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La grammatica mentale deve specificare tutte le possibili configurazioni degli
enunciati.
L’indipendenza del linguaggio
Esso è indipendente d altre capacità cognitive. Sordità, disturbo del
linguaggio (SLI) e Sindrome di Williams (linguaggio preservato) dimostrano
questo assunto.
L’acquisizione delle lingue
Lingua materna ha processo di acquisizione molto naturale:
- avviene senza sforzo apparente
- in maniera inconsapevole e senza aiuti
- entro i primissimi anni di vita
- in assenza di patologie, tutti imparano a parlare
L’istinto del linguaggio (Pinker 1997)
Il linguaggio non è un artefatto culturale che impariamo così come impariamo
a leggere l’ora o a capire come funzione il governo federale. …
Il linguaggio è un’abilità complessa e specializzata che si sviluppa
spontaneamente nel bambino senza sforzo conscio o istruzione formale, che
viene usato senza la coscienza della sua struttura logica. …
Il termine "istinto", anche se un po’ antiquato, suggerisce l’idea che l’uomo
sa parlare più o meno nello stesso senso in cui il ragno sa tessere la sua tela.
L’acquisizione non dipende dalla mera imitazione
Il bambino imita ciò che l’adulto dice e gli dice. Studi hanno osservato che i
bambini producono forme inesistenti nella lingua adulta:
- lessicali = protomorfemi: a pane (il pane); tutti a pista (tutti fuori pista)
- morfologiche = ho aprito la porta; bevere, facete, dicete
- sintattiche = es. omissioni di parole funzionali: metto a posto [la] pasta;
dopo [sono] andati tutti in spiaggia
Un adulto non le produrrebbe quindi non può averle sentite. Dunque, a
partire dall’esperienza linguistica i bambini elaborano ipotesi sulla propria
lingua.
L’acquisizione non dipende dall’insegnamento
Gli adulti possono aiutare il bambino nello sviluppo del vocabolario,
attraverso l’insegnamento di alcune parole es. questo è un tavolo, questa è
una sedia. Ma se bisognasse insegnare parole come di, qualsiasi,
immaginare, parole astratte?
I bambini non sono sensibili alle correzioni. Es.
Bambino: Nobody don’t like me
Mamma: No, say ’nobody likes me’
Bambino: Nobody don’t like me
… dopo 8 ripetizioni come questa ...
Mamma: no, now listen carefully; say ’nobody likes me’
Bambino: Oh! Nobody don’t likes me
Se non dipende dall’imitazione né dall’insegnamento, dipende dal fatto che
gli esseri umani sono dotati di una facoltà innata determinata
geneticamente, che permette loro di imparare le lingue.
Grammatica universale: sistema di principi comune a tutta la specie e
disponibile prima dell’esperienza (Chomsky, 1981).
Imparare una lingua significa sviluppare una potenzialità già presente fin
dalla nascita.
Grammatica universale e acquisizione linguistica
Facoltà geneticamente innata che gli permette di sviluppare il linguaggio =
grammatica universale, che però non è abbastanza.
Combinazione di:
- Grammatica universale: parte innata, caratteristiche universali
facoltà del linguaggio +
- Input: parte appresa, caratteristiche specifiche della lingua che si
impara =
- Grammatica mentale: di quella determinata lingua
Ipotesi sull’acquisizione delle lingue: a. I principi universali non si devono
imparare
b. Bisogna imparare caratteristiche specifiche di una certa lingua ovvero i
parametri
Principi universali:
- tutte le frasi hanno un soggetto
- verbo e complementi formano sintagma verbale
Parametri di variazione interlinguistica:
- Il soggetto può/non può essere omesso —> parametro del pro-drop
±
- il verbo precede/segue il complemento —> parametro del VO
±
Combinando il verbo con un complemento ottengo un sintagma verbale.
Un sistema di somiglianze e differenze:
- ±soggetto nullo: Piove, Pluet, It rains, Es regnet
- ±verbo/oggetto (VO): Voglio leggere un libro, Volo librum legere, I want
to read a book, Ich will ein Buch lesen
Le proprietà non universali: ordine V-complemento
Le caratteristiche della lingua presenti fin dalle prime produzioni linguistiche
—> es. in bambini di circa due anni sono state riscontrate le costruzioni
sottostanti, ma mai quelle contrassegnate da *:
- (papà) apre porta; mai *porta apre VO
- Cromer wear glasses; *glasses wear VO
- Schokolade holen, *holen Schokolade OV
I parametri vengono quindi fissati molto presto.
La grammatica mentale: la dipendenza dalla struttura
Es. La donna che i ragazzi dicono che mi ha colpito è Maria
Frase lunga che contiene una frase subordinata. Il verbo della frase
dipendente "ha colpito" si accorda con "donna", che però non è
immediatamente vicino ad esso.
Es. *La donna che i ragazzi dicono che mi hanno colpito è Maria
Questa frase è agrammaticale = un parlante italiano è in grado di riconoscere
grammaticalità o agrammaticalità di una frase. Inoltre, è dimostrazione di
come le frasi non sono organizzate come una semplice successione di
parole: la forma di una dipende da quella che è immediatamente precedente
o più vicina. È importante la gerarchia.