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Estratto del documento

LINGUISTICO LINGUISTICHE

COMUNICATIVA COMPITI

STRATEGIE TESTO

L’uso e l’apprendimento

linguistico

due delle molte azioni eseguite da un agente

sociale, non avvengono solo perché egli

sviluppa competenze linguistico-comunicative,

ma anche perché ha a disposizione e sviluppa

competenze generali. Ricorre a queste

attività linguistiche

competenze in diversi tipi di

per trattare testi in relazione a specifici domini,

attivando quelle strategie che gli sembrano più

adeguate per eseguire i compiti che deve

portare a termine

Competenza linguistico-

comunicativa

La competenza linguistico-comunicativa si definisce

in rapporto alle sollecitazioni comunicative

provenienti dall’ambiente sociale entro il quale

l’apprendente dovrà dimostrare di saperle utilizzare:

contesti di quotidianità, di studio, di lavoro ecc.

Comportamenti all’interno di un

continuum di socialità:

dallo scambio comunicativo quotidiano o all’interno

della classe di lingua all’interazione sul posto di

lavoro

La competenza

linguistico-comunicativa

rappresentabile come un continuum

evolutivo, verticale ed orizzontale, di

elaborazione di sistemi provvisori di varietà

interlinguistiche

verticale: idea di progressione quantitativa di

strutture e tratti lungo il percorso di apprendimento

orizzontale: idea di ampliamento qualitativo del

percorso di apprendimento, in termini di gestione di

domini (ampi settori della vita sociale), contesti (eventi

e fattori in cui si collocano gli atti comunicativi), attività

linguistiche (messa in atto della competenza) ecc.

suddivisibile, perché verticale, in livelli

I profili di competenza

linguistico – comunicativa del

CEFR Utente

competente

C Utente

indipendente

B Utente

basico

A

Il modello di livelli di

competenza del CEFR

A B C

Basico Indipendente Competente

C2

A1 A2 B1 B2 C1 Maste-

Way- Thresh-

Break- Vanta Effective ry

stage old

through ge Operational

Proficiency

Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente o legge. Sa riassumere

informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli

argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo

C2 molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in

locutore/ situazioni complesse.

apprendente Comprende un'ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il

COMPETENTE significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo

flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi

C1 chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo

della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti,

comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. È in grado di

interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione

B2 naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo

chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su

locutore/ un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

apprendente Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo

AUTONOMO libero, ecc. Sa muoversi nella maggioranza delle situazioni che possono verificarsi

mentre viaggia nel Paese in cui si parla la lingua. È in grado di produrre un testo

B1 semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di

descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze ed ambizioni e spiegare

brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata

rilevanza (es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia

locale, l'occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un

A2 semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in

termini semplici aspetti del suo background, dell'ambiente circostante. Sa esprimere

bisogni immediati.

locutore/

apprendente Comprende e utilizza espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare

BASICO bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare

domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce

A1 e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l'altra persona parli

lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.

1. PROMUOVERE IL PLURILINGUISMO

diffusione del plurilinguismo (ma multilinguismo

nel doc.) e difesa delle lingue meno diffuse e

meno insegnate comprese quelle delle minoranze

linguistiche (la diversità linguistica come risorsa e

non come ostacolo)

ma SOLO le minoranze di antico

insediamento

cittadini che sanno usare 2 lingue straniere oltre

alla lingua materna

2. MIGLIORARE L’INSEGNAMENTO DELLE

LINGUE

formazione dei docenti

innalzamento della qualità nella formazione in

L2 (nelle tecniche e nei materiali)

raggiunta di standard nella individuazione e

valutazione delle competenze

3. CREARE UN AMBIENTE FAVOREVOLE

ALLE LINGUE

aumentare le opportunità formative in L2 per le

giovani generazioni

creare dei sistemi per il ritorno in formazione

delle persone adulte (educazione permanente)

promuover forme di apprendimento delle lingue

lungo l’arco di tutta la vita

Il CEFR

• fornisce un riferimento comune per tutti i paesi europei

nell’ambito delle lingue per l’elaborazione di curricoli, sillabi,

esami, libri di testo ecc…

• descrive in modo globale ciò che gli apprendenti di una

lingua devono imparare a fare per comunicare in quella

lingua e che tipo di conoscenze ed abilità devono sviluppare

• definisce livelli di competenza che consentono di misurare

l’evolversi della competenza di un apprendente in qualsiasi

stadio del suo sviluppo, seguendo l’ottica del life-long

learning

• promuove un approccio “orientato all’azione” per

l’apprendimento linguistico. I descrittori di competenza sono

infatti formulati in termini di “saper fare”

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
25 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chris2306 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Didattica delle lingue moderne e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università per stranieri di Siena o del prof Siebetcheu Raymond.