Esame obiettivo rachide

C7 tricipitale flessori di polso n.med. e ulnare estensori dita n.rad.e tricipite n.rad. dito medio

C8 ___________ flessori dita e m.intrinseci mano faccia med. avambrac, n.cutaneo ant. med. braccio

T1 ___________ m.intrinseci mano faccia med. braccio, n.cutaneo med. del braccio

L’esame obbiettivo del rachide toracico Dott.Marcello Mercenaro

Ispezione: Esame in stazione eretta: Si osserva la postura a 2 mt. dal pz. valutando l’allineamento della colonna sui piani frontali e sagitali.Si osserva la curva (lordosi)

lombare se aumentata o diminuita, viene valutata la curva toracica,è da valutare una eventuale scoliosi con curva a “C”(primaria) o a “S” (primaria-secondaria)

destra o sinistra per la rotaz. del cingolo scapolare,esame della postura guardando l’arco longitud. Med. del piede che puo’ essere piu’ basso per compensare

diverse lunghezze dell’arto con la pronazione della sottoastragalica (accorciamento funzionale), si osserva l’andatura,valutando asimetrie del cingolo pelvico

e inclinazioni laterali lombari,si osserva l’andatura sui talloni e in punta di piedi ,per valutare i muscoli dorsi-flessori e flessori plantari di caviglia

Esame del pz.seduto: Si valuta la cifosi dorsale se aumentata o diminuita, eventuali spalle curve,torace ant.concavo o convesso,testa flessa o iperestesa,

Esame del pz. supino: Si invita il pz. di assumere la posizione sulle mani e sulle ginocchia ruotando da supino a prono e possiamo osservare:1° femori inclinati

posteriorm. cifosi toracica con cifosi o appiattimento lombare,2° femori sotto il tronco con anche flesse a 90°e lordosi lombare3° la postura è normale

Palpazione: Si palpa dalla superficie ai tassuti piu’ profondi: si pongono le punte di medi e anulari ai lati dei processi spinosi premendo in direzione craniale muovendo il

rotolo cutaneo. Sono palpati i muscoli per testare tono e sensibilita’(i muscoli estensori profondi con le dita d’ambo il lati dei processi spinosi e muovendo

in diagonale lateralmente e cranialmente ,si palpa in regione glutea l’inserz. del m.gluteo e p.gluteo e il m. tensore f. l,sono palpati i processi spinosi toraco-lom.

per eventuali epispinalgie, Per valutare l’asimetria si misurano la SIAS e SIPS che concomitano con un arto piu’ lungo omolateralmente al repere piu’ alto.

, oppure una SIAS alta e una SIPS bassa indicano una rotazione iliaca.(che spesso concomita con dismetrie).

Misurazione e valutazione della motilita’:

Movimenti articolari passivi flessione Movimenti articolari attivi flessione (per testare m.retto addome)

estensione estensione(m.intercostali)

rotazione rotazione(m.dentato post.inf. e m. addominali obliqui)

flessione lat. flessione lat.

flessione cervicale flessione cervicale

Tests speciali: L’esame obbiettivo del rachide lombare

Ispezione: Il pz.si esmina mentre si spoglia , la fluidita’ dei movimenti,perche’ il rachide puo’ essere rigido,si vedono eventuali arrossamenti per infezioni,applicazioni di

calore, lipomi causati da spine bifide, macchie cafelatte o emangiomi per alterazioni ossee o neurologiche, tumori sessili indicano neurofibromatosi originati

dal midollo spinale e radici nervose. Si esamina la postura,con spalle e bacino allineati e le meta’ del corpo simmetriche,la curva lombare se esagerata e un

eventuale indebolimento dei muscoli addominali. Si veda la muscolatura paravertebrale, la cifosi della colonna , eventuali gibbo

Palpazione: Col pz. seduto su uno sgabello si palpano i processi spinosi che possono evocare dolore irradiato; un dislivello puo’ indicare spondilolistesi; la mancanza puo’

indicare una spina bifida, Faccia post. cocige, creste iliache,spine iliache post-sup. grandi trocanteri e tiberosita’ ischiatiche Faccia ant. il pz.supino , L3,L4 sono

a livello dell’ombelico ove l’aorta si divide nelle due iliache. Promontorio sacrale:si mettono le dita subito sotto l’ombelico si sentono i corpi di L5-S1

PALPAZIONE TESSUTI MOLLI: Zona 1 Rafe mediano Legamento sopraspinoso e interspinoso e m. paraspinosi palpabili col capo inclinato indietro.

Zona 2 creste iliache: m.glutei Zona 3 spine iliache post-superiori:il triangolo sacrale sede di strappi del rachide e avulsioni dei leg.sacro tuberosi dalle spine

Zona 4 Area dello sciatico: n.sciatico lungo la faccia post. della coscia e n.peroneale o tibiale ant. e n. tibiale post.Il n sciatico si palpa facendo flettere la coscia

sul punto di mezzo tra grande trocantere e tuberosita’ ischiatica Zona 5 Parete addominale ant. e zona inguinale: m.addominali ant.se sono ipovalidi aumentano

la lordosi, possibile causa di lombalgia , la zona inguinale per esaminare lo psoas che origina da T12 a L5.

Misurazione e valutazione della motilita’:

Movimenti articolari passivi: Flessione Movimenti articolari attivi:

Estensione

Inclinazione lat.

Rotazione