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NAV : NUMERO COMPLESSIVO DELLE QUOTE

Il prezzo viene comunicato alla stampa e sui quotidiani e rappresenta il valore della quota che gli

investitori devono pagare per entrare nel fondo e anche il valore a cui possono cedere i titoli del fondo

• ogni 3 mesi deve far pervenire all’investitore la situazione del suo portafoglio di investimenti

Oltre alla SGR e l’investitore esistono diversi canali di distribuzione:

sportello bancario ;

• richiede un ruolo attivo del cliente e inoltre la banca preferisce prima vendere i

propri prodotti

promotori finanziari ;

• interessati alla vendita del fondi perchè la loro remunerazione è legata all’esito

della vendita

internet

-

Commissioni sui fondi comuni

Un investitore può pagare fino a 4 componenti di costo. Costi difficili da vedere per l’investitore in quanto si

traducono in una riduzione del valore della quota. Sono quindi costi impliciti, ma esplicitati nel contratto

informativo.

commissioni di gestione;

1) cioè una management fee. Annuo e parametarata all’importo affidato

Commissioni che dipendono dalla complessità della gestione

commissioni di entrata/uscita;

2) sono una tantum e servono per remunerare il distributore.

Negoziata con forza contrattuale

commissioni di performance;

3) applicata solo se prevista dal contratto. Si applica solo con performance

Positiva.

costi di gestione;

4) che dipendono da diversi fattori ( es. costi legali )

Ultimi 3 aspetti dei fondi comuni di investimento

Investitore Promotore finanziario

• attori coinvolti ; Banca depositaria

>

* Società di gestione SIM

Banca primaria che riceve l’accredito dagli investitori. La SRG ha la delega per trasformare la delega

in titoli, ma non ha la disponibilità diretta dei fondi.

• gestione passiva ; la società di gestione riceve i soldi degli investitori, decide i titoli

gestione attiva ;

• il gestore compra e vende titoli continuamente. Ruolo fondamentale per conseguire il

risultato migliore

-

Compagnie Intermediari che indennizzano i soggetti che hanno stipulato una polizza assicurativa, per

assicurative preferibile conseguenze ai verificarsi di un evento ( danno maggiore della polizza).

2 tipi di assicurazioni:

ramo danni:

1) collegamento diretto tra il proprietario del bene assicurato ed il beneficiario ( rc

S auto, malattia ecc)

ramo vita:

2) il contraente si impegna a pagare un certo numero di anni un determinato

premio, che viene investito,insieme ad altri in portafogli di titoli. Non è molto diverso da

un fondo comune, le uniche differenze sono:

• il f.do comune è flessibile, nella polizza vi è un vincolo di tempo da rispettare

• Nella polizza c’è un elemento a favore dell’assicurato in caso di morte

Dal punto di vista finanziario non vi sono grosse differenze tra i due, a parte che la polizza in Italia da

anche benefici in termini fiscali, ovvero sono deducibili dal proprio imponibile fiscale.

Prodotto di risparmio, gestito su base collettiva

I f.di pensione Natura pubblica ( inps ) Natura privata (USA)

2 fondi: *

*

Ulteriore distinzione:

• a retribuzione definita: il lavoratore maturati certi requisiti ha diritto alla pensione a

prescindere da quanto ha versato

• Contribuzione definita: la retribuzione che si percepisce al termine della vita lavorativa è

commisurato ha quanto ha versato

Investitore Sono investitori con ampie disponibilità patrimoniali, che accedono a prodotti di risparmio p

sofisticato complessi. Prodotti disponibili in tagli minimi.

Prodotti di risparmio gestiti su base collettiva sofisticati:

f.di immobiliari: Non danno la stessa liquidità dei fondi comuni aperti,ma non è cosi poco liquido

1) come un f.do chiuso. Possibile riscattare la quota a scadenze predeterminate, previa richiesta

f.di commodities:

2) Mercato delle merci, dove il singolo difficilmente riesce ad intervenire e affida le

scelte di investimento a degli esperti.

f.di comuni di investimento chiusi:

3) Rispetto a quello aperto, in questo si possono acquistare le quote

solo in un determinato periodo e una volta acquistate devono essere tenute fino alla scadenza

( 12-15 anni) e solo al momento verrano rimborsate le quote. Essi appartengono a 2 grandi famiglie:

private equity:

• investono le disponibilità in quote, di aziende di medie dimensioni.

L obbiettivo del gestore è quello di rivendere le partecipazioni di queste aziende lucrando

una plusvalenza. Esso effettua un’attività di esplorazione e su 100 aziende decide di

investire in 1.

Particolarità:

Uno dei pochissimi settori in cui le banche sono presenti, ma in cui non hanno una posizione

* dominate. Essere spesso sono costituite da ex dirigenti che provengono da settori industriali

con competenza in diversi settori

Di solito hanno rendimenti superiori agli indici di borsa

* Applicano una commissione i gestione del 2%

*

venature capital:

• Investono in imprese di nuova creazione o ancora non create.

high-tech biotecnologie.

Settore di riferimento la o

Settore di altissimo rischio.

In esso, le banche sono ancora meno presenti rispetto al precedente. Di solito è composto da

ex ingeneri biologici, con competenze tecniche tali da poter valutare se i prodotti dell’azienda

hanno potenzialità di crescite e successo

F.di hedge E’ un universo eterogeneo di cui fanno parte f.di a bassissimo rischio e f.di ad altissimo rischio

Il gestore, rispetto ai f.do aperto, baratta con l’organizzazione di controllo una maggiore libertà dal punto

di vita degli impieghi, pagata con maggiori restrizioni in termini di distribuzione. Libertà che riguardano 3

campi: futures, swap option.

1) impiego degli strumenti derivati: essi sono e

Strumenti che possono essere usati con logiche diverse ( es. per acquistare protezione da

determinati rischi di mercato per aprire nuove posizioni per speculare ). Il f.do comune aperto

può ricorrere solo ai derivati a fini della protezione, questi non hanno nessuna limitazione. Può

operare nei derivati a suo piacimento.

2) posizioni lunghe/corte: questo f.di possono prendere posizioni short, dove gli consente di

beneficiare del ribasso di un titolo. Se da un’analisi merge che in futuro il valore del titolo tenderà a

scendere, allora il gestore non potrà assumere una posizione lunga, ma corta, venendo oggi il titolo

per poi ricomprarlo in futuro quando il prezzo sarà sceso.

Questi f.di quindi possono guadagnare anche in un mercato a ribasso, infatti rispetto a quelli aperti, possono

mantenere sia posizioni lunghe che corte, infatti sono difficili non direzionali. Quelli aperti possono solo

prendere pozioni lunghe, ovvero acquistare titoli sapendo che crescono di valore. Devono per forza seguire

la direzione del mercato, nei momenti di rialzo cercando di guadagnare piu del mercato, in momenti di

ribasso cercano di perdere meno di quanto perde il mercato.

F.do hedge Come detto in precedenza, ha delle libertà sugli impieghi,ma delle limitazioni sulla distribuzione

Questi f.di non possono avere piu di 100 investitori negli USA e 200 in Italia ed Europa

# Vi è una soglia minima di accesso ( 1 milione di dollari in USA e 500 mila euro in Italia ed Europa)

* Sono vietati i cloni.

*

In Europa vi sono delle limitazioni ulteriori:

Vietata la pubblicizzazione di questi fondi.

* La SGR, che gestisce i f.di tradizionali non può gestire anche questi. Le banche di solito hanno 2

* SGR, una per i f.di tradizionali e una per i f.di hedge

Essi sono prodotti molto interessanti, ma bisogna tener conto di 2 aspetti molto importanti:

• mercato molto “ opaco”, in quanto non sono soggetti a normative molto stringenti in materia di

trasparenza

• Fondi particolarmente rischiosi

---

Qualcosa in piu sulle SIM e sulle SGR

La legge che riforma la borsa valori in Italia introducendo la SIM, verrà in seguito rivista e migliorata, sia dal

TUB del 93, sia dal TUF del 98. Legge che introduce quali sono i servizi intermediazione mobiliare:

• intermediazione in titoli in conto proprio e in conto terzi

• Gestione su base individuale dei patrimoni

• Raccolta e trasmissione degli ordini di negoziazione sui valori mobiliari

• La consulenza

• Sottoscrizione e collocamento di valori mobiliari

Crea dei problemi, in quanto abbiamo competenze di gestione dei risparmio nelle:

• banche

E • SIM

• società di gestione dei f.di comuni

Per questo accanto alle SIM, vengono introdotte le SGR ( società di gestione del risparmio ).

SGR Hanno duplice competenza di poter offrire servizi di asset management sia su base individuale, che

collettiva.

Oggi, tutte le grandi banche decentra tutta l’attività di gestione dei patrimoni individuali e collettivi in

essa e l’attività di intermediazione in titoli nella SIM. Tutto ciò per ottenere economie di scala.

Offrono tutti i servizi di risparmio gestito, quindi gestiscono f.di comuni di investimento, anche

chiusi e f.di pensione

Per la gestione dei f.di hedge, occorre costituire una SGR ad hoc, in quanto la SGR che si occupa di

f.di comuni di investimento non può svolgerli entrambi.

Marchant banking Fenomeno principalmente britannico

i Investiment banking Fenomeno statunitense

Le attività svolte tra i due sono simili, ma con una variante fondamentale:

• la distinzione tra banche commerciali e le investiment banks negli USA è frutto di una legge

• In Gran Bretagna è frutto di una tradizione

Marchant banking Gran Bretagna

Nascono come mercanti. Sono commercianti che operano nella città di Londra, specializzati

su alcuni prodotti ( cotone, oro ecc)

Col tempo hanno iniziato ad affiancare all’attività tipicamente commerciale, l’attività di tipo finanziario,

credito in firma per accettazione,

ovvero attività di garantendo i debiti di terzi.

Investiment banking Dopo la grande crisi del 33, il legislatore decide di separare l’attività delle banche

" commerciali a cui vengono imposti regimi rigorosi di specializzazione dalle attività di

investiment banking.

Un’impresa, al fine si soddisfare il proprio fabbisogno finanziario, può decidere di indebitarsi attraverso l

emissione di titoli e può decidere di farlo in autonomia, pur essendo una soluzione che presenta dei rischi. Le

alternative, per rispondere al proprio fabbisogno, possono essere:

private placement:

1) Ci si rivolge ad un numero ridotto di grossi investitori istituzionali, al quale si

accolla una parte significativa dei titoli in emissione.

Vantaggi: • Bassi costi di marketing

• rapido

• senza autorizzazione, in quanto essendo investitori istituziona

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Publisher
A.A. 2023-2024
25 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Micaela993 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia intermediari finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof De Sury Paul.