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Il credito e il sistema finanziario

Il credito è il diritto del creditore, che ha effettuato una prestazione attuale, di ottenere una controprestazione futura.

La banca

La banca è un'impresa che opera nel settore del credito e dei regolamenti monetari, esercitando attività d'intermediazione e attività finanziarie che si affiancano e si intrecciano con la prestazione di numerosi servizi.

Vantaggi:

  • Raccolgono risparmi modesti, da investire nelle attività produttive
  • Sicurezza per i risparmiatori (che dovrebbero conoscere che cosa vanno ad acquistare!)
  • Offre differenti strumenti creditizi

LE BANCHE SI FINANZIANO ATTRAVERSO CAPITALE PROPRIO (AZIONI) E CAPITALE DI DEBITO (DEPOSITI DELLA CLIENTELA, EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI E PRESTITI DA ALTRE BANCHE).

Funzioni della banca

  1. Funzione creditizia: le banche operano come intermediari tra coloro che offrono capitale e coloro che lo richiedono.
  2. Funzione monetaria: il sistema bancario è il
cardine del sistema dei pagamenti interni e internazionali. Tali regolamenti sono compiuti con moneta bancaria (assegni, carte di credito, carte di debito).

3. Funzione di servizi: è svolta proponendo alla clientela una gamma sempre più vasta di servizi di investimento (negoziazione titoli, gestione portafoglio), servizi complementari (incasso effetti, pagamento utenze), servizi collaterali (assicurazioni, consulente specializzate).

4. Funzione di trasmissione degli impulsi di politica monetaria: attraverso la concessione del credito le banche influenzano il processo di produzione e distribuzione del reddito nazionale (TUS, % riserva obbligatoria).

5. Funzione ausiliaria dell'Amministrazione Finanziaria: tassazione rendite finanziarie, monitoraggio fiscale trasferimenti da e verso l'estero, segnalazione operazioni antiriciclaggio, indagini bancarie ai fini penali.

LA GESTIONE BANCARIA

La gestione bancaria è rivolta al contemporaneo conseguimento dei seguenti

obiettivi:

  • operare in condizioni di liquidità
  • mantenere uno stato di solvibilità
  • conseguire un reddito adeguato e soddisfacente

LIQUIDITÀ - L'obiettivo di operare in condizioni di liquidità deriva dal fatto che la banca opera prevalentemente con fondi ricevuti in deposito e deve mantenersi sempre in grado di far fronte regolarmente e tempestivamente alle richieste di rimborso e agli altri pagamenti.

EQUILIBRIO FINANZIARIO

SOLVIBILITÀ - L'obiettivo di mantenere uno stato di solvibilità tende a conservare il valore delle attività superiore a quello delle passività al fine di permettere alla banca di assolvere, nei periodi di crisi, alle proprie obbligazioni in caso di liquidazione.

EQUILIBRIO PATRIMONIALE

REDDITIVITÀ - L'obiettivo di conseguire un reddito soddisfacente richiede che il risultato economico della gestione bancaria sia positivo per permettere non solo la

remunerazione del capitale investito ma il potenziamento dell'attività attraverso l'autofinanziamento. EQUILIBRIO ECONOMICO OBIETTIVI CONTESTUALI E MISURAZIONE DEL LORO CONSEGUIMENTO OBIETTIVI CONDIZIONI LIQUIDITÀ è misurata dal rapporto depositi = GRADO DI LIQUIDITÀ impieghi SOLVIBILITÀ è misurata dal rapporto patrimonio netto = GRADO DI SOLVIBILITÀ depositi REDDITIVITÀ è misurata dal rapporto utile netto d'esercizio = GRADO DI REDDITIVITÀ patrimonio netto OBIETTIVI CONTRASTANTI La banca tende a massimizzare liquidità, solvibilità e redditività. Tuttavia,

Gli obiettivi della liquidità e della redditività sono in contrasto tra di loro.

Infatti per conseguire la massima liquidità, la banca non dovrebbe impiegare i fondi ricevuti in deposito dai propri clienti. Così facendo, opererebbe in perdita trovandosi a dover pagare solo interessi passivi (costi) senza realizzare interessi attivi (ricavi) sui capitali impiegati.

Al contrario, per conseguire la massima redditività la banca dovrebbe impiegare totalmente i fondi ricevuti conseguendo così la maggior remunerazione possibile, ma questa scelta inciderebbe fortemente sulla sua liquidità.

L'obiettivo della solvibilità è raggiunto dalle banche impiegando i fondi in operazioni che non creino rischio di immobilizzo né diminuzione di valore, fattori che inciderebbero negativamente sulla liquidità e sulla redditività.

NORME TECNICHE DI GESTIONE BANCARIA

Le riserve di liquidità servono per fronteggiare le

Le richieste di rimborso o di pagamento sono costituite da:

  • denaro in cassa
  • fondi disponibili a vista presso la banca centrale nazionale o presso altre banche
  • valori mobiliari di qualità primaria
  • divise estere facilmente negoziabili
  • crediti che possano essere facilmente riscossi

Tali riserve sono chiamate:

  • riserve di prima linea: utilizzabili immediatamente e senza oneri di trasformazione e costituite da denaro in contanti, crediti a vista presso altre banche, valute estere convertibili
  • riserve di seconda linea: il loro utilizzo richiede un certo tempo (anche se breve o brevissimo) e un costo o una possibile perdita in caso di trasformazione in denaro

Gli investimenti in strumenti finanziari e le cambiali ordinarie riscuotibili sono riserve di seconda linea.

Queste riserve risolvono il problema della liquidità e della solvibilità, ma danneggiano la redditività, limitando gli investimenti e il conseguimento di ricavi.

L'equilibrio temporale

Le operazioni di raccolta fondi devono concordare con quelle d'impiego fondi nel senso che, a fronte di operazioni a breve scadenza, non possono esserci che operazioni a loro volta a breve scadenza.

Il frazionamento dei rischi

Per la banca è indispensabile frazionare i rischi mediante una distribuzione dei mezzi raccolti tra un ampio e diversificato numero di impieghi. Il frazionamento viene attuato attraverso:

  • Il contenimento dei fidi: concedere prestiti d'importo limitato e un numero ampio di soggetti.
  • L'eterogeneità della clientela: operare con aziende appartenenti a settori diversi in modo da compensare le eventuali difficoltà di un settore con l'espansione della prosperità degli altri.
  • L'estensione territoriale dell'attività: agire su aree sempre più vaste con un numero elevato di sportelli, sviluppando una collaborazione con altre imprese che esercitano il credito.

La banca deve controllare continuamente l'andamento economico della gestione al fine di ottenere una redditività soddisfacente, effettiva e non solo formale.

Il reddito della gestione bancaria scaturisce, come in ogni impresa, dalla contrapposizione tra ricavi e costi di competenza dell'esercizio.

I costi sono rappresentati dagli interessi passivi pagati sulle operazioni di raccolta e da tutte le spese di gestione.

I ricavi sono costituiti dagli interessi attivi sulle operazioni di impiego fondi, dagli utili sulle operazioni in strumenti finanziari e in valute estere nonché dalle commissioni e dai proventi accessori sulle prestazioni di servizi alla clientela.

Lo svolgersi della gestione bancaria richiede inoltre un'assoluta fiducia da parte del pubblico.

Per questo motivo la legge prevede dure sanzioni penali per il reato di aggiotaggio bancario.

Commette tale reato chi divulga notizie false, esagerate o tendenziose riguardanti banche o gruppi bancari.

ATTENZIONE: non modificare il testo in altro modo, NON aggiungere commenti, NON utilizzare tag h1;

atte a turbare i mercati finanziari o a indurre il panico nei depositanti.

OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI

Con queste operazioni la banca si costituisce debitrice verso i risparmiatori.

  • Raccolta originaria: sono operazioni rimborsabili a breve scadenza (depositi a risparmio libero e vincolato, c/c e certificati di deposito) e a scadenza medio-lunga (cd e obbligazioni).
  • Raccolta derivata: effettuate soprattutto sul Mid in cui le banche hanno molta liquidità e cedono capitali a breve scadenza agli istituti che li richiedono.
  • Raccolta indiretta: si tratta di operazioni particolari. Sono pronti contro termine e gli assegni circolari.

OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI

Sono le operazioni attive con le quali la banca utilizza i mezzi raccolti per concedere prestiti agli operatori economici o per effettuare investimenti di tipo finanziario.

  • Finanziamenti alle imprese: che si suddividono in finanziamenti a breve termine (sovvenzioni, anticipazioni, riporti), prestiti in c/c (aperture di

credito e anticipazioni), smobilizzo di crediti (sconto cambiario, s.b.f.), crediti di firma (avalli, accettazioni, fidejussioni) e finanziamenti a medio e lungo termine (mutui).

Investimenti finanziari: acquisto in conto proprio di valori mobiliari, valute estere e altri strumenti finanziari.

OPERAZIONI DI INTERMEDIAZIONE IN VALORI MOBILIARI E IN VALUTE ESTERE

Negoziazione per conto terzi di titoli variabili e fissi.

Partecipazione all'emissione di valori mobiliari e loro collocamento presso il pubblico.

Sollecitazione del risparmio e gestioni patrimoniali.

Consulenza sugli investimenti

Compravendita di valute e divise estere.

IL PRICING DEI PRODOTTI BANCARII

Il prezzo delle operazioni bancarie è rappresentato dal tasso, se si tratta di raccolta o impiego fondi e da commissioni se si tratta di servizi.

Il livello dei tassi che si forma e che cambia frequentemente sul mercato dei capitali è determinato dall'andamento economico generale e risente dei

Provvedimenti di politica economica adottati dalla BCE.

Ogni banca nello stabilire i tassi di interesse si basa su alcuni valori di riferimento tra i quali primeggia l'EURIBOR (euro interbanking offered rate) che è il tasso medio applicato nel mercato dei depositi interbancari dell'UEM (unione economica monetaria).

DOPPIA FORBICE FRA I TASSI

La differenza tra il tasso attivo e quello passivo si definisce FORBICE DEI TASSI, la doppia forbice si forma, invece, per il divario tra prime rate (Tasso attivo applicato alla migliore clientela) e top rate (tasso attivo massimo applicato sui prestiti alla clientela)

I CONTI CORRENTI DI CORRISPONDENZA

I conti correnti di corrispondenza sono contratti che consentono al cliente di utilizzare la moneta bancaria di tipo cartaceo ed elettronico.

Dettagli
A.A. 2013-2014
8 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher SamanthaZattarin0000 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia dell'impresa e responsabilità sociale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Marinelli Marino.