vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DELEGAZIONE
• Si tratta di una OPERAZIONE
TRILATERALE in quanto è necessario
l’intervento e la collaborazione di tre
soggetti:
• DEBITORE DELEGANTE
• CREDITORE DELEGATARIO
• TERZO DELEGATO che assume il ruolo
di nuovo debitore
Delegazione di pagamento
• L’iniziativa è assunta dal DEBITORE
DELEGANTE che invita il TERZO
DELEGATO ad effettuare il pagamento al
CREDITORE DELEGATARIO
• Accordo fra delegante e delegato
• Realizza l’estinzione dell’obbligazione del
debitore delegante verso il creditore
delegatario.
DELEGAZIONE DI DEBITO o
promittendi
• Il debitore delegante non invita il terzo delegato
a pagare ma ad assumere l’obbligazione e
quindi a rendersi a sua volta DEBITORE del
creditore delegatario.
• Non vi è immediata estinzione dell’obbligazione
ma sostituzione del debitore originario con un
nuovo debitore.
• Il debitore delegante può essere liberato
(delegazione privativa) oppure aggiungersi al
debitore originario (delegazione cumulativa)
In entrambe i casi:
• Il rapporto obbligatorio tra DEBITORE
DELEGANTE e TERZO DELEGATO è il
RAPPORTO DI PROVVISTA
• Il rapporto tra DEBITORE DELEGANTE e
CREDITORE DELEGATARIO è
RAPPORTO DI VALUTA
Struttura della delegazione
• Unico contratto trilaterale (in giurisprudenza)
• Pluralità di atti: un contratto di mandato
senza rappresentanza fra delegante e
delegato; un contratto tra il delegato e il
delegatario con il quale il primo si fa
debitore del secondo
Delegazione titolata ed astratta
• TITOLATA (o causale): nell’invito al delegato il
debitore delegante fa riferimento al rapporto di
provvista o anche quello di valuta.
• ASTRATTA: non vi è alcun riferimento né al
rapporto di provvista nè a quello di valuta.
• La differenza incide sulla opponibilità delle
eccezioni sollevabili dal delegato: se causale, il
delegato può rifiutare il pagamento sollevando le
eccezioni relative ai rapporti di provvista o di
valuta menzionato; se astratta no
Revoca della delegazione
• Il delegante può revocare la delegazione
sino al momento in cui il debitore
(delegato)non abbia assunto
l’obbligazione nei confronti del delgatario
(1270 c.c.)
ESPROMISSIONE
• Contratto con cui un TERZO
ESPROMITTENTE conviene con il
CREDITORE ESPROMISSARIO di
assumere il debito di un DEBITORE
ESPROMESSO.
• L’iniziativa non è del debitore ma del terzo.
• Il debitore espromesso rimane estraneo
alla convenzione di espromissione. E’ un
rapporto bilaterale.
• La causa del contratto è l’assunzione di un
debito altrui
La giurisprudenza
• Dal momento che la causa è l’assunzione
di un debito altrui, che comporta un mero
arricchimento del beneficiario, non è
consentito all’espromittente agire in
regresso contro l’espromesso.
• È possibile che l’espromissario surroghi
l’espromittente pagante nei suoi diritti
Espromissione
• Cumulativa: obbligati in solido
espromittente e espromesso
• Privativa: espromittente resta unico
debitore e libera l’espromesso
• Quanto all’astrazione: ha regole particolari
si può astrarre l’espromissione solo dal
rapporto di provvista (fra espromittente e
espromesso) e non da quello di valuta
(sempre possibili le eccezioni in relazione
al rapporto giuridico originario).