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ARTE FEDERICIANA

Corte di Federico II -> tra III e VII decennio del ‘200 > Italia meridionale teatro di arte imperiale

Momento legato alla figura dell’imperatore (casa Sveva, nipote di Federico Barbarossa, figlio di Enrico

VI di Svevia e Costanza d’Altavilla) -> Regno di Germania e Sud Italia

Manfredi -> breve prosieguo dell’impero (Battaglia di Benevento muore contro gli angioini 1266)

Federico fu incoronato imperatore nel 1212 ad Aquisgrana -> lungo viaggio dove conosce le grandi

novità artistiche e architettoniche d’oltralpe grande corte di studiosi

• Codici miniati > opere di astrologia, zoologia e medicina

- De Balseis puteolanis (poema sulle cure delle acque termali di Pozzuoli) > miniature a piena

pagina

- Trattato di falconeria, De arte venandi cum avibus (1258)

Federico in continuo conflitto con la chiesa (Gregorio IX), non organizza la VI crociata -> viaggio in Terra

Santa, Febbraio del 1229 accordo con il sultano (Al Malyk al Kamil) -> ceduta Gerusalemme e altri luoghi

santi ai crociati -> Re di Gerusalemme

Si stabilisce in Sicilia -> riorganizzazione del regno meridionale -> accentramento potere statale

Rete di castelli e presidi territoriali e cittadini

Scuola poetica siciliana

Castelli difensivi > architettura militare civile -> fino a quel tempo torrione fortificato/Maschio/Donjon

Residenza dei re normanni in Sicilia Poderose e chiuse costruzioni a parallelepipedo

• Palazzo della Zisa (Al aziza = la splendida, fuori Palermo)

Costruito sotto il regno di Guglielmo (1165) > architetto di matrice culturale islamica

Rivolto a Nord-est > arriva la brezza dal mare attraverso i fornici di ingresso e le finestre

Bacino d’acqua alimentato da una fontana (nella sala, è sormontata da un pannello decorato a

mosaico su fondo oro > l’acqua scivola e con una canaletta arriva alla peschiera) -> umidità

Sala della fontana > pianta quadrata, volta a crociera ogivale con 3 nicchie ai lati della stanza, le

nicchie sono occupate da semicupole decorate da mujarnas

Fontana sormontata da un pannello decorato a mosaico su fondo oro > l’acqua scivola e con una

canaletta arriva alla peschiera

Facciata > archi acuti a doppia ghiera che inquadrano finestre e fornici

Pianta > piano terra > lungo vestibolo interno su cui si apre la sala della fontana e ai lati vari

ambienti e le scale

I castelli > strutture compatte, quadrilatere, rinforzate da torri agli angoli e ai lati, cortile interno

Assoluta regolarità di pianta, di dislocazioni di spazi

Schema semplice e funzionale > magazzini, ambienti di servizio > deriva dalle architetture cistercensi

Schema cubico regolare > castelli quadrilateri in Siria, Palestina, Giordania

• Castel del Monte

1240 avvio della fabbrica

Pianta ottagonale > 8 torri angolari ottagone e cortile interno ottagono

Esterno > no decorazioni, pietre squadrate (nitido apparato murario), sottile cornicione, portale

principale (timpano retto da sottili paraste scanalate, arco ogivale interno poggia su sottili colonnine

con leoncini)

Interno > sottili archi acuti emergono appena dalla muratura, inquadrano le finestre incorniciate da

colonnine con capitelli su piedritti

Sale all’interno > volte a crociera ad arco acuto, 2 piani attorno alla corte centrale

Sale di rappresentanza e abitazione > marmi pregiati e intarsi policromi, mosaici, sculture (perdute)

• Porta di Capua

Eretta tra 1234 e 1239. Presidio della città di fronte al fiume Volturno (confine con lo stato della

Chiesa) -> rapporti molto tesi con Gregorio IX

Ricostruzione > ipotesi da disegni di XV-XVI sec

Modello romano antico dell’ingresso munito di torrioni ad andamento circolare > corpo delle torri

in scura pietra lavica che si innestava su basamenti poligonali a bugnato in travertino

Apertura verso lo Stato della chiesa > apparato scultoreo > tema della giustizia

- I livello > fornice, due busti di giudici e grande testa femminile in clipeo, due figure maschili

posizionati sotto la Capua fidelis (=effigi simboliche di Pier delle Vigne e Taddeo da Sessa)

- II livello > Imperatore in trono (acefala, monca, fratturata > ora) insieme due spolie di età

romana reimpiegati (sx Diana cacciatrice, dx Apollo), in nicchie

- Iscrizioni > proclamavano il fondamento della giustizia civile (fondamento terreno e laico)

• Testa di Zeus > chiave di volta nella porta?

Non si sa la collocazione certa

• Busto di Imperatore

Rinvenuto in una masseria di Barletta →

Riferimento all’arte antica -> recuperati anche valori di contenuto significato universale

dell’impero che è distinto dalla Chiesa

Ritratto > Federico II > con lui prende via l’arte del ritratto

Ricca pienezza classica > tutto tondo paragone solo con le statue di Chartres, Reims

(annunciazione e visitazione), Nauburg (Uta)

Scultura gotica in Italia > Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo di Cambio

Rinnovamento della scultura italiana in senso gotico avviene circa 50 anni prima rispetto alla pittura

(cantiere assisiate) Nicola di Apulia

Erede della cultura federiciana -> ma difficile rintracciare un’attività in Puglia attorno al 1245 (formazione)

Ma qui si avvicina allo studio dell’arte classica -> gotico federiciano

• Prato, 1245-1247, leoncini

A seguito dell’imperatore che fa costruire un Castello -> maestranze federiciane in Toscana

Sopra le colonnine del portale > due leoncini > molto simili a quelli di Castel del Monte

Struttura del pulpito > nuova importanza grazie agli ordini mendicanti -> predicazione

Nicola elabora una tipologia innovativa -> abbandona l’impianto a cassa quadrangolare (esempio > Pulpito

duomo di Barga, Lucca, XII), lo struttura come fosse una microarchitettura inserita nello spazio. Forma

prismatica a pianta esagonale (>ambienti corte Federiciana)

Classicità + scultura oltralpina (gestualità, andamento spigoloso delle pieghe) > classicità inquieta

Panneggi a sottosquadro > triangoli spigolosi

Severa compostezza delle figure

• Pulpito, battistero di Pisa, Terminato nel 1260

Vasca esagonale con sulle lastre storie della vita di Cristo, lastre separate da una triade di colonnine

(con aquila e leggio in un punto)

Vasca retta da colonne con capitelli su cui ci sono statue con le virtù cardinali (Prudenza, Giustizia,

Fortezza, Temperanza + S. Giovanni Battista e Arcangelo Michele)

Sugli archi trilobati > distesi i profeti e i 4 evangelisti

3 colonne con leoni stilofori, quella centrale retta fa un plinto con telamoni

4 lati > rilievi > probabilmente modello è sarcofago antico

- Annunciazione (in alto a sx), Natività (centro) Annuncio ai pastori (in alto a dx)

- Adorazione dei Magi (modello > sarcofago con Fedra e Ippolito a Pisa, 180 d.C.)

- Presentazione al Tempio (vegliardo > cratere traianeo con Dioniso ebbro)

- Crocifissione > tono patetico alleggerito dall’ordine compositivo

• Pulpito di Siena, Duomo -> Nicola + Giovanni + Arnolfo

Abbattuto lo schema di lastre scolpite > continuità > figure più grandi sugli angoli dividono le scene

1265-1269

Base ottagonale > 7 lastre > aggiunte scene

Colonna centrale, plinto di base > 7 arti liberali > Trivio (Grammatica, dialettica, retorica) e

Quadrivio (aritmetica, geometria, musica, astronomia)

• Strage degli innocenti

• Giudizio universale su 2 pannelli con Cristo Giudice

Scene patetiche, affollate, ci sono personaggi su 4/5 livelli (ritmo più concitato sottolineato da gesti

più animati e espressioni più alterate)

Giovanni Pisano

Tutto puntato sull’espressività, sull’aspetto drammatico della vicenda e rapporti umani molto intensi

Comincia a staccarsi dalla bottega del padre e a diventare autonomo quando imposta la:

• Facciata principale, duomo di Siena

Facciata abitata da una serie di statue di profeti e sapienti dell’antichità e composizione centrale con la

Madonna con il bambino

Oggi statue originali Museo opera del Duomo

Statue espressive (Giovanni lavora il marmo come fosse cera) -> rende l’inquietudine interiore, torsioni

improvvise, sguardi allucinati

• Pulpito, Sant’Andrea, Pistoia

1298-1301

Si rifà a quello del battistero del padre > struttura esagonale, stessa organizzazione con leoni, telamoni

e aquile stilofore

MA max slancio ed elasticità (grazie ai plinti alla base delle colonne, colonne più sottili e archi a sesto

acuto), animato gioco plastico e chiaroscurale delle superfici

Statue a tutto tondo negli spigoli della cassa (modello Pulpito di Siena)

Sibille sopra i capitelli e Strage degli innocenti tra i rilievi

Impianti vorticosi, plastici, più espressivi, meno equilibrati ma carichi di tensione e drammaticità

Cristi in croce > crudo realismo

• Pulpito, duomo di Pisa

• Madonna con Bambino, Cappella Scrovegni

Rapporto mamma-figlio > scambio di sguardi

Le figure si impongono per la loro caratterizzazione fisionomica (forte disegno dei tratti) e per la loro

gestualità parlante e realistica

Confronto con statua francese > linea sinuosa prevale in uno studio realistico del corpo, gestualità

fredda Arnolfo di Cambio

Volumetria compatta, gioco di luci tra i panneggi > ombre

Combina architettura e scultura e promuove la vita di personaggi contemporanei

È stato a Roma > conosce il mosaico e lo usa

• Carlo d’Angiò (1277)

Previene forse da un monumento a Santa Maria in Arcidi a Roma o dall’aula di Giustizia del palazzo

senatorio in Campidoglio

Re Carlo I d’Angiò (senatore di Roma, protettore del papato) > eseguita a Roma

I ritratto in scultura vivente di epoca moderna (dopo quello di Federico II)

Ritratto ufficiale, da esporre in luogo pubblico e addossato a una struttura architettonica

• Monumento funebre del cardinale De Braye (San Domenico a Orvieto) 1282

Cenotafio > non contiene le spoglie. Parti perdute.

Modello di monumento funebre che finisce per prevalere a Roma, Napoli, Toscana > tomba a

parete

Attuale composizione non rispecchia la composizione originaria > doveva esserci un baldacchino

marmoreo cuspidato. Nel ‘600 rimaneggiato > supporto a volute in stucco tra sarcofago e gruppi

statuari nelle nicchie

Narrazione della morte e della salvezza eterna (grazie ai Santi Domenico e Marco e Vergine con

Bambino) -> apparente immobilità delle figure

Segni della morte visibili nella statua, visibile grazie ai cherubini che spostano le tende

Mosaico > sfondo e dettagli

ARCHITETTURA ORDINI MENDICANTI

Francescani > minori > Francesco muore 1226 e canonizzato nel 1228

Domenicani > predicatori > Domenico muore 1221 e canonizzato nel 1234

Agostiniani >

Dettagli
A.A. 2019-2020
50 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/01 Storia dell'arte medievale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher susannabettinardi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'arte medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Guarnieri Cristina.