inclusa l'uccisione del responsabile per ristabilire l'ordine.
2. Ius Legitimium Vetus
Definizione: Complesso di norme emerso per integrare e correggere il ius Quiritium.
Componenti: Norme concesse dai patrizi attraverso il rex.
Nucleo Centrale: Leggi delle XII Tavole.
3. Ius Civile
Definizione: Parte del diritto romano derivato dai mores maiorum e dalle XII Tavole.
Evoluzione:
Periodo Preclassico: Sviluppo tramite l’opera dei giuristi.
o Fine del Periodo Preclassico: Inclusione di diritto derivante da lex, plebisciti,
o senatoconsulti e costituzioni imperiali.
Distinzioni:
Confronto con Ius Gentium: Applicabile solo ai cittadini romani.
o Confronto con Ius Honorarium: Diritto creato regolarmente (leggi, plebisciti,
o senatoconsulti, costituzioni imperiali).
4. Diritto Processuale
Procedimento per Legis Actiones:
Caratteristiche: Volontario e privato.
o Fasi del Processo:
o In Iure: Davanti al magistrato, con litis contestatio per esporre le pretese.
Apud Iudicem: Davanti a un giudice privato, che emetteva la sentenza
oralmente.
5. Diritto Penale
Principio Fondamentale: Vendetta privata prevalente, con intervento statale limitato a
crimini contro la comunità o alto tradimento.
Pene Specifiche:
Leggi delle XII Tavole: Alcuni delitti, come l’incendio doloso, puniti con la pena di
o morte.
Distinzione tra Delitti:
Delitti Pubblici (Crimina): Perseguiti dallo Stato con pena pubblica, corporale o
o pecuniaria.
Delitti Privati (Delicta): Perseguiti dall’offeso, con pena privata, solo pecuniaria.
o
Riassunto
Il sistema giuridico romano ha evoluto il diritto arcaico (ius Quiritium) attraverso la codificazione
delle Leggi delle XII Tavole e lo sviluppo del diritto civile e penale. Le XII Tavole hanno segnato
un'importante evoluzione, introducendo norme più chiare e sistematiche, mentre il diritto
processuale e penale si è adattato per gestire le esigenze di giustizia e ordine nella società romana.