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CLASSE DI UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA

UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA VERTICALE OPACA (STRATIGRAFIA)

Facciate ventilate

La facciata ventilata è un esempio di

chiusura verticale opaca. Essa è

costituita da un primo tamponamen-

to che funge da supporto, realizzabi-

le in svariati materiali (legno, lastre

prefabbricate gesso/cemento,

blocchi alleggeriti, laterizio, c.a.),

uno strato isolante collocato verso

l’esterno e una camera di ventilazio-

ne generata dalla sottostruttura (in

alluminio, legno o acciaio) atta a

portare la pelle della facciata

ventilata.

La camera di ventilazione genera dei

moti convettivi che consentono di

mantenere una temperatura

costante nell’arco delle stagioni,

eliminando inoltre l’umidità presente

nella stratigrafia.

Nel caso studio preso in esame,

viene utilizzata una sottostruttura

primaria verticale in alluminio, con

successiva posa dei profili orizzonta-

li, che consentono la messa in opera

di lastre di rivestimento con un

sistema di fissaggio nascosto.

Chiusura verticale opaca tramite facciata ventilata.

Esempio di facciata ventilata in lastre di fibrocemento con fissaggio nascosto.

CLASSE DI UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA

UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA VERTICALE TRASPARENTE (SERRAMENTO)

Serramenti in acciaio

I serramenti sono gli elementi che

hanno il ruolo di garantire le stesse

prestazioni delle chiusure opache

quando sono chiusi, ma anche

quello di permettere l’ingresso della

luce naturale e della radiazione

solare negli ambienti interni.

Gli infissi in acciaio vengono

realizzati tramite dei profili ottenuti

dalla piegatura a freddo di lamiere in

acciaio zincato (generalmente poi

verniciato), oppure in acciaio inox,

corten o in lega di rame e zinco,

lasciando a vista il materiale.

L’impiego dell’acciaio per questo tipo

di chiusura verticale trasparente,

consente la realizzazione di profili

con sezioni molto contenute,

cosicchè l’impatto visivo sia minore

e la luminosità maggiore all’interno

dei locali.

L’acciaio cor-ten, inoltre, ha

un’elevata resistenza meccanica,

che consente di realizzare

serramenti dalle grandi dimensioni e

peso con profili di sezioni molto

contenute.

Chiusura verticale trasparente.

Esempio di serramento in acciaio con ante scorrevoli.

CLASSE DI UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA

UNITA’ TECNOLOGICA: CHIUSURA ORIZZONTALE SUPERIORE

Chiusura orizzontale superiore

con sistema bacacier.

Le chiusure orizzontali superiori

sono unità tecnologiche fondamen-

tali che delimitano superiormente

l’edificio e proteggono gli ambienti

interni.

Il caso studio preso in esame tratta

la struttura in bacacier, essa è

composta da una lamiera di solaio

con un profilo variabile in base alla

portata e alla luce richiesta. Sopra

questa lamiera viene posizionato un

pannello isolante, il cui materiale è

scelto in funzione delle necessità di

resistenza al fuoco.

Successivamente, la copertura viene

impermeabilizzata con manti sintetici

o bituminosi, fissati meccanicamente

in conformità ai calcoli del vento,

seguendo le normative europee UNI

EN 1991-1-4/NA:2010 e italiane UNI

11442:2015.

Questa soluzione permette di

realizzare strutture leggere e di

rapida esecuzione.

Chiusura orizzontale superiore.

Esempio di copertura in bacacier con posa di manto sintetico mediante fissaggio ad induzione.

CLASSE DI UNITA’ TECNOLOGICA: PARTIZIONE INTERNA

UNITA’ TECNOLOGICA: PARTIZIONE INTERNA VERTICALE Partizione interna verticale

leggera

Le pareti interne verticali leggere

sono pareti stratificate, formate da

profili che formano un’orditura

autoportante (semplice o doppia) e

da pannelli di rivestimento modulari

prefabbricati assemblati meccanica-

mente a secco; l’intelaiatura serve a

posizionare i vari pannelli e fissarli.

La parete è quindi formata da

un’orditura autoportante e pannelli di

rivestimento, nell’intercapedine che

separa i pannelli di rivestimento

troviamo uno strato di isolante. La

finitura supreficiale può essere una

semplice rasatura con seguente

pittura, ma anche finitura tessile o

piastrelle.

Nel caso studio preso in esame

viene trattata una partizione interna

in cartongesso, posata su una

struttura metallica in profilati

pressopiegati in lamiera zincata.

Partizione interna verticale leggera.

Esempio di parete a secco realizzata con pannelli in cartongesso su struttura in acciaio zincato.

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
11 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/12 Tecnologia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bonale2003 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di tecnologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Campioli Andrea.