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ESCRIZIONE DELLA TRUTTURA
La struttura è composta da aste d’acciaio circolari cave ed è
vincolata al terreno mediante cerniere. Si assume come riferimento
il sistema cartesiano destrorso con origine nel nodo A e avente
2
l’asse z coincidente con l’asse baricentrico dell’asta A B .
2 2
La struttura è inoltre carica in corrispondenza dei nodi D , D , D , D
1 2 3 4
con delle forze concentrate P in direzione verticale dirette verso il
2
basso e da due carichi uniformemente distribuiti q lungo le aste
1
A B , B C , C D e A B , B C , C D inclinati a 45° rispetto all’asse
2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3
delle y ed entranti nella struttura.
Di seguito si riportano le lunghezze delle aste:
Aste orizzontali
= = = = 4000
1 2 2 3 3 4 4 1
= = = = 4000
1 2 2 3 3 4 4 1
= = = = 4000
1 2 2 3 3 4 4 1
= = = = 4000
1 2 2 3 3 4 4 1
Aste verticali
= = = 5000
1 1 1 1 1 1
= = = 5000
2 2 2 2 2 2
= = = 5000
3 3 3 3 3 3
= = = 5000
4 4 4 4 4 4
5
Aste diagonali
√4000 2 2
= = = = + 5000 = 6403,12424
1 2 2 3 3 4 4 1 √4000 2 2
= = = = + 5000 = 6403,12424
1 2 2 3 3 4 4 1 √4000 2 2
= = = = + 5000 = 6403,12424
1 2 2 3 3 4 4 1
Per la risoluzione della struttura verrà sfruttato il Principio dei Lavori
Virtuali (PLV) nella forma delle forze virtuali tra il sistema reale
(sistema R) ed il sistema fittizio (sistema 1), implementando i calcoli
con l’ausilio di un manipolatore simbolico. I risultati ottenuti saranno
poi convalidati mediante l’utilizzo di un software agli elementi finiti.
C S
ALCOLO DELLE OLLECITAZIONI
Per prima cosa, si contano i gradi di libertà e di vincolo della
struttura reticolare. Trascurando la rotazione attorno al proprio asse,
ogni asta della reticolare ha 5 gradi di libertà nello spazio
tridimensionale. Indicando con il numero di aste che compongono
la struttura, i gradi di libertà totali sono:
= 5 = 180
Nel conteggio dei gradi di vincolo, si ricorda che le cerniere esterne
ne forniscono mentre quelle esterne dove indica ora,
3, 3( − 1),
per entrambe, il numero di aste convergenti nella cerniera
considerata. Pertanto, i gradi di vincolo totali della struttura sono:
= 180
6
Il numero di gradi di libertà coincide con quello dei gradi di vincolo,
dunque Inoltre, non sono presenti labilità interne. Possiamo
= .
allora affermare che la struttura è isogeometrica.
Per la risoluzione della struttura, verranno adottate le seguenti
convenzioni:
• Le membrature tese (tiranti) sono soggette a sforzo assiale
positivo, mentre quelle compresse (puntoni) a sforzo assiale
negativo;
• Nell’equilibrio di ciascun nodo, se l’asta convergente nel nodo
è un tirante, il suo sforzo normale è uscente dal nodo;
viceversa, se l’asta è un puntone, la forza esercitata da essa
sul nodo è entrante;
• Nell’impostazione delle equazioni di equilibrio, si assume che
tutte le membrature siano tiranti. In questo modo, gli sforzi
risultanti positivi della risoluzione del sistema indicano che
l’asta è un tirante, mentre gli sforzi negativi indicano che l’asta
è un puntone.
Una volta risolti il staticamente il sistema R ed il sistema 1, è
possibile applicare il PLV fra essi, imponendo l’uguaglianza fra il
lavoro virtuale esterno e il lavoro virtuale interno:
1)−) 1) )
= ∑ ∙ + 1 ∙
)
∙
1)−) 1)
= ∑ [ ± ∆ + ]
dove:
1) è la generica reazione vincolare del sistema fittizio;
7
) è il generico spostamento della struttura reale;
indica la forza unitaria;
1 è la nostra incognita;
1) è lo sforzo normale dell’i-esima asta nel sistema fittizio;
) è lo sforzo normale dell’i-esima asta nel sistema reale;
è la lunghezza dell’i-esima asta;
è la rigidezza assiale dell’i-esima asta;
è il coefficiente di dilatazione termica dell’i-esima asta;
è il differenziale termico cui è soggetta l’i-esima asta;
∆
soni le estensioni / contrazioni impresse all’i-esima asta.
Nel caso in esame, non vi sono estensioni né contrazioni impresse e
nemmeno azioni termiche agenti sui sistemi. Inoltre, le aste hanno
tutte la medesima rigidezza assiale, permettendoci di portare questo
valore fuori dalla sommatoria e, successivamente, essere
semplificato.
Nell’ipotesi di vincoli lisci e perfetti, non vi sono spostamenti
generalizzati, pertanto il lavoro virtuale esterno sarà dato dalla sola
incognita moltiplicata per la forza unitaria che, uguagliando i
lavori virtuali, sarà possibile determinare.
Nella Tabella 0.1 seguente si riportano i valori degli sforzi normali
del Sistema 0 ottenuti per mezzo del manipolatore simbolico e per
mezzo del software agli elementi finiti, nonché l’errore percentuale.
8
ASTA Nsd[kN]-mathematica Nsd[kN]-sap2000 Errore %
D1D2 -6,1872 -6,1872 0,0000
D2D3 6,1872 6,1872 0,0000
D3D4 0,0000 0,0000 0,0000
D4D1 0,0000 0,0000 0,0000
D1C1 -17,7340 -17,7340 0,0000
D3C4 -9,9043 -9,9043 0,0000
D3C3 13,2019 13,2019 0,0000
D4C4 -10,0000 -10,0000 0,0000
D1C2 9,9043 9,9043 0,0000
D3C4 -9,9043 -9,9043 0,0000
D1C4 0,0000 0,0000 0,0000
D3C2 -19,8087 -19,8087 0,0000
C1C2 0,0000 0,0000 0,0000
C2C3 -12,3744 -12,3744 0,0000
C3C4 -12,3744 -12,3744 0,0000
C4C1 0,0000 0,0000 0,0000
C1B1 -17,7340 -17,7340 0,0000
C2B2 -40,9359 -40,9359 0,0000
C3B3 13,2019 13,2019 0,0000
C4B4 -40,9359 -40,9359 0,0000
C2B1 -29,7130 -29,7130 0,0000
C2B3 59,4260 59,4260 0,0000
C4B3 29,7130 29,7130 0,0000
C4B1 0,0000 0,0000 0,0000
B1B2 -12,3744 -12,3744 0,0000
B2B3 12,3744 12,3744 0,0000
B3B4 0,0000 0,0000 0,0000
B4B1 0,0000 0,0000 0,0000
B1A1 -79,6058 -79,6058 0,0000
B2A2 -40,9359 -40,9359 0,0000
B3A3 198,8175 198,8175 0,0000
B4A4 -40,9359 -40,9359 0,0000
B1A2 49,5216 49,5216 0,0000
B3A2 -99,0433 -99,0433 0,0000
B3A4 -49,5216 -49,5216 0,0000
B1A4 0,0000 0,0000 0,0000
Tabella 0.1: Sforzi normali del sistema 0 ed errore percentuale.
9
1: D V M
IMENSIONAMENTO E ERIFICA DELLE EMBRATURE
Dimensionamento e verifica delle tensioni delle sezioni:
Note le sollecitazioni agenti nelle membrature, si procede al
dimensionamento della sezione circolare cava, la medesima per
tutte le aste, considerando l’asta maggiormente sollecitata, cioè
l’asta B A :
3 3 = 198,8175
33
Si fissa la tensione limite dell’acciaio a . Il modulo
2
σ = 16 /
elastico dell’acciaio è . Per il dimensionamento
2
= 21000 /
della sezione della membratura più sollecitata si fa riferimento alle
Norme Tecniche per le Costruzioni del 2008 al paragrafo 4.2.4:
| | 198,8175
33 2
≤ = σ ⇒ ≥ = = 12,4261
33
σ
16 2
Facendo riferimento al Sagomario per Profili Cavi Circolari fornito
da Fondazione Promozione Acciaio e riportato in Tabella 1.1, si
sceglie di adottare la sezione con le seguenti caratteristiche
geometriche: Diametro interno: 114,30 mm
Spessore: 6,00 mm
Area: 21,40 cm
2
Momento d’inerzia: 300,00 cm
4
10
Tabella 1.1: Sagomario per profili cavi circolari, Fondazione Promozione Acciaio.
11
Nella Figura 1.1 seguente si riporta la sezione adottata nel calcolo
del software agli elementi finiti ed il materiale metallico impiegato.
Figura 1.1: Sezione e materiale impiegato nel calcolo del software agli elementi finiti.
Verifica alla stabilità delle membrature compresse:
Si esegue la verifica alla stabilità delle sole membrature secondo
quanto prescritto dalle NTC 2008 al paragrafo 4.2.4.1.3.1. La
resistenza alla stabilità è data dalla seguente espressione:
= =
, ,
1
12
dove:
è il coefficiente riduttivo che tiene conto degli effetti legati
all’instabilità;
è l’area della sezione trasversale della membratura compressa;
è la tensione caratteristica di snervamento
2
= 33,5 /
dell’acciaio S355;
è il coefficiente di sicurezza per la resistenza all’instabilità delle
1
membrature secondo la NTC 2008.
Il coefficiente è definito al paragrafo 4.2.4.1.3.1 della Normativa
dalla seguente espressione: 1
= ≤ 1,0
̅
√ 2 2
+ −
̅
Dove è la snellezza adimensionale dell’asta e
(̅ ̅ dipende dal fattore d’imperfezione
2
= 0,5[1 + − 0,2) + ]
che dipende a sua volta dalla curva di instabilità. Per una sezione
circolare cava formato a caldo di acciaio S355, α = 0,21.
̅
La snellezza adimensionale è definita dalla seguente espressione:
̅ √
=
Dove è, in base a quanto riportato nella NTC 2008, la
= 33,5
2
tensione caratteristica di snervamento per l’acciaio S355, mentre
13 2
=
2
0
È lo sforzo normale critico al quale una membrana è soggetta a
instabilità, funzione del modulo elastico , del
= 21000 2
momento d’inerzia e della lunghezza libera
2
= 16,20
d’inflessione . Per ciasc