Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Cap.13 ACQUE MINERALI E ALCOL
1 Le acque oligominerali hanno un residuo fisso:
a Tra 10 e 50 mg/l
b Tra 50 e 500 mg/l
c Tra 1000 e 1500 mg/l
d Oltre 1500 mg/l lOMoARcPSD|28048726
2 La dicitura "proprietà terapeutiche":
a È tipica dell'acqua del rubinetto
b È tipica delle acque minerali
c Vale sia per le acque minerali che per l'acqua del rubinetto
d Non può essere indicata sulle acque minerali
3 Sono considerate acque ipertermali se con temperature:
a Superiori a 40°
b Da 30° a 40°
Da 20° a 30°
c
d Inferiore a 20°
4 Le acque cloruro-sodiche hanno attività terapeutica in tutte le seguenti, tranne:
a Sul metabolismo generale
b Sulle vie biliari
c Nell'ipertensione
d Sull'apparato digerente
5 L'alcol etilico è un nutriente:
a Essenziale
b Energetico
c Non energetico
d Plastico
6 A digiuno l'assorbimento di etanolo è massima:
a Già dopo un'ora
b Dopo sei ore
c Dopo 12 ore
d Dopo 24 ore
7 Un grammo di alcol fornisce:
a 4 kcal
7 kcal
b lOMoARcPSD|28048726
c 9 kcal
d 15 kcal
8 L'acol interferisce negativamente con l'assorbimento di tutte le seguenti vitamine, tranne:
a Vitamina A
b Acido folico
Vitamina K
c
d Vitamina B1
9 Per eliminare dal sangue l'alcol contenuto in 250 ml di vino a 12° occorrono:
a Due ore
b Quattro ore
c Dodici ore
d Ventiquattro ore
10 I LARN ammettono un cobnsumo giornaliero di etanolo per l'uomo di:
a 40 g
b 400 g
c 800g
d 800 ml
Cap.14 LE FIBRE ALIMENTARI
1 Nella fotosintesi:
a Lo zucchero è convertito in CO2
b Lo zucchero è convertito in glucosio
c La CO2 è convertita in zucchero
d La CO2 viene liberata nell'aria
2 Le fibre nelle piante servono a tutte le seguenti, tranne:
a Favorire la riproduzione
b Favorire la cattura dell'energia solare
c Riparare i tessuti danneggiati
d Essere una fonte di riserva lOMoARcPSD|28048726
3 Sono tutti polisaccaridi non-amido, tranne:
a La lignina
b La cellulosa
Le pectine
c
d Le gomme
4 Le fibre idrosolubili: :
a Ai trasformano in una massa gelatinosa
b Accrescono il volume della massa fecale
c Resistono all'azione degli enzimi digestivi
d Accelerano il transito intestinale
5 Le fibre alimentari si trovano:
a Nell'acqua
b Nei prodotti animali
c Nei prodotti animali e vegetali
d Nei prodotti vegetali
6 Le fibre alimentari:
a Sono assorbite nello stomaco
b Sono assorbite nel duodeno
c Sono assorbite nell'ileo
d Non sono assorbite
7 E' consigliabile nel consumo di fibra un rapporto:
a 1:1 tra fibra solubile e insolubile
b 3:1 tra fibra solubile e insolubile
1:3 tra fibra solubile e insolubile
c
d 2:3 tra fibra solubile e insolubile
8 Le fibre hanno tutti i seguenti effetti, tranne:
a Migliorano la motilità intestinale
b Riducono il rischio di tumore del colon lOMoARcPSD|28048726
c Riducono i livelli di colesterolo
d Hanno prevalentemente funzione energetica
9 Troppi integratori di fibre possono portare:
Aumento della glicemia
a
b Crampi addominali
c Aumento del colesterolo
d Riduzione della pressione
10 Gli integratori di fibre possono contenere:
a Amianto
b Mercurio
c Piombo
d Calcio
Cap15 PREBIOTICI E PROBIOTICI
1 Il favorevole rapporto tra intestino e flora batterica viene chiamato:
a Nutraceutici
b Simbiosi
c Lattobacilli
Sinostosi
d
2 La flora microbica si forma:
a Durante la vita intrauterina
b Alla nascita
c Durante l'adolescenze
d Nell'età adulta
3 Sono tutte attività della flora batterica intestinale, tranne:
a Metabolizzazione dei lipidi
b Decomposizione dei glucidi
Produzione proteica
c
d Produzione di alcune vitamine lOMoARcPSD|28048726
4 I prebiotici:
a Contengono batteri vivi
b Sono fibre insolubili
c Sono fibre solubili
d Sono nocivi perla salute
La flora microbica è maggiore:
5
a Nello stomaco
b Nel duodeno
c Nell'ileo
d Nel colon
6 Il rapporto tra cellule e batteri intestinali è:
a 1 batterio per ogni cellula
b 10 cellule per ogni batterio
c 10 batteri per ogni cellula
d 100 cellule per ogni batterio
7 Per disbiosi si intende.:
a La flora batterica intestinale
b La convivenza tra uomo e batteri interstinali
c L'alito cattivo
d Lo sbilanciamento della flora intestinale
8 Tra gli alimenti probiotici più diffusi c'è:
a La cellulosa
b Il guam
Lo yogurt
c
d L'inulina
9 I probiotici:
a Aumentano l'intolleranza al lattosio
b Aumentano la durata della diarrea lOMoARcPSD|28048726
c Aumentano le patologie infiammatorie intestinali
d Riducono l'intolleranza al lattosio
10 I nutraceutici sono:
Alimenti di origine animale
a
b Alimenti di origine vegetale
c Alimenti funzionali
d Alimenti tossici
Cap.16 ANATOMIA DELL'APPARATO DIGERENTE
1 Le ghiandole salivari più grandi sono:
a Le parotidi
b Le sottomandibolari
c Le sottolinguali
d Le sottomascellari
2 L'esofago si trova:
a Tra bocca e faringe
b Tra faringe e stomaco
c Tra stomaco e intestino tenue
Tra inestino tenue e intestino crasso
d
3 La faringe è in comune tra:
a Apparato respiratorio e apparato cardiocircolatorio
b Apparato digerente e apparato cardiocircolatorio
c Apparato digerente e apparato endocrino
d Apparato digerente e apparato respiratorio
4 La parete gastrica è costituita da tutti i seguenti strati, tranne:
a Mucosa
b Sottomucosa
c Epidermica
d Muscolare lOMoARcPSD|28048726
5 L'innervazione dello stomaco è data:
a Del sistema adrenergico
b Dal nervo vago
c Dal nervo sciatico
Dal nervo mediano
d
6 Digiuno e ileo sono parti di:
a Stomaco
b Intestino tenue
c Intestino crasso
d Retto
7 Il dotto pancreatico sbocca:
a Nello stomaco
b Nel duodeno
c Nell'intestino tenue
d Nell'intestino crasso
8 L'appendice è una parte:
a Dello stomaco
b Del duodeno
c Dell'intestino tenue
d Del colon
9 Lo sfintere muscolare esterno è costituito da: :
a Fibre muscolari lisce
Fibre muscolari striate
b
c Fibre connettivali
d Fibre sensitive
10 La membrana fibrosa che riveste il fegato si chiama:
a Capsula di Glisson
b Epatocita lOMoARcPSD|28048726
c Muscolaris mucosae
d Membrana del Golgi
Cap.17 FISIOLOGIA DELL'APPARATO DIGERENTE
1 La deglutizione è un processo:
Completamente volontario
a
b Completamente involontario
c Dapprima involontario e poi volontario
d Dapprima volontario e poi involontario
2 La saliva è:
a Solo mucosa
b Solo sierosa
c A volte mucosa e a volte sierosa
d Oleosa
3 Tra le sostanze presenti nella saliva c'è:
a Il ferro
b Il calcio
c Lo zinco
d Il sodio
4 Lo stomaco ha tutte le seguenti funzioni, tranne:
a Assorbimento del cibo
b Immagazzinamento del cibo
c Rimescolamento del cibo
d Progressione del cibo
5 La peristalsi:
a È un enzima intestinale
b È un enzima pancreatico
Sono i movimenti propulsivi
c
d È il rimescolamento del cibo lOMoARcPSD|28048726
6 Il riflesso entero-gastrico:
a Aumenta la secrezione di gastrina
b Stimola la peristalsi
c Inibisce la peristalsi
d Aumenta la secrezione di muco
Il pancreas secerne:
7
a Acqua e bicarbonato
b Acido cloridrico
c Lisozima
d Peptina
8 Il fattore intrinseco:
a Attiva la pepsina
b Protegge la vitamina B12
c È un enzima proteolitico
d Regola la motilità gastrica
9 Il rilasciamento dello sfintere anale interno è:
a Volontario
b Involontario
c Impossibile
d Continuo
10 Le contrazioni di massa:
a Fanno progredire il contenuto intestinale
b Rimescolano il cibo
c fanno tornare indietro il cibo
d Sono tipiche dei muscoli della coscia
Cap.18 INNERVAZIONE ENTERICA
1 L'acronimo SNE sta per:
a Sistema Nervoso Esofageo lOMoARcPSD|28048726
b Sistema Nervoso Enterico
c Sistema neuro-Endoluminale
Soglia nervosa endogena
d
2 La "legge dell'intestino" ha permesso di individuare:
a La fisiologia colecistica
b La fisiodinamica epatica
c L'assorbimento dei nutrienti
d La peristalsi
3 Il plesso sottomucoso di Meissner è:
a Un plesso gangliare
b Un plesso agangliare
c Un plesso epatico
d Un plesso cerebellare
4 L'attività motoria gastrointestinale è regolata:
a Dal plesso di Meissner
b Dal plesso di Auerbach
c Dai neuroni di Dogiel
Dai motoneuroni scheletrici
d
5 I neuroni sensoriali enterici sono sensibili a tutti i seguenti stimoli, tranne:
a Meccanici
b Chimici
c Visivi
d Termici
I riflessi gastrocolici:
6
a Indicano una necessità di alimentazione
b Favoriscono l'evacuazione del colon a stomaco pieno
c Inibiscono lo svuotamento gastrico a intestino già occupato
d Elaborano il riflesso della defecazione lOMoARcPSD|28048726
7 Le cellule pace-maker del sistema nervoso intestinale si chiamano:
a Cellule di Langherans
b Cellule di His
c Cellule di Dogiel
d Cellule di Cajal
8 I neuroni secromotori:
a Stimolano la secrezione
b Stimolano la defecazione
Stimolano la motilità
c
d Stimolano le fibrocellule muscolari
9 Le azioni note dei neurotrasmettitori sono tutte, tranne:
a Istabilizzazione
b Eccitazione
c Inibizione
d Modulazione
10 Quale tra le seguenti non è una sostanza dei neuroni enterici:
a Serotonina
b Acetilcolina
c Somatostatina
d Enterogermina
Cap.19 FISIOLOGIA DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
1 Inibisce la fame e l'appetito all'interno del pasto:
a fame
b appetito
saziazione
c
d sazietà
2 Definizione di sazietà:
a determina l'inizio del pasto lOMoARcPSD|28048726
b determina la fine del pasto
c determina la dimensione e la qualità del pasto
d regola l'intervallo tra un pasto e l'altro
3 Sono tutti segnali periferici di sazietà, tranne:
segnali metabolici
a
b segnali cardiaci
c segnali nervosi
d segnali endocrini
4 Il gusto "unami" sembra derivare da cibi ricchi di:
a fibre
b carboidrati
proteine
c
d lipidi
5 Si mangia di più nei pasti costituiti da:
a una sola portata, se abbo