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Il nucleo familiare diretto e non quello della comunità di appartenenza

Concetto identificato come la causa arretratezza delle comunità del Sud Italia.

Lettura funzionalista della parentela: la famiglia nucleare come la più adatta al modello sociale contemporaneo industrializzato urbanizzato democratico e alla cultura capitalistica.

Debolezza della parentela che è funzionale al modello di libero scambio e di competizione che caratterizza la società del 900: modello patriarcale che considera solo la figura maschile come breadwinner, conflittualità potenziale inter-familiare generata da questo modello che cambia i rapporti di parentela basandoli sulla sola affettività e non su vincoli economici e di nepotismo.

Altre letture della parentela: dagli anni 60 la lettura funzionalista è messa in discussione. Ricerche storiche sui sistemi familiari e parentali: rilevano la presenza della famiglia nucleare anche in passato, ruolo della parentela come...

IMPORTANTE AGENZIA DI MEDIAZIONE SOCIALE

RICERCHE SUI GLI IMMIGRATI ITALIANI IN DIVERSE CITTA' DEGLI STATI UNITI

STRATEGIA DI COSTRUZIONE DI LIGNAGGI DA PARTE DELLE GRANDI FAMIGLIE BORGHESI ATTRAVERSO I LEGAMI MATRIMONIALI

RICERCHE SOCIOLOGICHE SULLA RETE PARENTALE

ATTENZIONE PER I RAPPORTI DI PARENTELA

INTERESSE PER I RAPPORTI TRA GENERAZIONI, FAMIGLIA E RETE PARENTALE

FAMIGLIA NUCLEARE INSERITA IN UNA FITTA RETE PARENTALE

IDEA DI UNA DEBOLEZZA SOCIALE DELLA PARENTALE FORNISCE LA LEGITTIMAZIONE ALLA FLESSIBILITA' CHE CARATTERIZZA I RAPPORTI DI PARENTELA

DIFFERENZIAZIONE RISPETTO AL PASSATO CHE NON E' RELATIVA ALLA QUANTITA' DI RELAZIONI PARENTALI ATTIVATE MA NELLA MAGGIORE LIBERTA' E LEGITTIMITA' DELLE SCELTE RELAZIONALI ATTIVATE NELLA RETE PARENTALE

PIANO NORMATIVO CHE OFFRE ULTERIORI ASPETTI DI COMPESSITA' IN QUESTO DINAMISMO DELLA RETE PARENTALE CHE DIVIENE SEMPRE PIU' FLESSIBILE

SOCIOLOGIA E STUDIO DELLA PARENTELA

DIFFERENZA TRA CONTATTI E SCAMBI.

HOLLINGER & HALLER 1990 RICERCA COMPARATIVA SU 7PAESI SULLA FREQUENZA DEI CONTSTTI FACCIA A FACCIA NELLA RETE PARENTALE, PIU' INGENERALE LA FAMIGLIA DEI PAESI MEDITERRANEI SI CARATTERIZZA PER ESSERE INSERITAINTERNO DI UNA FITTA RETE DI RELAZIONI PARENTALI. RICERCHE SUL SOSTEGNO ECONOMICO EPRATICO SCAMBIATO NELLA RETE PARENTALE CHE INVECE RESTITUISCONO UN DATO PIU'OMOGENEO A PRESCINDERE DAL PAESE E DAL SISTEMA DI WELFARE STATE ADOTTATO.SIMILITUDINI CHE RIGUARDANO IL SOSTEGNO TRA GENERAZIONI, DIFFERENZE CHEINTERCORRONO TRA CLASSI SOCIALIL'ISTAT E LA RILEVAZIONE DELLA PARENTELASTUDIO TARDIVO DI QUESTI FENOMENI IN ITALIA. ISTAT INIZIA DAL 1994 UNA RILEVAZIONEMULTISCOPO FAMIGLIA E SOGGETTTI SOCIALI. FENOMENO DELLA PERSISTENZA RESIDENZIALE38% ABITA DOPO IL MATRIMONIO A MENO DI 1 KM DA UNA DELLE DUE FAMIGLIA DI ORIGINE E IL19% VIVE DOPO IL MATRIMONIO CON I GENITORI DI UN DEI DUE COMPONENTI DELLA COPPIARILEVAZIONE 2009. RETE PARENTALE COME RETE CONCRETA DI AIUTI

MATERIALI PIÙ DIFFUSA AL NORD-EST NEL CENTRO MENO NEL SUD.

IL MATRIMONIO E LA COPPIA - MATRIMONIO COME RAPPORTO DI FILIAZIONE LEGITTIMA

MATRIMONIO COME PRINCIPALE ISTITUTO DI ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI DEI SINGOLI NELLE STRUTTURE SOCIALI DI GENERE: RISCONTRABILE NEL LINGUAGGIO.

MATRIMONIO COME RAPPORTO DI FILIAZIONE LEGITTIMA: PREMINENZA GENERATIVA PRESENTE IN ALCUNE CULTURE E GRUPPI SOCIALI ANCHE LONTANI TRA LORO.

MATRIMONIO COME ALLEANZA

LEVI-STRAUSS SOTTOLINEA IMPORTANZA ISTITUZIONE MATRIMONIALE COME ALLEANZA: CREAZIONE DI VINCOLI INTERMATRIMONIALI INSTAURATI ATTRAVERSO IL TABÙ DELL'INCESTO.

MATRIMONIO COME SCAMBIO TRA DONNE

ASIMMETRIA DELLE RELAZIONI. STRATEGIE MATRIMONIALI COME STRATEGIE DI ALLEANZA TRA CETI ARISTOCRATICI E IMPRENDITORIALI.

COPPIA COME POSIZIONE STRUMENTALE DI MANTENIMENTO DI ALLEANZE TRA GRUPPI. NEI CETI POPOLARI E CONTADINI L'ALLEANZA MATRIMONIALE RISPONDEVA A NECESSITÀ DI LAVORO.

MATRIMONIO COME SPECIALIZZAZIONE DI RUOLI SESSUALI E

INTERDIPENDENZA SIMMELLA REGOLAZIONE MATRIMONIALE IN OCCIDENTE

MATRIMONIO COME AMBITO SOCIALE DI INTENSA REGOLAMENTAZIONE. MATRIMONIO COME CAMPO I CONFLITTI DI COMPETENZE PARENTELA, STATO, CHIESA. IMPORTANZA DEL CONCILIO DI TRENT: SACRAMENTALITA' DEL MATRIMONIO, GESTIONE DEL CONFLITTO CON LE FAMIGLIE RIGUARDO AL CONSENSO, DEFINIZIONE DELL'ETA', FORMALIZZAZIONE DEL RITO E SUA INDISSOLUBILITA'. INTERVENTO DELLA CHIESA NELLA REGOLAMENTAZIONE DEGLI ISTITUTI DELLA VITA QUOTIDIANA. IL CODICE CIVILE NAPOLEONICO: UN ALTRO PASSAGGIO CRUCIALE. MATRIMONIO COME CONTRATTO PATRIMONIALE. SOCIETA' DI CAPIFAMIGLIA, AFFIANCAMENTO DEI DUE RITI: SFERA PUBBLICA E SFERA PRIVATA. NUZIALITA' E ETA' MEDIA DEGLI SPOSI NEL PASSATO. TASSI DI NUZIALITA' E ETA' DEL MATRIMONIO SONO VARIABILI CHE DIPENDONO DA MOLTI FATTORI STRATEGIE, ALLEANZE, EREDITA', DISPONIBILITA'. CONDIZIONE DI CELIBATO/NUBILATO CHE NON CORRISPONDEVA AD UNA LIBERA SCELTA COME ACCADE OGGI.

SECONDOGENITI E FIGLIESENZA DOTEMODELLI MATRIMONIALIMODELLO DI MATRIMONIO EUROIPEO: NORDOCCIDENTALE CARATTERIZZATO DA ETA' ELEVATA AL MATRIMONIO E DA UNA PERCENTUALE PIUTTOSTO ALTA DI INDIVIDUI NON SPOSATI.MERIDIONALE ETA' PIU' BASSA AL MATRIMONIO E FAMIGLIE MULTIPLE. DIFFERENZE DI CETO EDIFFERENZE TERRITORIALI. NON SOLO STRATEGIA, IL LEGAME MATRIMONIALE COME LEGAMED'AMORE. VALUTAZIONI STORICHE DISCORDANTI SUL COME E SUL QUANDO, DIFFICOLTA' DIRILEVARE QUESTO ASPETTOFORME DI MATRIMONIOOMOGAMIA: INSIEME DI REGOLE SOCIALI CHE PRESCRIVONO LA SCLETA DEL CONIUGESOCIALMENTE SIMILE CHE VA CERCATO IN UN GRUPPO CHE SIA INSIEME SOCIALMENTEOMOGENEO E DISTINTO DAL PROPRIO. ENDOGAMIA: INSIEME DI REGOLE SOCIALI CHEPRESCRIVONO LA SCELTA DEL CONIUGE AL'INTERNO DI DETERMINATI GRUPPI COME FAMIGLIACLAN CASTA, TIPICA DELLE REALTA' RURALI. ESOGAMIA: INSIEME DI REGOLE SOCIALI CHEPRESCRIVONO LA SCELTA DEL CONIUGE ALL'ESTERNO DAL PROPRIO GRUPPO. MONOGAMIA:

È permesso avere non più di una moglie o di un marito per volta. La poligamia è quando si è sposati nello stesso momento con 2 o più persone, di essa fanno parte la poliandria (una donna ha 2 o più mariti, poco diffusa) e la poliginia (un uomo ha 2 o più mogli, molto diffusa in Africa sub-sahariana).

Il matrimonio oggi è centrato sull'idea di scelta e di amore come elementi fondanti. La socializzazione all'innamoramento e alla vita di coppia, la mobilità matrimoniale femminile e l'eterogeneità delle coppie sono caratteristiche importanti.

Le coppie di fatto o convivenza sono considerate come la prima forma di vita di coppia, come un rito di conferma. L'aumento delle convivenze è dovuto all'incertezza e all'instabilità della società di oggi, che influenzano i rapporti individuali. Le convivenze diventano sempre più lunghe, ma non sono necessariamente una garanzia di stabilità per i successivi matrimoni. C'è una maggiore negoziabilità delle convivenze rispetto al matrimonio.

La separazione e

DIVORZIGRADO DI LEGITTIMAZIONE DEL DIVORZIO CHE VARIA NEL TEMPO E NELLO SPAZIO, CAUSE EMOTIVI DIVERSI. DIFFERENZE TRA DIVORZIO E VEDOVANZA NELLA SOCIETA' TRADIZIONALE E QUELLA DI OGGI. LEGISLAZIONE SUL DIVORZIO ARRIVA IN TEMPI DIVERSI NEI VARI PAESI EUROPA. RAPPORTO NON UNIVOCO TRA LEGISLAZIONE E TASSO DI DIVORZI. IN ITALIA PROCESSO A DUE STADI DI FAMIGLIA E RAPPORTI GENERAZIONALI - FIGLI E FAMIGLIA NON BASTA IL MATRIMONIO PER CREARE UNA FAMIGLIA, FIGLI NECESSARI NELLA STRUTTURA FAMILIARE. INFERTILITA' IN ALCUNE CULTURE COME CONDIZIONE SUFFICIENTE PER ANNULLARE UNIONE. LA POSIZIONE DEI FIGLI E I MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DELLA FAMIGLIA. FAMIGLIA MODERNA E' UNA FAMIGLIA GENITORIALE. FIGLI E FAMIGLIA NELLA SOCIETA' TRADIZIONALE STRATEGIE FAMILIARI, FECONDITA' E NUMERO DI FIGLI. DUE PRINCIPALI CAUSE ESTERNE DI REGOLAZIONE DELLA COMPOSIZIONE FAMILIARE: a) ALTI TASSI DI MORTALITA' INFANTILE E FEMMINILE AL PARTO b) REGOLAZIONE SOCIALE DELL'ETA' DEL

MATRIMONIO I FIGLI COMERISORSA NELL'ECONOMIA FAMILIARE.

La diffusione del lavoro minorile. Figli comeservitori e figli allevati da servitori. Figli e figlie: la distinzione di genere comeeforma di organizzazione sociale.

ESSERE GIOVANI NELLE SOCIETA' TRADIZIONALI

Infanzia come fase breve, cui seguiva un precoce ingresso nell'età adulta. Età adulta che non era associata al lavoro e all'indipendenza economica, ma:

  • per le donne, nel momento in cui si sposava con il capofamiglia;
  • per gli uomini, nel momento in cui si diventava capifamiglia, con evidenti differenze tra le classi.

La graduazione dello sviluppo: la scansione interna al corso di vita tra le varie età è un fenomeno recente che emerge gradualmente, con il crescere del benessere, della speranza di vita. Istituzionalizzazione dei processi formativi e centralità della scuola.

LA FAMIGLIA MODERNA

Famiglia moderna come luogo dell'affettività che nasce con

La privatizzazione dello spazio familiare. Dalla seconda metà del Seicento nella famiglia aristocratica e borghese i figli acquisiscono maggiore centralità e divengono oggetto di precise strategie educative. Si delinea un modello familiare basato sul controllo e la cura. Nuovo modello di ruolo materno che diviene centrale.

RAPPORTI GENERAZIONALI NELLE CLASSI LAVORATRICI

Differenze tra la famiglia moderna borghese e la famiglia del proletariato urbano. Disciplinamento (morale e formativo) della classe lavoratrice: - condanna del lavoro minorile; - disciplinamento di genere; Edilizia popolare urbana e programmi formativi obbligatori che migliorano le condizioni di vita e prolungano la dipendenza economica dei figli delle classi lavoratrici. Controllo della fecondità come strategia familiare.

LA FAMIGLIA MODERNA IN ITALIA

Controllo delle nascite e industrializzazione che arrivano più tardi rispetto al resto dell'Europa continentale. Predominanza di una

popolazione rurale in cui i figli hanno un ruolo come risorsa: - Impossibilità di fare analisi demografiche attendibili prima del 1861; - Differenziazione dei comportamenti in base al ceto e alla collocazione geografica; - Creazione di spazi educativi ad hoc per l'infanzia, regolamentazione del lavoro minorile e obbligatorietà della frequenza scolastica. - Persistenza delle differenze territoriali e inversione di quelle di classe. LA CONTRAZIONE DEI TASSI DI NATALITÀ A partire dalla fine del XVIII secolo si registra in Europa, con tempi e modi diversi a seconda dei paesi, una graduale contrazione dei tassi di natalità. Prima transizione demografica che cambia la struttura per età della popolazione. - Calo parallelo della mortalità e della
Dettagli
Publisher
A.A. 2023-2024
22 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher francescalrs di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia della famiglia e dell'infanzia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Guglielmo Marconi di Roma o del prof Angelo Romeo.