Metodologia della valutazione motoria

Informazioni sul dispendio energetico e l'attività fisica

BEE; per il 15-30% dal PAL; per l'8-12% dal TID ed altre componenti "minori" per l'2-8%.

Il dispendio energetico associato ad attività corrisponde: Al costo energetico del lavoro muscolare necessario a sostenere tutte le attività della vita quotidiana, incluso l'esercizio fisico.

1 MET è fissato per convenzione in: 3.5 mL di O2 al minuto per Kg di peso corporeo.

Il MET è un sistema di valutazione: relativo.

Camminare a circa 6 Km/h corrisponde a: 5 METs.

Il dispendio energetico associato ad attività fisica è definito con l'acronimo italiano: LAF.

Un LAF di categoria 1,45 corrisponde ad un soggetto: moderatamente attivo.

Gli autori Harris & Benedict hanno elaborato equazioni predittive per la stima del metabolismo basale.

La scelta degli item del TGM ha tenuto conto delle caratteristiche suggerite da: POPHAM (1978).

Un item ben costruito dovrebbe: Riferirsi a comportamenti.

osservabili come criteri di prestazione

• Affinché gli obiettivi di prestazione siano realmente funzionali per la valutazione devono prevedere nella loro definizione:
• Le condizioni in cui l'alunno sarà valutato
• I comportamenti osservabili oggetto della valutazione
• Il criterio di raggiungimento dell'obiettivo
• I dati normativi del TGM si basano sulle prestazioni di: N. 909 soggetti
• Per la raccolta dei dati fu usata la procedura di campionamento a quote stratificate di soggetti: Rappresentative a livello nazionale
• Lo scopo principale del piano di campionamento era quello di: Di avvicinare il più possibile la composizione del campione normativo alla distribuzione della popolazione negli Stati Uniti
• Nella scelta dei soggetti da includere nel gruppo di standardizzazione è stata adottata una procedura a: 3 stadi
• Il campione normativo del TGMD-2 consiste di: 1028 soggetti
• I soggetti per il progetto TGMD-2 furono reclutati

in:10 differenti Capitali degli Stati Uniti d'America • Nel TGMD-2 al fine di dimostrare la rappresentatività del campione, le informazioni demografiche sono state stratificate in base: all'età 26 • Lo sviluppo grosso-motorio interessa prevalentemente: Abilità di locomozione ed abilità nel controllo di oggetti • Le abilità grosso-motorie si sviluppano rapidamente: Nei primi 8 anni di vita • Il TGM valuta: 12 differenti abilità grosso-motorie • Il TGMD-2 valuta: 12 differenti abilità grosso-motorie • La fascia d'età di riferimento del TGM è compresa tra: Tra i 3 e i 10 anni • I Subtest TGM di locomozione, misurano: N.7 abilità • I Subtest TGM del controllo di oggetti, misurano: N.5 abilità • La valutazione di un soggetto richiede in media: Circa 15-20 minuti • Il punteggio grezzo massimo per il subtest di abilità locomotorie del TGM è: 26 • Un soggetto cheottiene un punteggio standard di 13, nel TGMD-2, ha una valutazione: sopra la media

1. Nel Subtest di locomozione, TGM, Abilità di corsa: Occorrono almeno 15 metri di spazio libero
2. Nel Subtest di locomozione, TGMD-2, Abilità di corsa, quanti criteri di performance vanno osservati: 4
3. Il Subtest di locomozione, TGM, Abilità del galoppo richiede che: La prova venga ripetuta per tre volte
4. Nel Subtest di locomozione, TGMD-2, Abilità del galoppo, quanti criteri di performance vanno osservati: 4
5. Il 2° criterio di performance da osservare nell'Abilità del galoppo del TGM prevede: Un breve istante in cui entrambi i piedi sono staccati dal suolo
6. Il 1° criterio di performance da osservare nell'Abilità dei saltelli in alto del TGM prevede: Il piede della gamba scarica resta dietro al corpo
7. Il 4° criterio di performance da osservare nell'Abilità dei saltelli in alto del TGMD-2 prevede: Il soggetto

è capace di eseguire i saltelli in alto per 3 volte consecutive

Nel Subtest di locomozione, TGM, abilità del salto in avanti: occorrono almeno 10 metri di spazio libero

Nel Subtest di locomozione, TGM, abilità del salto in avanti, quanti criteri di performance vanno osservati: 3

Nel Subtest di locomozione, TGMD-2, Abilità del salto in avanti: il braccio opposto al piede di atterraggio è portato in avanti

Nel Subtest di locomozione, TGM, Abilità del salto in lungo: Occorrono almeno 5 metri di spazio libero

Nel Subtest di locomozione, TGMD-2, Abilità del salto in lungo, quanti criteri di performance vanno osservati: 4

Il Subtest di locomozione, TGM, Abilità dei saltelli laterali richiede che: Tracciare due linee distanti 10 metri l'una dall'altra

Nel Subtest di locomozione, TGMD-2, Abilità dei saltelli laterali, quanti criteri di performance vanno osservati: 4

Il 2° criterio di performance da osservare

nell'Abilità saltelli in avanti del TGM prevede: Il piede della gamba scarica si muove vicino al suolo durante il saltello-Il 3° criterio di performance da osservare nell'Abilità del lanciare la palla con una mano verso il basso del TGMD-2 prevede: Flessione delle ginocchia-Il 1° criterio di performance da osservare nell'Abilità del lanciare la palla con una mano verso l'alto del TGMD prevede: Il caricamento inizia con un movimento del braccio verso il basso-Il Subtest, TGM, abilità del lanciare la palla con una mano verso l'alto prevede: Un minimo di 8 metri di spazio libero-Nel Subtest, TGM, abilità del lanciare la palla con una mano verso l'alto, quanti criteri di performance vanno osservati: 4-Nel Subtest, TGMD-2, Abilità del lanciare la palla con una mano verso l'alto: La mano che lancia, una volta lasciata la palla, si porta giù in diagonale sopra la parte opposta del corpo 29-Nel Subtest del

Controllo di oggetti, TGM, Abilità del colpire la palla con una racchetta da tennis: L'esaminatore deve lanciare la palla facendola rimbalzare davanti al soggetto.

Nel Subtest del controllo di oggetti, TGMD-2, Abilità del colpire una palla ferma, quanti criteri di performance vanno osservati: 5.

Il Subtest del controllo di oggetti, TGMD-2, Abilità del colpire una palla da fermo, richiede che: La mano dominante impugni la mazza al di sopra della mano non dominante.

Nel Subtest del controllo di oggetti, TGM, Abilità del far rimbalzare una palla, quanti criteri di performance vanno osservati: 3.

Il 2° criterio di performance da osservare nell'Abilità del far rimbalzare una palla, del TGM prevede: La palla deve essere battuta solo con i polpastrelli.

Il 1° criterio di performance da osservare nell'Abilità del far rimbalzare una palla, nel TGMD-2 prevede: Il soggetto batte sulla palla con una mano quando si trova circa all'altezza.

del fianco-Nel Subtest del controllo di oggetti, TGMD-2, Abilità del far rimbalzare una palla, quanti criteri di performance vanno osservati: 4-Nel Subtest del controllo di oggetti, TGM, Abilità del prendere una palla: È necessario uno spazio libero di almeno 5 metri-Nel Subtest del controllo di oggetti, TGMD-2, Abilità del prendere con le mani la palla lanciata, quanti criteri di performance vanno osservati: 3-Nel Subtest del controllo di oggetti, TGMD-2, abilità del calciare una palla correndo: La palla è calciata con il collo del piede preferito30-il primo seminario europeo di ricerca sull'evoluzione dell'efficienza fisica si tenne a: Parigi- la prima batteria sperimentale Eurofit del '83 era composta da: N.10 test, più n.3 test sostitutive en.2 test per misurare la resistenza cardiorespiratoria al chiuso-durante il seminario organizzato del CONI e tenutosi a Formia nel '86: vennero fissate le misure definitive perl’effettuazione dei test•II confronto tra i criteri scientifici e le considerazioni più pratiche di applicabilità e di semplicità dei test sono sfociati nella scelta finale di:10 test•I test Eurofit misurano:6 dimensioni e 9 fattori dell'efficienza fisica•La dimensione motoria rappresenta una componente estremamente complessa che può essere misurata:Con più test opportunamente strutturati•Per valutare le principali caratteristiche di forza, resistenza muscolare e velocità, sono stati scelti per ogni capacità:N.2 test•I test EUROFIT sono stati scelti per misurare l'efficienza motoria:Generale•Per una valutazione ideale, ogni ragazzo dovrebbe essere “testato”: almeno 2 volte•Quale test deve essere eseguito sempre per primo:Il test del fenicottero31•Con riferimento al tempo è possibile classificare la resistenza di lunga durata in:Tipo I; Tipo II e Tipo III•Dalbusto dalla stazione seduta, il soggetto deve eseguire il maggior numero possibile di sollevamenti del busto in un minuto•La sospensione a braccia flesse è un test che valuta la resistenza muscolare degli arti superiori•La resistenza muscolare generale si riferisce alla capacità di sostenere un'attività fisica prolungata che coinvolge l'intero corpo•La resistenza muscolare specifica locale si riferisce alla capacità di sostenere un'attività fisica prolungata che coinvolge specifici gruppi muscolari•La resistenza muscolare speciale si riferisce alla capacità di sostenere un'attività fisica prolungata che richiede abilità specifiche e movimenti particolari•Durante il primo stadio di adattamento e sviluppo della resistenza, l'individuo migliora l'efficienza dei movimenti e riduce l'affaticamento muscolare•La resistenza è la capacità di sostenere un'attività fisica con il massimo rendimento per un periodo di tempo prolungato•I test della batteria EUROFIT per valutare la resistenza includono la corsa a navetta, l'elevazione del busto dalla stazione seduta e la sospensione a braccia flesse•Nel test della corsa a navetta, la velocità del segnale sonoro aumenta ad ogni livello successivo•Il test di elevazione del busto dalla stazione seduta valuta la resistenza muscolare dell'addome•Nel test di sospensione a braccia flesse, si valuta la resistenza muscolare degli arti superiori.

busto dalla stazione seduta: Si deve eseguire il maggior numero di elevazioni del busto in 30 secondi

Il test sospensione a braccia flesse permette di valutare la resistenza muscolare di: braccia e spalle

Il test sospensione a braccia flesse si conclude se: Gli occhi del soggetto scendono al di sotto della sbarra 32

La coordinazione motoria può essere definita come: La capacità di organizzare, regolare e controllare il movimento del corpo nello spazio e nel tempo per raggiungere un obiettivo

Sulla base di tre aspetti diversi dei problemi coordinativi, sono state definite le seguenti capacità coordinative generali: Di apprendimento motorio; di direzione e controllo motorio; di adattamento motorio

Secondo BLUME (1981) le capacità coordinative, definite speciali, sono (numericamente): 7

La fascia d'età ottimale per stimolare e sviluppare la rapidità è compresa tra: Tra 7 e 12 anni