Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Esercitazione TPV 2 anno Neuropsicologia Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Di questi il TPV propone la lettura di Frontal Assessment Battery (FAB) e Test di

fluenza verbale

Test di fluenza verbale fonemica (Novelli et al, 1986)

Il test consiste nel dire più rapidamente possibile la quantità maggiore di parole

che vengono in mente in un minuto e che iniziano con una lettera dell'alfabeto

(esclusi nomi propri, numeri e parole con lo stesso suffisso). Viene attribuito un

punto per ogni parola corretta. Questo test esamina l’estensione e la fruibilita

del patrimonio lessicale del soggetto.

Frontal Assessment Battery (Dubois et al, 2000; Iavarone et al, 2004)

La batteria è composta: somiglianza (concettualizzazione), fluenza fonemica

(flessibilità mentale), serie motorie (programmazione), istruzioni contrastanti

(sensibilità all'interferenza), go – no go (controllo inibitorio), comportamento di

prensione (autonomia ambientale).

Questa batteria ha il pregio di essere uno strumento sintetico (circa 10 min),

ma non permette una fine discriminazione tra deficit lievi.

Una revisione sistematica di 32 studi sintetizza il risultato di 17 studi sui

correlati neurali dei test e 15 studi sulla validità come strumento di diagnosi

differenziale per patologie neurologiche (Hurtado-Pomares et al, 2018).

Un altro file di slide riguarda le funzioni attentive, ovvero il processo attraverso

cui si selezionano dall'ambiente circostante elementi specifici per elaborarli in

maniera attiva (anche se non sempre consapevole). Una volta considerata

unitaria ora viene vista come un sistema di network che svolgono più attività

Cognome e Nome Cattaneo Francesco

Matricola 004595415

Data 04/09/2024

quali allerta (o vigilanza, governate da regioni frontali e parietali dx),

orientamento (in particolare lobo parietale superiore e Frontal Eye Fields),

selezione (corteccia cingolata anteriore, corteccia prefrontale laterale, gangli

della base).

Inoltre l'attenzione può essere classificata a seconda della modalità sensoriale,

può essere sostenuta, divisa o alternata. Tra i test riportati per la valutazione

delle funzioni cognitive troviamo: per l'attenzione selettiva le matrici attentive

e lo Stroop Test; per l'attenzione divisa il Trail Making Test e il PASAT.

Di questi il TPV propone la lettura di Trail Making Test

Trail Making Test A-B (Giovagnoli et al, 1996)

Il test prevede nella sezione A di collegare su un foglio in ordine 25 numeri,

mentre nella sezione B di unire in sequenza alternata 13 numeri e lettere dalla

A alla N. Il punteggio consiste nel numero di secondi impiegati per completare

il task. Si tratta dunque di un test di esplorazione visiva, attenzione selettiva e

"shifting" attentivo.

Gli ultimi test non descritti di cui il TPV propone la lettura sono il Mini Mental

State Examination e il test di denominazione e indicazione denominazione.

Mini Mental State Examination (MMSE) (Measso et al, 1993)

Su questo test viene fornito dal TPV un commentario del 1975 di Folstein,

Folstein & McHugh. Gli autori riportano la necessità del tempo di un test che

fosse valido ma breve per un utilizzo clinico agevole, di 5-10 minuti, con un

focus sull'aspetto cognitivo. Il MMS è indicato per la valutazione delle funzioni

cognitive di tutti i soggetti. La somministrazione può essere ripetuta nel tempo.

Il MMS è composto da 11 item suddivisi in due sezioni, una verbale ed una

prestazionale.

La prima sezione esplora l’orientamento (2 item), la memoria a breve termine

(2 item), l’attenzione e la memoria di fissazione (1 item ciascuna); la seconda

(prestazionale) esplora, con un item ciascuna, la capacità di denominare gli

oggetti, la ripetizione di frasi, l’esecuzione di comandi scritti e verbali, la

scrittura spontanea di frasi con senso compiuto e la copiatura di una figura

geometrica complessa. Nel testo viene riportata una tabella con i valori cut-off

in base al livello di scolarità.

Il test si è dimostrato nel tempo altamente sensibile e affidabile.

Denominazione e Indicazione su denominazione (Della Sala et al, 1996)

Il test è composto da due sezioni. Nella prima sezione vengono presentati 15

figure di oggetti e il paziente deve nominarli. Nella seconda sezione in un

cartoncino con 6 figure l'esaminatore nomina in sequenza 3 oggetti ed il

paziente deve indicarli. Si tratta dunque di un test che valuta tra le altre le

funzioni linguistiche.

Un altro file di slide affronta l'argomento della valutazione neuropsicologica nel

suo complesso, ovvero descrivendo nel dettaglio le componenti di attività

precedenti l'incontro, intervista clinica, somministrazione dei test, scoring,

organizzazione e interpretazione dei risultati, scrittura del referto

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher fracattaneo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neuropsicologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Cavallo Marco.