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MUSCOLI DELL'ARTO SUPERIORE

I muscoli dell'arto superiore possono essere divisi in 2 macrocategorie: i muscoli estrinsechi, che originano dal tronco e si inseriscono sull'arto superiore, e i muscoli intrinsechi, che hanno origine e inserzione direttamente sull'arto superiore. Dei primi fanno parte i muscoli toracoappendicolari (muscoli del torace) e i muscoli spinoappendicolari (muscoli del dorso), mentre i secondi vengono distinti in:

MUSCOLI DELLA SPALLA

Questi muscoli hanno origine dalla cintura pettorale e si inseriscono sull'omero. Tra i muscoli della spalla troviamo:

  • Deltoide: riveste lateralmente, anteriormente e posteriormente l'articolazione della spalla, origina dal terzo laterale della clavicola (parte clavicolare), dalla superficie superiore dell'acromion (parte acromiale) e dalla spina della scapola (parte spinosa); le fibre si riuniscono poi in un unico tendine che si inserisce sulla tuberosità deltoidea sulla faccia laterale della dia si dell'omero.
è inserito nella faccetta mediale del tubercolo maggiore dell'omero. È innervato dal nervo sopraspinato. Il testo formattato con i tag HTML è il seguente:

È innervato dal nervo ascellare.

  • Sottoscapolare: assieme al sopraspinato, infraspinato e al piccolo ritorno, il sottoscapolare è il 4° muscolo dell'acuf a dei rotatori; origina dalla porzione mediale dellafossa sottoscapolare e dalla parte inferiore del margine laterale della scapola, le bre convergono poi in un tendine che si inserisce sul tubercolo minore dell'omero e nella parte anteriore della capsula articolare glenoidea. Inoltre, insieme al dentato anteriore questo muscolo forma un'articolazione siologica chiamata articolazione scapolo-toracica, la quale permette lo scivolamento della scapola sulla gabbia toracica. È innervato dai nervi sottoscapolari.
  • Sopraspinato: occupa la fossa sopraspinata, e le sue bre convergono in un tendine che si aggancia alla faccetta superiore del tubercolo maggiore dell'omero. È innervato dal nervo sopraspinato.
  • Infraspinato: occupa la maggior parte della fossa infraspinata e il suo tendine è inserito nella faccetta mediale del tubercolo maggiore dell'omero. È innervato dal nervo sopraspinato.
decorre appiccicato al tendine del muscolo precedente, andandosi a fissare sulla faccetta mediale del tubercolo maggiore dell'omero; anch'esso è innervato dal nervo soprascapolare.
  • Piccolo rotondo: origina dal margine laterale della scapola e si inserisce sulla faccetta inferiore del tubercolo maggiore dell'omero; è innervato dal nervo ascellare.
  • Grande rotondo: prende origine dalla superficie dorsale dell'angolo inferiore della scapola, per poi inserirsi sul labbro mediale del solco intertubercolare dell'omero; è innervato dal nervo sottoscapolare.
Questi muscoli possono essere ulteriormente distinti in anteriori e posteriori, poiché occupano le logge rispettivamente anteriore e posteriore del braccio, separate dai setti intermuscolari brachiali laterale e mediale; sono:
  • Anteriori: sono 3, tutti innervati dal nervo muscolocutaneo:
    • Bicipite brachiale: questo muscolo, come
MUSCOLI DEL BRACCIO posteriorisuggerisce il nome, ha 2•capi, uno breve che origina dall'apice del processo coracoideo, euno lungo che origina dal tubercolo sopraglenoideo. I 2 capi siuniscono a formare un tendine piatto che si inserisce sullatuberosità del radio, e in prossimità della parte anteriore del gomitoforma un'importante aponeurosi che scende medialmente e si fondecon la fascia profonda dell'avambraccio; Coracobrachiale : origina dall'apice del processo coracoideo•assieme al capo breve del bicipite, e si ssa sulla faccia mediale e sulmargine mediale dell'omero; è bucato dal nervo muscolocutaneoquando questo lascia il plesso brachiale. Brachiale : origina dalla metà distale della parte anteriore•dell'omero e termina nella tuberosità e nella faccia anteriore delprocesso coronoideo dell'ulna; è il essore più importante dell'avambraccio, ed è coperto dal bicipite. Posteriori: sono 2, tutti

innervati dal nervo radiale:

Tricipite brachiale: presenta 3 capi diversi, quello lungo che origina dal tubercolo• infraglenoideo, quello mediale che origina dalla superficie posteriore dell'omero e quello laterale che origina come quello mediale; tutti e 3 i capi si inseriscono tramite tendine comune nella porzione posteriore dell'olecrano dell'ulna. È la controparte del brachiale.

Anconeo: origina dall'epicondilo laterale dell'omero e termina nella faccia laterale dell'olecrano e nella superficie dorsale superiore del corpo dell'ulna. Sono rivestiti dalla fascia.

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO

antibrachiale che con i suoi setti li divide in 3 grandi gruppi:

Anteriori: questi muscoli sono divisi in base alla profondità in 4 gruppi (primo strato = primi 4 muscoli, secondo strato = 1 muscolo, terzo strato = 2 muscoli e quarto strato = ultimo muscolo), innervati dal nervo mediano (tranne il 4° e la metà mediale del 6°,

radiale del carpo: prende origine dall'epicondilo mediale dell'omero e termina alla base del 2° metacarpale; lateralmente al suo tendine passa l'arteria radiale, che può essere sentita dal polso. Palmare lungo: origina dall'epicondilo mediale dell'omero e si inserisce sulla fascia anteriore del retinacolo dei flessori e nell'aponeurosi palmare; non è presente in tutti i pazienti e serviva per "ritrarre gli artigli".
  • ulnare del carpo: anch'esso possiede 2 capi, uno omerale che origina dall'epicondilo mediale dell'omero e uno ulnare dal margine mediale dell'olecrano e dal margine posteriore dell'ulna, mentre si inserisce sul pisiforme, sull'uncino dell'uncinato e sulla base del 5° metacarpale; il nervo ulnare che lo innerva passa nel canale creato dalla fusione dei 2 capi muscolari dello stesso.
  • Flessore superficiale delle dita: prende origine da 2 capi, uno omero-ulnare dall'epicondilo mediale dell'omero e dal processo coronoideo dell'ulna, e uno radiale dalla metà superiore della faccia anteriore del radio; si inserisce tramite 4 tendini che si fissano sui corpi delle falangi medie dall'indice al mignolo.
  • Flessore profondo delle dita: prende origine dalla porzione prossimale delle facce mediale e anteriore dell'ulna e dalla membrana interossea, e si inserisce mediante 4 tendini alle basi delle falangi distali delle dita dal

mignolo all'indice. I tendini di questo muscolo e di quello precedente scorrono gli uni sugli altri, e questo movimento è facilitato da una borsa sinoviale;

Flessore lungo del pollice: parte dalla faccia anteriore del radio e dalla membrana interossea e discende fino a posarsi sulla base della falange distale del pollice; questo tendine possiede una propria guaina sinoviale.

Pronatore quadrato: origina dalla faccia mediale della superficie anteriore distale dell'ulna e si aggancia sempre in posizione distale del margine laterale del radio e sulla superficie anteriore della dia si dello stesso; è più profondo del pronatore rotondo.

Laterali: sono tutti innervati dal nervo radiale, e in senso anteroposteriore sono:

Brachioradiale: origina dalla cresta sopracondiloidea laterale della parte distale dell'omero e si inserisce sulla faccia laterale del radio, vicino al processo stiloideo;

Estensore radiale

lungo del carpo : parte dalla cresta sopracondiloidea laterale• dell'omero e si attacca alla base del 2° metacarpale;

Estensore radiale breve del carpo : parte dall'epicondilo laterale dell'omero e si ssa• alla base del 3° metacarpale.•

Posteriori: sono 8 muscoli disposti su 2 piani diversi (piano super ciale = primi 3 muscoli,piano profondo = 5 muscoli) aventi tutti (quasi) origine dall'epicondilo laterale dell'omero,e sono tutti innervati dal nervo radiale:

Estensore delle dita : si ssa sulle espansioni estensorie delle dita dall'indice al mignolo.•

Estensore del mignolo : si ssa sull'espansione estensoria del 5° dito.•

Estensore ulnare del carpo : possiede 2 capi, uno origina insieme agli altri, l'altro dal• margine posteriore dell'ulna, ed entrambi si ssano sul lato mediale della base del 5°metacarpale.

Supinatore : origina dall'epicondilo laterale dell'omero, dalla fossa del supinatore,

anatomica. L'articolazione del gomito è sostenuta dalla cresta dell'ulna e da alcuni legamenti. Il muscolo abduttore lungo del pollice, insieme agli estensori breve e lungo del pollice e all'estensore dell'indice, ha origine dalla faccia posteriore dell'ulna e del radio e si inserisce alla base del primo metacarpale. Quando il pollice viene abdotto, il tendine diventa evidente e forma il margine laterale della tabacchiera anatomica. L'estensore breve del pollice prende origine solo dalla superficie posteriore del radio e si attacca alla base della falange prossimale del pollice. Anch'esso forma, insieme al tendine precedente, il margine laterale della tabacchiera anatomica. L'estensore lungo del pollice origina solo dalla superficie posteriore dell'ulna e si inserisce alla base della falange distale del pollice. Questo tendine invece forma il margine mediale o ulnare della tabacchiera anatomica.muscoli interossei ulnari. Sono 4 muscoli: Abduttore del mignolo Flessore breve del mignolo Opponente del mignolo Adduttore del mignolo. • Gruppo dei muscoli interossei: sono situati tra i metacarpi e sono responsabili dei movimenti di adduzione e abduzione delle dita. Sono 4 muscoli interossei dorsali e 3 muscoli interossei palmari. • Gruppo dei muscoli lumbricali: sono situati nella parte palmare della mano e si inseriscono sulle estremità distali dei tendini flessori delle dita. Sono 4 muscoli lumbricali. • Gruppo dei muscoli flessori delle dita: sono situati nella parte palmare della mano e si inseriscono sulle falangi distali delle dita. Sono 4 muscoli flessori delle dita. • Gruppo dei muscoli estensori delle dita: sono situati nella parte dorsale della mano e si inseriscono sulle falangi distali delle dita. Sono 4 muscoli estensori delle dita. • Gruppo dei muscoli estensori del polso: sono situati nella parte dorsale dell'avambraccio e si estendono fino alla mano. Sono 6 muscoli estensori del polso. • Gruppo dei muscoli flessori del polso: sono situati nella parte palmare dell'avambraccio e si estendono fino alla mano. Sono 6 muscoli flessori del polso. • Gruppo dei muscoli pronatori: sono situati nella parte mediale dell'avambraccio e sono responsabili del movimento di pronazione dell'avambraccio. Sono 2 muscoli pronatori. • Gruppo dei muscoli supinatori: sono situati nella parte laterale dell'avambraccio e sono responsabili del movimento di supinazione dell'avambraccio. Sono 2 muscoli supinatori.
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
14 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher _Giada_98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi dell' Insubria o del prof Protasoni Marina.