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Proprietà: termini simili nelle varie lingue, significati molto diversi

- Italia art 832 PROPRIETA'

- Francia art 544 PROPRIETE'

- Germania § 903 EIGENTUM

Indicano tutti più o meno la stessa cosa, però ad esempio il BGB non include i beni immateriali.

Civil law proprietà:

  • Esclusiva
  • Assoluta
  • Reale
  • Opponibile erga omnes

Il diritto di proprietà è un diritto reale in quanto c'è un rapporto diretto tra il soggetto e il bene che è oggetto del diritto e non necessita dell'intervento di un altro soggetto. Il diritto di proprietà è opponibile erga omnes, cioè opponibile a tutte le persone; ciò mi consente di escludere i terzi dall'interferenza dell'esercizio del mio diritto.

Tipicità dei diritti: i diritti sono solo quelli previsti dalla legge. Negli ordinamenti di common law non è così facile. Nel common law il...

termine "property" non è stato definito dal legislatore ma deriva dalla tradizione giuridica, tanto che è rimasta la matrice feudale. Esempio, no concetto di assolutezza = frazionabilità del bene (fragmentation of property rights) non è un diritto reale. Property: l'oggetto non è dato dal bene in sé ma è un diritto ad utilizzare e a godere in un certo modo un bene. Uno stesso bene può far riferimento a più property rights. La difficoltà sta nel fatto che in common law la distinzione diritto reale - diritto personale non è rilevante ai fini della proprietà. Spesso invece di property si usa ownership per indicare il rapporto di possesso di un potere su un bene. Sempre importante la matrice medievale. Landlords - estate - ultimate ownership (vedi glossario) Il landlord non aveva un diritto su un bene ma aveva il diritto a tutti i godimenti (eccetto tesori) e utilizzi

dipoteri.C’erano diversi tipi di estate, il più comune era estate in fee simple, che era assolutamente corrispondente alla nostra proprietà. Poteva concedere alcuni usi sul bene ad un tenant for life tramite una tenancy for life.

For life: fine vita del vassallo. Morte vassallo usi di nuovo al landlord right of fee reversion

Distinzione tra real property e personal property in base alle actions davanti alla Corte; fa quindi riferimento alle tutele processuali:

- Real property quando c’era una real action: dovevi essere titolare di un estate tramite cerimonia di infeudazione possibilità di recuperare il possesso del terreno

- Personal Propery quando c’era una personal action: consisteva solitamente in un risarcimento di denaro

1925 Law of Property Act: principale legge in materia di proprietà. Il concetto feudale secondo cui uno stesso bene possa essere suddiviso in diversi estate, e quindi ad esso possano essere applicati diversi property rights,

Rimane. Definisce i legal estate; gli unici estates in land possibili sono:

  • Estate in fee simple absolute possession (diritto di proprietà). Rimane la ultimate ownership
  • A term of years absolute: storicamente rimane personal property però la legge lo individua come un estate, quindi real action.

UNIT 3: traduzione giuridica nei contesti multilingue

La traduzione richiede una mediazione culturale.

Contesto multilingue: lingue ufficiali di quel contesto giuridico sono più di una. Problema della redazione di testi giuridici e testi normativi in più lingue ufficiali. Tutte le versioni linguistiche devono essere considerate come un singolo documento.

Theory of original text: il traduttore si trova di fronte a tanti testi originali che devono essere considerati da un punto di vista giuridico come un unico testo. È una finzione giuridica.

Unione Europea: 24 lingue ufficiali. Al tempo della costituzione ce ne erano meno. I testi sono stati tradotti in tutte le

Lingue degli Stati che entravano col tempo e sono stati considerati tutti uguali. Problemi: - Dissociazione temporale - Dissociazione spaziale Ciò implica che anche se il testo tradotto è ufficiale ci sarà sempre un gap, anche minimo, con il source text. Come risolvere questi problemi? coredazione: la semplice traduzione non consente di assicurare questa unità del testo, quindi è necessario che il traduttore partecipi alla fase di redazione. Fasi: - Analisi del testo: dialogo tra traduttore e chi ha redatto il testo - Produzione del testo nella lingua d’arrivo - Revisione (giuri-linguista, almeno 2 lingue ufficiali + 2 ordinamenti) Diverse teorie: - Alternative drafting (redazione alternata): testo diviso in parti tra più soggetti, di cui uno traduce e uno revisiona e poi si scambiano le parti - Double entry drafting (redazione a partita doppia): testo pensato in più lingue - Parallel drafting (redazione parallela): no dissociazione

spazio-tempo.- Joint drafting (redazione congiunta): si istituiscono delle commissioni dove insieme si producono itestiIn tutte queste opzioni, il traduttore viene integrato al procedimento di produzione normativa.

Unione Europea: sistema multilingue più esteso di Europa. "Uniti nelle diversità".

Trattato sull'Unione Europea:

  • Art. 3: tutela delle diversità
  • Art. 22: "l'Unione rispetta la diversità culturale, religiosa e linguistica"
  • Art. 42: diritto di interagire con le istituzioni europee nella propria lingua

Istituzioni Unione Europea:

  • Parlamento Europeo: ruolo consultivo. Non ha il potere legislativo difetto di democraticità
  • Commissione Europea: rappresentanti di Governo di ciascuno stato membro. Funzione legislativa.
  • Corte di Giustizia dell'Europa

I loro poteri sono regolati dai trattati.

Regolamento n°1 1958, emanato dal Consiglio Europeo principio di multilinguismo

Norme e testi prodotti da

UE devono essere comprensibili a tutti i cittadini- Esigenza di democraticità Distinzione tra comunicazione esterna e interna. Multilinguismo pienamente realizzato nelle comunicazioni esterne ma non interne. Art.294 Trattato sul fondamento dell'Unione Europea: iter ordinario formazione leggi- Commissione presenta una proposta al Parlamento e al Consiglio- Prima lettura di questa proposta: Parlamento esprime un parere al Consiglio. Il Consiglio può: a. Approvare la proposta sulla base della posizione del Parlamento b. non approvare adotta una posizione e la trasmette al Parlamento. Successivamente, il Parlamento informa il Consiglio- seconda lettura: il Parlamento entro 3 mesi può approvare/rimanere silente (l'atto si considera adottato) o non approvare. - Terza lettura: attività di conciliazione tra il Consiglio e il Parlamento. No conciliazione = Parlamento e Consiglio rivedono la base del progetto e deliberano a maggioranza. Tanti passaggi. In che

Lingua avvengono? Nelle 24 ufficiali. Una volta terminato l'iter, il testo viene proposto ad una commissione formata da:

  • Membri del ministero
  • Membri del consiglio
  • Giurista per ogni lingua

Art.21 trattato istitutivo UE + art. 4 trattato UE: ogni cittadino deve poter rivolgersi alle istituzioni dell'UE in una qualsiasi delle lingue ufficiali. L'UE riconosce il rispetto delle identità nazionali, quindi anche della lingua.

Art. 294 Trattato sul fondamento dell'UE: pluralità di passaggi per l'iter

Art.392 Trattato sul fondamento dell'UE: il Consiglio emana un regolamento che stabilisce come le istituzioni devono esprimersi regolamento n.1 1958:

  • Tutte e 24 le lingue ufficiali sono lingue di lavoro
  • Per proposte o posizioni, atto finale in tutte le lingue
  • Comunicazioni esterne in tutte e 24 le lingue
  • Comunicazioni tra istituzione e Stato membro lingua scelta dal mittente
  • Ogni istituzione può organizzarsi dotandosi di un proprio

Regolamento interno:

a. Art 138 regolamento Parlamento: documenti redatti nelle lingue ufficiali. Deputati hanno il diritto di esprimersi in una delle lingue; gli interventi devono essere interpretati. In caso di discordanza tra le lingue, il Presidente decide quale versione approvare plurilinguismo integrale controllato

b. Commissione europea: lavora internamente in francese, inglese e tedesco (casi eccezionali). Comunicazioni esterne in tutte le lingue.

c. Consiglio europeo: assemblea plurilinguismo quasi integrale, nelle riunioni informali e non ministeriali solo alcune lingue di lavoro

Interferenze linguistiche: vocaboli che in realtà rimandano alcuni concetti e istituti della lingua madre del gruppo di lavoro e sono delle traduzioni.

Divergenze linguistiche:

  • Termini molto diversi tra loro, simili regole giuridiche

Direttiva 1995 tutela consumatori contratti fuori dai locali commerciali: "rescissione" e "recesso" usati come sinonimi. Nell'ordinamento

giuridico italiano, non lo sono. Crea un equivoco. La direttiva intende dire che in tutti i contratti in questione il consumatore ha la possibilità di ri-pensarci, ma ciò si comprende solo se si conosce la ratio legis del legislatore.- Termini molto simili nel linguaggio comune ma con significati diversiDirettiva 93/13/CEE clausole abusive. Due aspetti:
a. Contratto: cos'è un contratto nell'UE? Ha rinunciato a dare una definizione
b. Buona fede: nella versione inglese "good faith". La traduzione combacia, ma il concetto di good faith non esiste nell'ordinamento inglese (il contraente si assume tutto il rischio). In Inghilterra c'è l'idea del fair dealing ma è diverso in quanto manca l'aspetto morale
Il linguaggio dell'Unione Europea non è uniforme. Si è imposta di impegnarsi in un'armonizzazione del linguaggio: - Linee guida semplicità del linguaggio e armonizzazione delle

Terminologie tra le istituzioni:

Documento congiunto 2015: guida pratica comune alle istituzioni per la redazione dei testi legislativi

Glossario, common frame of reference 2003

Armonizzazione, varie opzioni:

  • Assenza azione comunitaria
  • “Hardship” è una clausola contrattuale nata tra consumatori.
  • Promozione insieme di principi comuni in materia di diritto contrattuale. Spontanea da parte degli ordinamenti nazionali.
  • Miglioramento qualitativo della legislazione già esistente
  • Adozione di una nuova ed esaustiva legislazione comunitaria

Approccio proposto da UE: misure normative (regolamenti, direttive,…) e non normative (common frame of reference)

Ampia ricerca, diritto contrattuale come tematica centrale.

Anni 80, commissione Lando: diritto contrattuale europeo spunto per il common frame of reference

“principi di diritto comune europeo” 2001

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
14 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/07 Diritto del lavoro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessiastefo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto del lavoro comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Macerata o del prof Vagni Laura.