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MISURARE IL LIVELLO DEI PREZZI E L'INFLAZIONE

Costo della vita = costo di un paniere medio o standard di beni e servizi acquistati da una famiglia tipo.

Indice dei prezzi al consumo (IPC) = riferito a un determinato intervallo di tempo, misura il costo di un insieme standard di beni e servizi (paniere) rispetto al costo del medesimo paniere nell'anno base. Spesso il valore ricavato viene moltiplicato per 100, così da eliminare i decimali.

Tasso di inflazione = variazione percentuale annua nel livello dei prezzi misurata, per esempio, con l'IPC. IPC 2021 - IPC 2020 / IPC 2020 X 100

L'inflazione indica con quale rapidità il livello medio dei prezzi varia nel tempo.

Deflazione = situazione in cui i prezzi di molti beni e servizi si abbassano; fase in cui si registra un'inflazione negativa.

Deflazionare = dividere una quantità nominale per un indice di prezzo per ottenere la misura della quantità in termini reali.

Svolgere l'operazione inversa, 'indicizzare', significa passare da una quantità reale a una espressa in valuta corrente.

Quantità nominale = quantità misurata secondo il suo valore monetario attuale.

Quantità reale = quantità misurata secondo termini fisici, per esempio in termini di numero di beni e servizi.

Salario reale = salario pagato ai lavoratori secondo il potere di acquisto reale; per ogni determinato periodo, viene calcolato dividendo il salario nominale per l'IPC del periodo preso in considerazione.

Indicizzazione = pratica consistente nell'aumentare un valore nominale in base alle variazioni percentuali registrate da un indice dei prezzi; il suo scopo è quello di prevenire l'erosione del potere d'acquisto a opera dell'inflazione.

Distorsione da sostituzione

Livello dei prezzi = stima del livello generale dei prezzi in un determinato momento ottenuta tramite l'indice dei prezzi. Su di esso

Si calcola l'inflazione. Per contrastarlo è necessario modificare le politiche macroeconomiche adottate.

Prezzo relativo = prezzo di uno specifico bene o servizio raffrontato a quello di altri beni o servizi. Per contrastarlo i governi dovrebbero mettere in atto politiche che incidano sulla domanda e l'offerta di beni specifici.

Costi dell'inflazione

  1. I costi 'da consumo delle suole delle scarpe'
  2. Le interferenze nel sistema dei prezzi
  3. Le distorsioni del sistema fiscale
  4. La redistribuzione inattesa della ricchezza
  5. L'interferenza nella pianificazione di lungo periodo

Iperinflazione = situazione in cui il tasso di inflazione è estremamente elevato.

Tasso di interesse reale = incremento percentuale annuo del potere d'acquisto di un'attività finanziaria; per qualsiasi attività finanziaria, è uguale alla differenza tra il tasso di interesse nominale e il tasso di inflazione.

Tasso di interesse nominale =

incremento percentuale del valore nominale di un'attività finanziaria. Effetto Fisher = un aumento dell'1% del tasso di inflazione, indica un pari aumento del tasso di interesse nominale.

SCELTA IN CONDIZIONE DI INCERTEZZA (15)

A. Stati del mondo = un contesto di scelta è incerto quando è caratterizzato da una molteplicità di possibili stati del mondo che incidono sulle conseguenze delle azioni dei soggetti, ma la cui realizzazione è indipendente da quei comportamenti (dipendono dal 'caso'). Per fare una rappresentazione dei possibili stati del mondo bisogna che persistano: completezza e mutua escludibilità.

B. Probabilità = a ogni stato del mondo h è associata una probabilità p, (1) tale che p è un numero compreso tra 0 e 1, e (2) la somma dei p associati a tutti gli stati del mondo è pari a 1. La relazione che associa tutte le h a tutti i p è detta 'distribuzione di probabilità'.

sugli stati del mondo'. (3) La probabilità che si verifichi l'uno o l'altro di due stati del mondo è pari alla somma delle due probabilità. (4) La probabilità che si verifichino congiuntamente i due stati del mondo è pari a 0. La probabilità può essere oggettiva, nel momento in cui c'è la possibilità di ripetere l'esperimento un numero considerevole di volte, in tal caso p è il numero in cui converge la percentuale di volte in cui si genera lo stato del mondo h sulle volte in cui l'esperimento si è ripetuto. Ma c'è anche una probabilità soggettiva che si applica ai fenomeni non ripetibili, in tal caso p esprime soltanto un giudizio soggettivo dell'osservatore.

C. Lotteria = insieme di conseguenze associate ad una specifica azione di un soggetto che sceglie in condizioni di incertezza. Nella rappresentazione della lotteria ogni conseguenza è corredata

con lo stato del mondo nel quale quella conseguenza si verifica. Forzando il significato di 'conseguenza' si può dire che la conseguenza di un'azione che il soggetto compie in condizioni di incertezza, è una lotteria. Scegliere razionalmente in un contesto di incertezza significa scegliere quell'azione a cui è associata la conseguenza - cioè la lotteria - preferita. Per costruire un ordinamento di preferenze di lotterie: 1. attribuire un valore monetario ad ogni conseguenza 2. nozione di valore atteso 3. nozione di rischio e di avversione al rischio 4. nozione di utilità attesa. Valore atteso di una lotteria: è la media ponderata dei valori monetari di tutte le conseguenze associate alla lotteria; la ponderazione è effettuata sulla base della probabilità degli stati del mondo in cui ciascuna conseguenza si verifica. Il rischio si può misurare tramite la varianza dei suoi possibili siti, tecnicamente mediante.

La varianza della lotteria. Utilità attesa = Se un'azione è compiuta in un contesto incerto è possibile calcolare l'utilità attesa della lotteria a essa associata: questa è la media ponderata delle "utilità" di tutti gli esiti associati alla lotteria, dove la ponderazione è data dalle probabilità degli stati del mondo in cui ogni conseguenza si verifica. Gli individui ordinano le lotterie in base all'utilità attesa e tale ordinamento tiene conto anche dell'avversione al rischio.

Utilità marginale decrescente = quando il valore monetario aumenta, l'utilità del soggetto aumenta, serve però sapere in che misura. Definiamo a tal fine utilità marginale la maggiore utilità che il soggetto ricava da una conseguenza quando il valore monetario di quella conseguenza varia "al margine". Quando un soggetto è avverso al rischio la sua funzione di utilità è caratterizzata da

utilizzano solo l'informazione che ritengono più rilevante o accessibile. La teoria dell'economia dell'informazione studia come le informazioni asimmetriche tra acquirenti e venditori influenzano il comportamento economico. In particolare, si concentra sulle situazioni in cui una delle parti ha maggiori informazioni rispetto all'altra. Un esempio classico è il mercato dell'assicurazione. L'assicurato ha maggiori informazioni sulla propria salute o sul proprio rischio di subire danni, mentre l'assicuratore ha meno informazioni. Questa asimmetria di informazione può portare a problemi come la selezione avversa e il rischio morale. La selezione avversa si verifica quando l'assicurato con maggior rischio è più incline ad acquistare un'assicurazione rispetto a un individuo con minor rischio. Questo può portare a un aumento dei premi assicurativi per tutti gli assicurati, poiché l'assicuratore deve coprire il rischio maggiore. Il rischio morale si verifica quando l'assicurato, una volta assicurato, modifica il proprio comportamento in modo da aumentare il rischio per l'assicuratore. Ad esempio, un individuo potrebbe essere più incline a prendere rischi una volta assicurato, poiché sa che l'assicuratore coprirà le spese in caso di danni. Per affrontare questi problemi, l'assicuratore può utilizzare il prezzo di riserva dell'assicurato, che tiene conto del rischio individuale. In questo modo, l'assicuratore può adattare i premi in base al rischio specifico di ciascun assicurato. In conclusione, l'economia dell'informazione analizza come le informazioni asimmetriche influenzano il comportamento economico, in particolare nel contesto dell'assicurazione. La selezione avversa e il rischio morale sono problemi comuni che possono essere affrontati utilizzando il prezzo di riserva dell'assicurato.tendono ad acquisire prima le informazioni più facili da reperire, per poi passare alle fonti più costose. Al crescere dell'informazione raccolta, il suo beneficio marginale diminuisce, mentre aumenta il suo costo marginale. Analisi costo-beneficio = è razionale informarsi finché il beneficio marginale supera il costo marginale. Intermediario = colui che si inserisce nella relazione tra acquirente e venditore, offrendo un servizio che consiste nel produrre maggiore informazione a vantaggio di uno dei due, o entrambi. Come ricompensa si appropria di una parte del maggior surplus dello scambio che è stato possibile ottenere grazie alla sua intermediazione. Free-rider = agente economico che opera un comportamento opportunistico volto a fruire completamente di un bene/servizio prodotto collettivamente, senza contribuire in maniera efficiente alla sua costituzione. Valore atteso = somma di tutti i possibili esiti ponderata in funzione delle rispettive probabilità.

probabilità diverificarsi. Per calcolare si moltiplica ciascun risultato per la corrispondente probabilità direalizzazione poi si sommano i valori ottenuti.

Lotteria equa = lotteria in cui il valore atteso è pari a 0. (es lancio della moneta, in un caso vinco 1€ ,nell’altro lo perdo).

Lotteria più che equa = lotteria in cui il valore atteso è positivo.

Asimmetria informativa = un soggetto è sistematicamente meno informato dell’altro, in questi casispesso non si realizzano tutti gli scambi convenienti (fonte di inefficienza).

Modello dei bidoni, Akerlof = spiega come le asimmetrie informative influenzino la qualità media deibeni usati e messi in vendita.

Principio della non convenienza a falsificare = per comunicare informazioni credibili a potenzialirivali, occorre iniziare segnali costosi e difficilmente falsificabili.

Selezione avversa (adverse selection) = quando l’asimmetria coinvolge elementi che hanno

rilevanzaex ante. Modello secondo cui una polizza tende ad essere sottoscritta come maggiore probabilitàdagli individui più costosi per la compagnia d’assicurazione. (Altro es: negozi di seconda mano).

Comportamento sleale (moral hazard) = quando l’asimmetria riguarda elementi ex post. Tendenzache hanno alcuni individui a trattare con meno attenzione i beni assicurati contro il furto e i danni.(Altro es: mercati bancari).

Cheap talk = informazione trasmessa solo mediante una comunicazione verbale da un soggetto piùinformato ad un soggetto meno informato, la sua credibilità è intrinsecamente nulla. Per esserecredibile un’informazione deve essere costosa per colui che la trasmette (es: pubblicità). È causa diinefficienza sia a causa del cheap talk sia dell’elevato costo per rendere credibile l’informazione.

TEORIA DELL’ASSICURAZIONE (17)

Scambio assicurativo = relazione economica che ha per oggetto il

trasferimento di rischi tra soggetti sociali.
Perdita attesa = pari al valore del bene moltiplicato per la probabilità
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
27 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gldvc di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Grillo Michele.