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DIFFERENZIAZIONE PRODOTTO
UTILITA' = V-P1-t(x) PREZZO DI RISERVA MISTA distribuzione di probabilità sulle scelte strategiche
UTILITA'= V-P2- t(1-Xm) SCELTA PURA certezza sulla scelta
verticale (qualità)
posizione centro città aumento competizione convergenza al centro DIRETTO EFFETTI
prevalenza --> alta sensibilità a variazione del PRINCIPIO DELLA MASSIMA
collocazione agli estremi posizione lontana rispetto la rivale diminuire la competizione spinta alla differenziazione STRATEGICO
prezzo DIFFERENZIAZIONE FIRST MOVER
possono essere avvantaggiate o svantaggiate differenza temporale nella scelta
entrambe SECOND MOVER
risolvo il secondo nodo, scelta della second
scelta indipendente dal primo nodo mover GIOCHI SEQUENZIALI
induzione a ritroso elimina tutti gli equilibri non credibili forma estesa
risolve il primo nodo, considerando le mie
aspettative sulla scelta della seconda al momento della realizzazione dell'equilibrio, la
EQUILIBRIO DI NASH NEI LO E' NEI SOTTOGIOCHI QUANDO DEFINISCE
minaccia o la promessa rimangono la risposta
equilibri non credibili nei sottogiochi forma normale SOTTOGIOCHI UN EQUILIBRIO DI NASH IN CIASCUN GIOCO
ottima del giocatore
vantaggio per la second mover prezzo medio maggiore prezzi + convenienza se svolto sui prezzi rispetto a
quello sulla quantità
vantaggio per la first mover prezzo medio minore quantità
maggior quota di mercato profitti leader maggiori
Profitto totale Stackelberg<Profitto totale cournot Pc>Ps
profitti follower minori Qs>Qc
follower opera sul mercato output leader coincide con quello di monopolio MODELLO DI STACKELBERG
troviamo la quantità della leader e la troveremo una domana che dipede solo dalla inseriamo nella funzione di domanda troviamo la sua funzione di reazione (R'=C') second mover (FOLLOWER)
sostituiamo nella funzione di reazione quantità della leader Informazione completa
può influenzare l'impresa follower scelta basata sulle aspettative della decisione impegno credibile nelle decisione presa first mover (LEADER)
della seconda impresa
anticipa le azioni dell'altra COLLUSIONE tentativo di ridurre la concorrenza
attraverso accordi in relazione a PREZZO,
QUOTA DI MERCATO E TERRITORIO
accordi impliciti tra le imprese in modo da le imprese devono resistere alla
Definizione collusione CARTELLO
conseguire profitti migliori a spese dei tentanzione di deviare al cartello (in
Problema
consumatori quanto illegali non sono tutelati dalla
legge)
I PROFITTI DI MONOPOLIO NON alcuni sono espliciti cartelli tra paesi
SEMPRE COINCIDONO CON
QUELLI DI COLLUSIONE IN
QUANTO LO FARANNO SOLO IN NB IL SECONDO PERIODO E' L'ULTIMO
PRESENZA DI RENDIMENTI DI cooperi 1° periodo, coopererò nel 2°
SCALA COSTANTI E IMPRESE devi nel 1° periodo, devierò nel 2°ecc.. COURNOT problema credibilità
SIMMETRICHE finiti se un gioco ha un unico equilibrio che num finito di ripetizioni
viene ripetuto un num finito di volte,
TEOREMA DI SELTEN equilibrio non sostenibile
quell'equilibrio sarà la soluzione e un solo equilibrio di nash
rappresenterà l'equilibrio di nash in quel
-concentrazione +deviazione +concentrato - deviazione CONCENTRAZIONE gioco
-entrate +stabilità +entrate -stabilità BARRIERE ALL'ENTRATA eliminazione del vincolo temporale
maggiori sono gli ordini più c'è possibilità pR (fattore aggiustato alla probabilità) =
Giochi ripetuti
ORDINI FREQUENTI
di controllare le imprese, in modo da profitto futuro aggiustato alla probabilità
valutazione dei valori attuali probabilità*fattore di sconto, va ad
essere in grado di capire chi va punito che il mercato continui ad operare
attualizzare i profitti
PROBABILITA' CHE IL GIOCO CONTINUERA'
mercato in ribasso +incentivo a deviare mercato in crescita -deviazione CRESCITA DEL MERCATO punisco un cattivo comportamento
periodo successivo
in caso di imprese asimmetriche l'impresa premio un buon comportamento
con c' bassi otterrà tutto il mercato, quella SIMMETRIA
con c' elevati avrà un maggiore incentivo a è tanto più sostenibile quanto è maggiore
deviare > R, < i tale che i profitti saranno maggiori e
la probabilità che le imprese continuino a
infinito quindi minore l'incentivo a deviare
maggiore facilità nello stipulare accordi e interagire e quanto minore sarà il tasso di
OMOGENEITA' DEI PRODOTTI FATTORI CHE FACILITANO LA
nell'applicare delle soluzioni interesse o maggiore il fattore di sconto
STABILITA'
COLLUSIONE
domanda variabile e non osservabile --> OSSERVABILITA' PREZZI E CONDIZIONI DI Quando i guadagni di breve periodo dopo
difficile collusione MERCATO la deviazione < perdita successiva alla
deviazione
p> p sbarrato = 1 - s (condizione di
rimanenza nel cartello) non è per forza necessario stabilire un
prezzo di monopolio per fare collusione,
l'interazione su più mercati facilita la basta un prezzo che consenta di ottenere
la deviazione porterebbe di nuovo al CONCORRENZA SU PIU' MERCATI
collusione e la suddivisione in zone di profitti migliori di quelli che otteniamo
risultato di Bertrand rafforza la cooperazione
influenza non cooperando
FOLK THEOREM ogni possibile pay off è un potenziale
condizione = le imprese che colludono
l'asimmetria si deve ridurre quando non equilibrio del gioco ripetuto per un fattore
devono essere asimmetriche nei mercati
operano congiuntamente in quel mercato di sconto vicino all'unità
dove operano in modo disgiunto clausola del cliente più favorito Altri fattori Coopera finché tutti cooperano, passa
clausola di risposta alla concorrenza all'equilibrio di nash per sempre se ci è
stata una deviazione
p>1-si COURNOT p>0,529 collusione meno sostenibile
TRIGGER STRATEGY VA= profitti di monopolio divisi tra le due
1° periodo prezzo di monopolio imprese/1-p
T= INFINITO --> con R elevato otteniamo EQUILIBRIO PREZZI DI MONOPOLIO PER
che la strategia del grilletto è efficace OGNI PERIODO Prezzo di monopolio se è stato rispettato
Partecipare al cartello è meglio che 2° periodo in caso di deviazione = 1° profitti mon, 2°
deviare se Vc>Vd (pR=p > x) BERTRAND p>0.50 collusione più sostenibile
P=C' se non è stato rispettato profitti nulli
T= FINITO --> UNICO EQUILIBRIO = P=C' in
ogni ripetizione
trovare la sostenibilità del cartello in un
p>1- (1/n) mercato diverso dal duopolio
DISCRIMINAZIONE
DI PREZZO
non applicabile se non si identificano le conoscenza delle caratteristiche dei allocazione delle risorse in maniera
PREZZO = DISPONIBILITA' A PAGARE
disponibilità consumatori (disponibilità a pagare) più efficiente
output di concorrenza estrae tutto il surplus del consumatore parte fissa (F=surplus) costo fisso iniziale
acquisto del diritto alla cosa
PREZZO 1° UNITA'>PREZZO ULTIMA UNITA' quota di partecipazione TARIFFA A DUE PARTI PREZZI PERSONALIZZATI
copertura dei costi costo variabile (prezzo unitario) (P=C'*Q)
acquisto effettivo del prodotto no identificazione delle caratteristiche strategia di auto-selezione minore estrazione del surplus quantità minore di quella socialmente efficiente
PRIMO GRADO
quota di partecipazione + quantità predefinita BLOCK PRICING offrire loro un pacchetto che gli consenta di
SECONDO GRADO altro reddito ottenere lo stesso surplus che godrebbero con AUTO-IDENTIFICAZIONE, i consumatori
output socialmente ottimale AUMENTO DEL BENESSERE SOCIALE l'altro pacchetto comprano il pacchetto a loro dedicato
VINCOLO COMPATIBILITA' DEGLI INCENTIVI basso reddito
SCONTI SULLE QUANTITA'
bassa elasticità = prezzi alti menu pricing opzioni tra cui scegliere
caratteristiche osservabili GROUP PRICING
alta elasticita = prezzi bassi vincola l'abilità del produttore di estrarre il
TERZO GRADO surplus
consente di servire dei mercati che senza non per aumentare il benessere è necessario un sfrutto la disponibilità a pagare aggregata aumenta le vendite
può aumentare il benessere riduce il benessere sociale (domanda lineare)
erano attivi aumento dell'output totale pacchetto miglioramento stategia. P bassi ma non troppo,
acquisto di un bene del pacchetto solo per attirare i consumatori, però elevati da
BUNDLING MISTO migliore, al minimo equivalente
separatamente consentire un profitto migliore rispetto al
pacchetto
BUNDLING aumento profitti dipende dalla preferenze dei
effetti rete beni complementari differenti valutazioni del bene tra i consumatori consumatori
VENDITE ABBINATE CONVENIENZA
generare profitti sul bene abbinato può aumentare il potere di mercato
P riserva < c' = comprano con il pacchetto
Prezzo di riserva somma disponibilità a pagare anche il bene che singolarmente non avrebbero
comprato COMPORTAMENTO
PREDATORIO inizialmente tante imprese, in seguito le
imprese avranno sempre la stessa
dimensione iniziale e la stessa probabilità
di sviluppo ma l'industria sarà più
LEGGE DEGLI EFFETTI concentrate
PROPORZIONALI (Gibrat)
P<C' in modo da provocare l'uscita delle imprese piccole provano ad entrare, ci
MODELLO BERTRAND ENTRARE IN MERCATI DOMINATI DA
rivali EFFETTO PORTA GIREVOLE rinunciano, escono per poi essere sostituite GRANDI IMPRESE
PREZZI PREDATORI da altre nel medesimo processo
rinuncio a profitto del periodo per avere
Legenda maggiori profitti futuro nel secondo periodo deve poter riuscire a
TEORIE prezzi predatori incumbement sceglie la capacità del perdita di profitti iniziali per averne in
produrre almeno quella capacità in modo
1° stadio agisce accumulando la quantità in eccesso capacità > quantità ottimale
Collegamento periodo 1 futuro
da non sprecare una parte
irreversibile dell'investimento
vanno a scoraggiare l'entrata delle rivali impegno a un livello minimo di output gioco dinamico
costosa in base alle scelte dell'altra decide se
2° stadio
PREZZI LIMITE entrare o meno
Q deterrenza < Q monopolio costi entrante elevati strategia perfetta nei sottogiochi DETERRENZA elimina qualsiasi possibilità di profitto per
variabile strategica quantità influisce sul prezzo
Prof. monop. > Prof stack. ENTRATA l'entrante
Prof. monop. < Prof stack. costi entrante bassi ACCOMODATA un prezzo non è predatorio quando si
mantengono prezzi bassi 5 anni prima
dell'entrata o dopo l'uscita
ALTRE REGOLE taglio dei prezzi
espansione livello output
F elevato (costo non recuperabile adottato
non consente all'entrata di