Estratto del documento

Tolman l'apprendimento:

Per non è solo frutto di un condizionamento di uno stimolo esterno, ma comprensione della realtà, che implica un primo agire dell'uomo sulla realtà.

Il Cognitivismo: studia i processi mentali sottostanti alle attività cognitive dell'uomo e considera l'elaborazione e la trasformazione delle informazioni la base dei processi di apprendimento.

Vygotskij appartiene al: costruttivismo sociale e culturale.

Per Novak: il vero apprendimento si verifica quando ci si attiva per comprendere il significato di quello che è stato memorizzato.

Per Merleau Ponty il corpo rappresenta: l'apertura percettiva al mondo.

Per Damasio: mente e corpo vanno considerati come componenti integrate e interdipendenti di un unico organismo capace di interagire in modo intelligente ed efficace con l'ambiente.

Le sinapsi sono: il punto di collegamento tra due neuroni contigui.

17.Itinerati corporei e mindfulness.

La mindfulness

è: uno stato di coscienza in cui siamo testimoni vigili e presenti dei nostri pensieri, delle nostre emozioni o percezioni. Nella terapia dell'accettazione e dell'impegno (ACT), la mindfulness può essere intesa come: un insieme di processi connessi che minano il dominio delle reti verbali. Gli esercizi di meditazione hanno lo scopo di: condurre chi medita verso la consapevolezza del momento presente. La riflessione su se stessi è una forma di: metacognizione. Una conseguenza fondamentale della mindfulness è: la presa di consapevolezza che i pensieri, le sensazioni e le emozioni sono continuamente fluttuanti e momentanei. Uno degli scopi più importanti e utili della mindfulness: non è la presenza o l'assenza di pensieri, ma il nostro atteggiamento rispetto ad essi. L'empatia si basa sui cambiamenti corporei e limbici per mezzo dei quali cogliamo: ciò che succede all'interno di noi stessi. L'impatto dellanoi.-La sedentarietà: è caratterizzata da un basso livello di attività fisica.-L'attività fisica regolare: ha numerosi benefici per la salute, tra cui il miglioramento della funzionalità cardiovascolare e la riduzione del rischio di malattie croniche.-La respirazione profonda: è una tecnica di rilassamento che può aiutare a ridurre lo stress e promuovere il benessere.-La meditazione: è una pratica che può favorire la consapevolezza e la calma mentale.-La gestione dello stress: è importante per mantenere un equilibrio emotivo e fisico.-La consapevolezza del corpo: implica l'attenzione e la comprensione delle sensazioni fisiche e dei segnali che il corpo invia.-La gratitudine: è un'emozione positiva che può contribuire al benessere psicologico e relazionale.-La resilienza: è la capacità di affrontare le sfide e superare le difficoltà.-La compassione: è la capacità di provare empatia e di agire per alleviare il dolore degli altri.-La consapevolezza delle emozioni: implica l'attenzione e la comprensione delle proprie emozioni e di come queste influenzano il benessere.noi-Camminare immersi nella natura rappresenta: un'opportunità di salute che va ben oltre il semplice recupero della forma fisica. -Attraverso il movimento: l'essere umano modifica se stesso e trasforma il mondo. -La motricità: è un'energia ontologica. -L'esercizio fisico: ritarda l'invecchiamento e aiuta a combattere l'osteoporosi. 19.Sistemi neuro-biologici e movimento umano. -L'analizzatore visivo: svolge un ruolo estremamente importante per il controllo e la coordinazione dei movimenti. -I sistemi somatosensoriale e visivo: informano sulla posizione del corpo rispetto all'ambiente circostante. -Il senso di equilibrio è mediato da informazioni di origine vestibolare, somatosensoriale e visiva. -I recettori vestibolari sono localizzati nelle ampolle dei canali semicircolari e nelle macule dei vestiboli. dinamico: -L'equilibrio è caratterizzato dallo spostamento del baricentro, e quasi tutto il lavoro è

devoluto ai muscoli antigravitari.

Gli analizzatori ottico-vestibolari: favoriscono l'aggiustamento posturale.

La stereoscopia indica: l'apprezzamento della distanza di un oggetto da un altro.

Il controllo motorio a circuito chiuso: si basa sul feedback e su un meccanismo di comparazione.

La traccia percettiva: contiene tutte le informazioni della corretta esecuzione di un movimento.

Il modello detto "programma motorio": rappresenta un modello di controllo a circuito aperto.

Il movimento riflesso, controllato e automatizzato.

Il riflesso monosinaptico è: un arco in cui si trova una sola sinapsi.

Oltre ad essere voluti intenzionalmente, i movimenti richiedono all'uomo un certo grado di attenzione, cura e controllo.

I riflessi sono detti "telecettivi" quando sono indotti da stimolazioni acustiche, visive ed olfattive.

Il grasping consiste nella chiusura della mano quando avviene il

contatto tattile del palmo con un oggetto esterno.

Il termine "riflesso condizionale" è stato proposto: dallo studioso russo Pavlov.

Un movimento si può considerare altamente automatizzato: se in situazioni sfavorevoli rimane invariato.

I Riflessi Propriocettivi: sono provocati da afferenze interne muscolari, articolari e vestibolari.

Analizzatore tattile: dà informazioni su forma e superficie di oggetti e terreni.

L'arco riflesso miotato monosinaptico può essere visto come: una risposta a catena.

Nella coordinazione grezza: i gesti appaiono impacciati, poco fluidi, avvengono ad un ritmo lento e senza la giusta scelta di tempo.

Comprendere lo sviluppo motorio.

I tra processi crescita, maturazione e sviluppo: seppur soggetti a un'evoluzione individuale sono comuni a tutta la specie umana e sono strettamente connessi tra loro.

Quando parliamo di crescita: facciamo riferimento ad un aumento di ampiezza delle dimensioni del corpo o di

alcune parti di esso. -Lo sviluppo viene inteso come: quel processo di acquisizione/apprendimento di competenze comportamentali utili alla risoluzione dei problemi dell'ambiente. -L'auxologia è: la scienza che si occupa dell'accrescimento in età evolutiva, inteso come alternanza di sviluppo e di crescita attraverso fasi specifiche. -L'antropologo che per primo ha classificato i periodi di accrescimento è stato: Stratz. -I periodi di accrescimento sono: Turgor primus (da 2 a 4 anni), Proceritas prima (da 5 a 7 anni), Turgor secundus (da 8 a 11 anni), Proceritas secunda (periodo prepuberale), Turgor tertius (periodo postpuberale). -La classificazione convenzionale per età cronologica prevede: 7 periodi. -Gli indicatori biologici che ci forniscono un tasso del progresso di sviluppo di una persona sono: età ossea, caratteri sessuali, misure antropometriche. -Il dominio psicomotorio è caratterizzato da: processi di cambiamento, distabilizzazione e regressione. La classificazione delle abilità motorie secondo l'organizzazione del compito distingue le abilità motorie in: Discrete, seriali e continue. I modelli di sviluppo motorio. Il modello gerarchico dello sviluppo motorio è stato teorizzato da: Seefeldt. Il termine "Barrier proficiency" significa: barriera di competenza. La fase dello sviluppo alla base della piramide nel modello di Seefeldt è: la fase dei movimenti riflessi. L'apice della montagna nel modello di Clark & Metcalfe corrisponde alla: maestria. La salita verso la montagna corrisponde alla fase: dei movimenti fondamentali. Il concetto di "mountain range" sottolinea: che il livello della montagna ha una variabilità soggettiva. Le fasi dello "montagna" di sviluppo motorio sono: riflessa, pre-adattata, pattern di movimento fondamentali, contesto specifico.

maestriae compensazione .-Camminare, strisciare, gattonare sono: movimenti primitivi.-I due modelli di sviluppo teorizzati da Seefeldt e Clark & Metcalfe si caratterizzano per: dinamismo e non-linearità.-La montagna dello sviluppo motorio è stata teorizzata da: Clark & Metcalfe.23.Modello di sviluppo motorio della clessidra.-Il modello dello sviluppo della clessidra triangola è stato teorizzato da: Gallahue.-Le fasi dello sviluppo secondo il modello della clessidra triangolata sono: 4.-La fase dei movimenti fondamentali corrisponde al periodo di età: 2-7 anni.-La fase dei movimenti complessi o specializzati è: l'ultima fase dello sviluppo motorio.-La fase dei movimenti primitivi è a sua volta suddivisa in due stadi: Stadio di inibizione dei riflessi, stadio del pre-controllo.-Lo stadio di transizione è: il primo stadio della fase dei movimenti specializzati.-Il processo di sviluppo motorio lungo tutto il corso della vita

è: dinamico e non lineare.

Il modello dello sviluppo della clessidra triangola è un modello: multidimensionale.

I vincoli della triade di Newell (1986) sono: individuo, compito e ambiente.

Lo stadio maturo all'interno della fase dei movimenti fondamentali è caratterizzato da: efficienza meccanica, coordinazione e maggiore controllo nelle prestazioni.

Le capacità motorie.

Il TRP: È il tempo di reazione premotorio.

L'equilibramento: È un processo percettivo-motorio mediante il quale il corpo si mantiene in equilibrio.

Le capacità motorie: influenzano l'intensità e la qualità di risposta all'ambiente.

Le capacità coordinative: sono determinate dai processi che organizzano, controllano e regolano il movimento.

Le capacità condizionali: sono direttamente influenzate dai processi metabolici che conducono alla produzione di energia.

La capacità di reazione può essere definita: come

quella che ci consente, dato uno stimolo, di reagire motoriamente ad esso il più velocemente possibile.

Il TRM: È il tempo di reazione motoria.

L'effetto Stroop: sono i risultati sperimentali che dimostrano come l'elaborazione parallela aumenti i tempi di elaborazione e di risposta.

La compensazione d'anca è: la flessione o l'estensione del busto in direzione dello squilibrio e la traslazione del bacino in senso opposto.

L'informazione cinestetica: ci dà il senso muscolare ed articolare del movimento.

La capacità di orientamento.

Secondo il tempo psicologico o tempo emozionale: una durata è breve o lunga in dipendenza da quello che stiamo facendo.

La "Forza speciale": solitamente si riferisce alla tipologia di forza richiesta da un preciso sport.

Il ritmo nell'ambito motorio corrisponde: all'organizzazione del movimento nel tempo, determinandone la periodicità, l'intensità, la

mazione del movimento avviene grazie all'azione coordinata dei muscoli agonisti e antagonisti.-La velocità del movimento dipende dalla forza generata dai muscoli e dalla resistenza esterna.-Le pause durante il movimento sono importanti per permettere al corpo di recuperare e ripristinare l'energia.-La durata del movimento dipende dalla resistenza esterna e dalla capacità del corpo di sostenere lo sforzo.-Durante l'esecuzione di un movimento, è fondamentale mantenere una corretta postura e un adeguato controllo muscolare.
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Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Erpap00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Educazione motoria e disagio sociale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Scotto Di Santolo Anna.
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