vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
UE è il contesto che si sviluppa a partire dalla fine della II guerra mondiale: separatezza tra stati si spinge in
guerra europea e poi mondiale
Ue nasce dal rifiuto dell’approccio nazionalista, bellicoso, della pretesa di prevalenza: nasce con la
dichiarazione di Schuman (1950)
❖ È la dichiarazione del ministro degli esteri francese Robert Schuman concordata con il governo della
repubblica federale tedesca (quella che al tempo era la Germania dell’ovest)
❖ L’Ue nasce dalle tensione tra due direzioni politiche del popolo europeo: quella di consentire la
coesistenza e interazione tra i diversi popoli e una chiusura dell’Europa in sé con la pretesa di
prevalere sugli altri. Essa nasce come reazione di ciò che aveva portato da questa seconda visione
(nazionalista)
❖ Dichiarazione ha più significati:
1. Significato strategico nel lungo periodo
2. Significato concreto per affrontare problema delle ultime 3 guerre europee (guerre
franco-tedesche)
3. A partire dalla seconda metà dell’800, per la passare alla Prima guerra mondiale e arrivare
alla seconda guerra mondiale, una questione che ha contribuito , direttamente
determinando quelle guerre, è il controllo della produzione del carbone e dell’acciaio ->
nella dichiarazione si tenta di superare la logica in forza della quale chi vince la guerra vince
tutto
4. Idea di depotenziare questo tipo di conflitto: spostamento dei confini
5. Quello che cambia è che le risorse fondamentali per lo sviluppo dell’economia (il carbone e
l’acciaio) -> si lancia un progetto (la dichiarazione) di integrazione europea che ha alla base
l’iniziativa di mettere in comune, gestire in comune e governare queste risorse
o Progetto inizia con la Francia e la Germania, ma si apre a tutti i Paesi europei. Come
primo nucleo concreto di una federazione europea è indispensabile il
mantenimento della pace
Idea di mettere in comune: istituzione comune -> si istituisce e si progetta un governo/approccio comune,
indipendente dai governi nazionali
- Approccio istituzionale è basato sull’eguaglianza, non discriminazione: accesso aperto e non
discriminatorio alle risorse da parte di tutti
- Idea di comunità in senso istituzionale
- Approccio e ideale comune basata sulla parità dei sistemi , sulla considerazione
obiettivo: instaurazione di uguaglianza europea = essere parte di diversi stati non significa essere diversi,
significa semplicemente che la maggior parte delle decisioni viene assunta da un sistema statale
▪ Trattasi di un sistema basato sul superamento degli approcci nazionalistici e quindi del rischio di
conflitto in UE tra le potenze europee. Dal punto di vista giuridico, si costruisce attorno a delle
regole giuridiche che sono sia relative alle dimensioni istituzionali (creazione di un sistema di
istituzioni comuni) sia ai meccanismi di progressiva attuazione di un progetto federale
▪ Viene meno l’idea di un unico Stato
▪ Progressivo accentramento con modalità di gestione federale di varie competenze è del sistema
giuridico europeo
L’obiettivo sostanziale della dichiarazione di Schuman è quello di rendere possibili e semplificare le
interazioni tra le persone che vivono in questo spazio di integrazione
Attraverso la progressiva attribuzione di competenze alle istituzioni comuni e attraverso delle regole che
servono da ponte tra i diversi sistemi giuridici nazionali, si supera separatezza, anche giuridica, tra i sistemi
dei diversi Stati membri
▪ Il diritto UE consente l’esistenza di relazioni transnazionali, attraverso le diverse frontiere tra gli Stati
europei, come se non vi fossero gli Stati/come se fossimo in uno Stato federale -> dimensione
federale
▪ La gestione delle attività svolte in UE deve potersi orientare secondo i modelli di uno stato
federale
▪ Obiettivo UE (dichiarazione di Schuman): FORMARE UNO STATO FEDERALE -> restauro degli
approcci nazionalistici e superarli con modalità innovative che consentano, mantenendo la
separatezza degli stati dal punto di vista dell'organizzazione politica del continente per assicurare
uno spazio in cui la vita delle persone può svolgersi all’interno di un’unità tra Stati
− Questa unità è inizialmente il mercato del carbone e dell'acciaio, da lì però poi ci si sposta
velocemente alla definizione di una nuova comunità economica europea nel 1957
TAPPE UE:
1. 1950: dichiarazione di Schuman -> primo elemento della creazione dell’UE
2. 1951: Trattato che istituisce la comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) -> creazione di
una comunità politica e si mettono insieme gli eserciti europei (comunità collettiva europea)
3. 1957: conclusione di un Trattato che estende e riprende i meccanismi e principi del Trattato CECA,
stabilendo quei meccanismi e principi a tutta l’area dell’attività economica dell’individuo, cioè
tutte le aree in cui la vita sociale si esprime attraverso attività economica -> creazione di un mercato
comune: uno spazio in cui l’attività economica della persone in UE si svolge come se ci fosse un
unico Stato
◊ Istituzione del Trattato di Roma (CEE) = Comunità economica europea
◊ I Trattai internazionali istituiscono delle istituzioni, intese come organizzazioni
internazionali- governative,
◊ Esistono delle libertà di svolgimento dell'attività economica per le persone in Europa, senza
che i diritti verso i sistemi nazionali possano ostacolare
◊ Questa non è l’Europa dei mercanti, ma l’UE che vuole nascere partendo da mercati
nazionali, in cui dunque non vi sono condizioni favorevoli per il profitto di chi ha il capitale
ai danni di scelte sociali. Si mette semplicemente insieme lo spazio e l’attività economica
con un principio di uguaglianza e non discriminazione e fin dall’inizio è un elemento sociale
◊ Il principio di non discriminazione opera in relazione a tutte le attività economiche
4. Con l’avanzare dell’integrazione europea, l’estendersi della partecipazione agli Stati, a partire dal
’72/’73 cominciano ad allargarsi le frontiere dell’UE: nel 1973 entra in vigore l’Accordo di adesione
del Regno Unito, dell’Irlanda e della Danimarca
◊ Attualmente vi sono 27 stati membri
◊ Tutte questi passaggi non sono solo di allargamento dell’Ue, ma anche di innovazioni
istituzionali importanti come l’introduzione di un sistema di elezione del Parlamento
europeo; Trattato 1985, Trattato di Maastricht 1993, Trattato di Amsterdam 1999
- Con questi trattati si attribuiscono materie ad integrazione dell’UE
- Soprattutto con il Trattato di Amsterdam si arriva ad avere un’UE anche del diritto penale
- Effetti essenziali per la definizione della personalità attraverso cui ci sono diritti
fondamentali
- Quando si arriva ad avere poteri di regolamentazione in materie che direttamente disciplina
la libertà delle persone, ci deve essere una parte del diritto dell’Ue che si occupi dei diritti
fondamentali -> nata come strumento di integrazione meramente economico, progressivamente l’UE
comincia ad occuparsi di diritti fondamentali delle persone in relazione ai compi in cui l’UE detta delle
regole
5. 2009: entrata in vigore del Trattato di Lisbona
◊ In un suo comma/articolo, dice che in un certo testo che esisteva fin dagli inizi del diritto
dell’Unione europea, da allora assume il valore di testo fondamentale dell’UE -> la Carta dei
diritti fondamentali dell’Unione europea assume il valore di trattato nel sistema dell’UE,
assume valore costituzionale nel sistema giuridico dell’UE
Il diritto internazionale si applica esclusivamente con lo specifico consenso del singolo stato
▪ accordo = diritto
▪ assenza di accordo = no diritto
L'unione europea nasce come organizzazione internazionale ma supera radicalmente questo modello: sin
dalla dichiarazione di Schuman, c’è l’applicazione delle attività del governo sotto il potere di un’altra autorità
comune -> l’UE ha sin da subito la dimensione di governo sovranazionale, cioè è costituita come una
comunità ma non è SOLO internazionale; vi è lo spostamento della sfera del governo internazionale a livello
comune
L'unione può fare solo ciò che gli Stati attraverso trattati, che esprimono il consenso unanime di questi
ultimi ed essi in quel modo attribuiscono un potere/competenza
▪ l’UE si può occupare di diritti fondamentali, deve rispettarli
▪ art 16 - Trattato sul funzionamento dell’UE: c’è un diritto alla protezione dei dati (garanzia dei diritti
fondamentali)
❖ 1. Il Consiglio esercita, congiuntamente al Parlamento europeo, la funzione legislativa e la
funzione di bilancio. Esercita funzioni di definizione delle politiche e di coordinamento alle
condizioni stabilite nei trattati
2. Il Consiglio è composto da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello
ministeriale, abilitato a impegnare il governo dello Stato membro che rappresenta e ad
esercitare il diritto di voto
3. Il Consiglio delibera a maggioranza qualificata, salvo nei casi in cui i trattati dispongano
diversamente
❖ Si attribuiscono determinate competenze, precisandone l’obiettivo
❖ L'articolo 16, paragrafo 2, TFUE conferisce al Parlamento europeo e al Consiglio il mandato
di stabilire le norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al
trattamento dei dati di carattere personale e le norme relative alla libera circolazione
di tali dati
❖ Si regola l’attività dell’UE, degli Stati e delle imprese che gestiscono quei dati, nel momento
in cui circolano e che devono gestirli in un’ottica che tiene conto dei diritti fondamentali ->
attribuzione di competenza: le competenze sono previsioni di poteri che gli Stati attraverso i
trattati dati all’UE consento a quest’ultima di intervenire in certe materie con determinati
strumenti giuridici
❖ Prima parte dell’art è solo la definizione di un limite, di un diritto fondamentale
Le competenze dell’Ue sono solo quelle attribuite tramite i Trattati: al centro dell'idea di coesistenza tra
l'unione e gli Stati, è stata codificata nell’art 5 del TFUE
◊ L’Ue agisce solo nei limiti delle competenze attribuitegli dagli stati nei trattati
◊ Nei trattati vi sono delle regole che prevedono che si possano apportare delle modifiche
con l’accordo di tutti gli Stati
◊ L'Unione europea si fonda sul pri