Il nervo trigemino
Il nervo trigemino è il quinto nervo cranico ed è un nervo misto, che comprende sia fibre sensitive sia fibre motrici-sensoriali. La sua anatomia e funzione sono fondamentali per diverse specialità mediche, in particolare la chirurgia maxillo-facciale.
Componenti del nervo trigemino
- Fibre Sensitive: Innervano le strutture sensibili agli stimoli meccanici, come la cute del viso e del cuoio capelluto, l’occhio, la mucosa delle cavità orale e nasale, i denti e le meningi.
- Fibre Motrici: Innervano i muscoli masticatori, permettendo il movimento della mandibola.
- Fibre Parasimpatiche: Responsabili della secrezione lacrimale, nasale e salivare.
Patologie
Le nevralgie trigeminali sono condizioni dolorose che possono colpire il nervo trigemino. Il mal di denti è un esempio di nevralgia trigeminale secondaria, un problema comune che sia i pazienti sia i clinici possono incontrare.
Rilevanza clinica
Il nervo trigemino è di grande importanza nelle specialità mediche che si occupano della testa e del collo. In chirurgia maxillo-facciale, l'interazione con il nervo trigemino è particolarmente frequente, data la sua estesa innervazione e la sua doppia funzione sensitiva e motoria.
Origine e struttura del nervo trigemino
Il nervo trigemino, il quinto nervo cranico, ha origine da due nuclei principali:
- Nucleo Sensitivo (Pontino): Più grande.
- Nucleo Motorio (Bulbare): Più piccolo.
Questi nuclei convergono a livello del ganglio di Gasser, situato nel cavo di Meckel. Dal ganglio di Gasser, il nervo trigemino si divide in tre rami principali:
- Prima Branca: Oftalmica
- Seconda Branca: Mascellare
- Terza Branca: Mandibolare
Funzioni dei rami del trigemino
- Fibre Motorie: Innervano i muscoli masticatori.
- Fibre Sensitive: Trasmettono sensazioni tattili e dolorose.
- Fibre Parasimpatiche: Gestiscono la secrezione delle ghiandole lacrimali, nasali e salivari.
Esempio di funzionamento
Il professore ha illustrato il funzionamento del nervo trigemino con un esempio pratico:
- Azione Tattile: Toccare il naso attiva la seconda branca del trigemino (sensitiva).
- Azione Dolorifica: Stringere il naso tra le dita provoca una sensazione dolorosa.
Zone nevralgiche
Alcune aree del volto, chiamate "zone grilletto," sono particolarmente sensibili e includono:
- L’angolo della bocca.
- L’apertura della bocca.
- L’inizio dell’atto masticatorio.
Percorso delle fibre
- Le fibre sensitive si riuniscono in avanti per formare dei tronchi nervosi che convogliano nel ganglio di Gasser.
- Le fibre motorie hanno un solo motoneurone e passano al di sotto del ganglio e si uniscono nella branca mandibolare del trigemino.
Localizzazione e percorso delle fibre
- Fibre Motorie: Si trovano nel ponte e nel bulbo.
- Fibre Sensitive: Incontrano il secondo neurone nel ganglio di Gasser.
Da questo groviglio di fibre nascono 3 grossi tronchi (3 branche).
Percorso dei tre rami principali
- Branca Oftalmica (Prima Branca): Passa attraverso la fessura orbitaria superiore per diventare esocranica.
- Branca Mascellare (Seconda Branca): Attraversa il forame rotondo, finisce nella fossa sfeno-palatina, e poi prosegue nella cavità orbitaria tramite la fessura orbitaria inferiore. Quindi, costeggia il pavimento orbitario per diventare esocranica passando attraverso il forame sottorbitario.
- Branca Mandibolare (Terza Branca): Passa attraverso il foro sovraorbitario.
Esempi clinici
- Dolore Dentale: Arcata superiore: Attivazione della seconda branca. Arcata inferiore: Attivazione della terza branca.
- Congiuntivite: Provoca dolore tramite la seconda branca del trigemino, oltre a sintomi come fotofobia e lacrimazione.
Prima branca del nervo trigemino
La prima branca del nervo trigemino, detta branca oftalmica, diventa esocranica attraversando la fessura orbitaria superiore. Questa fessura è di grande importanza perché permette il passaggio di vari nervi cranici, non solo il nervo trigemino (V°).
Nervi che passano attraverso la fessura orbitaria superiore
- Nervo Ottico (II nervo cranico): Principalmente responsabile della visione.
- Nervo Oculomotore Comune (III nervo cranico): Innerva i muscoli estrinseci dell'occhio.
- Nervo Trocleare (IV nervo cranico): Controlla i movimenti dell'occhio.
- Nervo Abducente (VI nervo cranico): Innerva il muscolo laterale rettale dell'occhio, permettendo il movimento laterale.
Il professore ha illustrato come un trauma, come un pugno all'occhio, possa causare alterazioni del visus e disturbi motori per i nervi III, IV e VI.
Funzioni sensitive della prima branca del trigemino
La sensibilità nella regione oculare e circostante è fornita dal quinto nervo cranico tramite i seguenti rami:
- Ramo Frontale: Fornisce la sensibilità alla fronte.
- Ramo Naso-ciliare: Innerva le ghiandole delle mucose del naso e il sistema ciliare.
- Ramo Lacrimale: Si dirige verso le ghiandole lacrimali e contiene fibre parasimpatiche.
Le fibre simpatiche che arrivano alle strutture vascolari, lacrimali, ghiandolari e salivari provengono dai tre gangli cervicali della via simpatica, entrando nel cranio attraverso l'avventizia delle strutture arteriose.
Domande e risposte
- Fibre Motorie per le Strutture Oculari: Non ci sono fibre motorie del trigemino che innervano le strutture oculari, perché queste sono dominate dai nervi III, IV e VI.
- Segno di Compromissione del Tronco Encefalico: Un'anomalia nell'elevatore della palpebra superiore, insieme alla midriasi, è un segno grave.
- Midriasi Molto Accentuata e Perdita di Coscienza: Questa combinazione, senza trauma, può indicare un'overdose da eroina o altre droghe.
Conclusione
La prima branca del trigemino è cruciale per la sensibilità della regione orbitale e per il funzionamento delle ghiandole lacrimali e delle mucose nasali. La sua interazione con altri nervi cranici attraverso la fessura orbitaria superiore sottolinea la complessità delle interazioni nervose nella regione cranio-facciale.
Seconda branca del nervo trigemino
La seconda branca del nervo trigemino, nota anche come nervo mascellare, diventa esocranica attraversando il forame rotondo a livello dello sfenoide, che prende il nome dalla sua forma rotonda. Dopo aver attraversato il forame, il nervo entra nella fossa sfeno-palatina, proseguendo verso la base della cavità orbitaria. Durante questo percorso, la seconda branca origina diversi rami:
Rami della seconda branca
- Nervo Meningeo Medio
- Nervo Zigomatico
- Nervi Sfeno-Palatini
- Nervi Alveolari Supero-Posteriori
Funzioni e innervazioni
Man mano che il nervo mascellare transita, fornisce sensibilità e sensorialità alle aree che attraversa, inclusi:
- Naso
- Denti (componente dentaria)
- Parte esterna dell'area zigomatica
- Palpebre
- Labbra
- Mucosa del cavo orale
Terza branca del nervo trigemino
La terza branca del trigemino, o nervo mandibolare, è mista ed è la più voluminosa delle tre branche, contenendo un elevato numero di fibre sia sensitive che motorie. Fuoriesce dal cranio attraverso il forame ovale (nella grande ala dello sfenoide), situato lateralmente e posteriormente rispetto al forame rotondo. Da qui, entra nella fossa infratemporale.
Rami della terza branca
- Nervo Spinoso: Primo ramo collaterale.
- Ramo Antero-Superiore: Innerva i muscoli masticatori e tensori:
- Temporale
- Massetereo
- Pterigoideo Interno
- Pterigoideo Esterno
- Tensore del Velo-Pendulo
- Tensore Timpanico
- Ramo Posteriore: Include:
- Nervo Linguale: Sensibilità e sensorialità della lingua e del pavimento orale.
- Nervo Alveolare Inferiore: Passa attraverso il forame mentoniero.
- Nervo Auricolo-Temporale
Funzioni e innervazioni
- Nervo Linguale: Importante per la sensitività e la sensorialità della lingua, oltre a trasportare fibre gustative che passano nella cavità media dell'orecchio.
- Ganglio Parasimpatico: Trasporta fibre parasimpatiche dai nuclei salivatori superiori, innervando le ghiandole sottomandibolare e sottolinguale.
Considerazioni cliniche
Il nervo mandibolare è particolarmente rilevante per i muscoli masticatori e per le strutture dentarie, con implicazioni cliniche nelle nevralgie odontogene. Le fibre gustative nel nervo linguale spiegano perché alcuni pazienti con nevralgie odontogene vengono valutati dagli otorini.
Riassunto delle funzioni
Seconda Branca (Nervo Mascellare)
- Sensibilità e Sensorialità: Naso, denti, area zigomatica, palpebre, labbra, mucosa orale.
- Rami Importanti: Meningeo medio, zigomatico, sfeno-palatini, alveolari supero-posteriori.
Terza Branca (Nervo Mandibolare)
- Sensibilità e Sensorialità: Lingua, pavimento orale, strutture dentarie.
- Funzioni Motorie: Muscoli masticatori e tensori.
- Rami Importanti: Linguale, alveolare inferiore, auricolo-temporale.
Queste informazioni evidenziano l'importanza delle diverse branche del nervo trigemino nella sensibilità facciale, nella masticazione e nelle funzioni autonome delle ghiandole salivari.
Nevralgia del trigemino
Definizione e caratteristiche
La nevralgia del trigemino è una patologia caratterizzata da dolori intensi nell'area di innervazione del nervo trigemino, ovvero la regione testa-collo. È importante distinguere questa condizione da altre nevralgie, come la sciatalgia o la nevralgia glossofaringea, che possono colpire la stessa regione.
Aree interessate dal dolore
- Fronte
- Occhi
- Guance
- Mascella
- Denti
- Bocca
- Naso
Tipi di nevralgia del trigemino
- Nevralgia Essenziale (Idiopatica):
- È meno frequente grazie ai progressi nelle diagnosi e nelle tecniche di imaging, come angio-RM, scintigrafia, TC, RM ed ecografia.
- La causa è sconosciuta o non dimostrabile.
- Diagnosticabile solo clinicamente attraverso le caratteristiche specifiche della patologia.
Un esempio citato dal professore riguarda una famiglia di tre generazioni con predisposizione congenita alla nevralgia trigeminale.
- Nevralgia Secondaria:
- Causata da traumi, abrasioni, eventi meccanici, infiammazioni, infezioni (come morbillo e herpes) e l'uso di sostanze tossiche come l'eroina.