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Network Italia: E' finalizzato al coordinamento fra le risorse dei progetti nei team

178. Il mercato collaborativo è caratterizzato da: complessità descrittiva media

179. Il mercato competitivo è caratterizzato da: incertezza bassa

180. Il mercato di fornituta: influenza la scelta, a seconda delle sue caratteristiche

181. Il mercato disponibile è: La parte del mercato potenziale che, oltre ad avere interesse, ha

anche il reddito necessario e l'accesso all'offerta di prodotto

182. Il modello del garbage can: Rappresenta bene i processi decisionali nelle grandi

organizzazioni

183. Il modello epidemiologico è: Una tecnica di previsione della domanda adatta a prevedere

la domanda di primo acquisto di un prodotto a partire da parametri stimati tramite test

di mercato o analisi di prodotti simili venduti nel passato

184. Il motivo principale per cui si afferma uno standard è che: Per le tecnologie complesse, i

rendimenti sono crescenti con la diffusione e l'utilizzo

185. Il posizionamento dell'offerta (sia essa un prodotto o un servizio) in un determinato segmento

di mercato consiste: nella definizione delle caratteristiche specifiche del prodotto e

dell'offerta di marketing che permettono all'impresa di differenziarsi dai concorrenti

nella percezione dell'acquirente

186. Il Pricing Index si propone di: quantificare la convenienza di acquistare materie prime

seconde rispetto all'acquisto di materie prime vergini

187. Il principio "riscoprire i giacimenti di materia scartata come fonte di materia", significa:

prendere tutto quello che buttiamo, sia nel privato che nel mondo industriale e re-

introdurlo in cicli di produzione.

188. Il problema centrale della specializzazione e del coordinamento del lavoro è stato studiato:

Da un punto di vista manageriale, sociologico e politico

189. Il problema che viene evidenziato per quanto concerne la green economy è che essa

richiede: una trasformazione profonda della società

190. Il Process Delivery: È il caso in cui il componente vero e proprio viene progettato

autonomamente dal cliente, mentre il processo produttivo viene sviluppato insieme

con il fornitore

191. Il process owner operativo: Ha competenze prevalentemente relazionali e di leadership

(analisi, mediazione, motivazione)

192. Il processo decisionale di marketing si articola sui livelli di: "Analisi opportunità di

mercato", "Ricerca e selezione mercati obiettivo", "Sviluppo strategia di marketing",

"Programmmazione operativa" e "Realizzazione e controllo"

193. Il processo di globalizzazione tende, di fatto, : A creare un "consumatore globale",

caratterizzato da mode, gusti e preferenze, che travalicano le barriere linguistiche e

culturali

194. Il processo produttivo del Cotonificio Lombardo: Inizia nel reparto di tintoria

195. Il profitto atteso è pari a: E(P) = Φ (P) ∙ U (P)

196. Il profitto è legato ai prezzi tramite la relazione: U = P ꞏ Q(P) - Cv(Q) ꞏ Q - Cf(Q)

197. Il progetto di cambiamento di Cobra Automotive Technologies, avviato nel 2003 e volto a

ridisegnare l'organizzazione secondo nuovi principi, ha previsto le seguenti fasi: La

mappatura dei processi aziendali, l'individuazione delle key performance dei processi,

l'individuazione dei process owner, la selezione dei processi chiave e la definizione di

una modalità di monitoraggio nonché di miglioramento continuo dei processi

198. Il punto di break-even è: quello in cui i ricavi eguagliano i costi fissi e variabili

199. Il ricarico percentuale è pari a: Margine/Costo

200. Il riciclaggio, nonostante i suoi vantaggi contribuisce a: alimentare la mentalità usa e getta

201. Il sottoprodotto: non passa mai per una fase in cui siamo in presenza di un rifiuto,

ragione per la quale nessuno si "disfa" del sottoprodotto.

202. In base a quali eventi l'impresa assume un ruolo significativo nella società rispetto al passato:

globalizzazione dei mercati e della nascita di nuove sfide globali sociali e ambientali

203. In che anno ci fu il rapporto Brundtland: 1987

204. In che anno fu istituita la Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo: 1983

205. In corrispondenza di volumi di produzione elevatissimi: La produzione è continua

206. In generale, il termine organizzazione fa riferimento: A circostanze in cui un insieme

d'individui condivide uno scopo comune, che può essere perseguito tramite azioni

collettive

207. In presenza di sensemaking: Vi è una relazione circolare "fare-dire-pensare e fare di

nuovo"

208. In quale progetto sostenibilità ed architettura trovano la loro perfetta sinergia: Park 20|20

209. In quale settore si realizza, abbastanza per tempo, una felice saldatura fra i principi della

green Economy e quelli dell'economia circolare: settore dei rifiuti

210. In termini pratici, per l'Italia, cosa vuol dire essere green: crescita virtuosa, posti di lavoro

ben pagati, innovazione, competitività, migliore qualità della vita

211. In un mercato competitivo: le parti dedicano pochi sforzi e poco tempo alle singole

relazioni

212. In un poliambulatorio medico, il processo di supporto prevede, quali compiti base:

L'informazione, la prenotazione, l'accoglienza, l'amministrazione e la consegna

213. In un sistema meccanico: Gli individui sono sostituibili in ogni momento

214. In una prima fase i bilanci di sostenibilità erano: documenti volontari finalizzati a

rendicontare la capacità di un'azienda di perseguire congiuntamente tre ordini di

risultati

215. In uno specifico processo aziendale: All'aumentare del grado di specializzazione

orizzontale, aumentano i costi di coordinamento

216. In World Consulting Network Italia: I consultant svolgono una mansione operativa,

occupandosi di problemi circoscritti (specializzazione orizzontale medio-alta)

217. Kotler scompone il servizio offerto dalla distribuzione in: quantità, tempo di attesa,

ubicazione, varietà e servizi aggiuntivi

218. La AA1000SES struttura il processo di engagement in 4 fasi: Pianificare, Preparare,

Implementare rendicontare

219. La categoria tecnologica: E' una delle principali leve dell'azienda orientata ai processi,

insieme alle categorie organizzativa e gestionale

220. La co-creazione del valore si colloca in una dimensione: aziendalistica

221. La complessità descrittiva indica: quanto è difficile per il cliente comunicare al potenziale

fornitore tutte le specifiche del bene o del servizio richiesto

222. La comunicazione di prodotto: È incentrata sul lancio, sul posizionamento e sul

rafforzamento di uno specifico prodotto sul mercato

223. La comunicazione d'impresa è: l'insieme delle attività che ogni azienda (o ente pubblico)

mette in campo per rivolgersi ai propri interlocutori

224. La comunicazione d'impresa: deve assolvere al compito di promuovere sia i prodotti (o

servizi), sia l'organizzazione e l'immagine che la medesima organizzazione vuole

trasmettere al proprio pubblico

225. La comunicazione è: l'insieme di attività attraverso le quali l'azienda crea una relazione

con il proprio mercato

226. La condivisione della conoscenza: È uno scambio di know-how fra i partner

227. La copertura di un'impresa i è data dalla formula: C = (N )/(N )

i i TOT

228. La definizione dello IAASB, pur avendo una validità di matrice prettamente economica,

definisce gli interlocutori dell'azienda: users

229. La definizione di economia circolare, secondo Ellen MacArthur foundation è: un termine

generico per definire un'economia pensata per potersi rigenerare da sola. In

un'economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di

essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza

entrare nella biosfera»

230. La digitalizzazione può rappresentare un fattore abilitante per la transizione a un modello

circolare: si

231. La fase del "problem setting" include: La percezione del problema, la definizione degli

obiettivi e l'analisi dei fattori rilevanti per la scelta

232. La fase del "problem solving" include: L'identificazione delle alternative, la valutazione

della loro capacità di raggiungere in tutto o in parte gli obiettivi, la scelta e l'attuazione

della decisione e il controllo dei risultati ottenuti

233. La forma più generale di un modello decisionale è: Et = ft (Et', Dt, At)

234. La formalizzazione del comportamento si ottiene: Attraverso il mansionario, le norme e le

procedure

235. La formazione di World Consulting Network Italia prevede: L'erogazione di corsi (di base,

generici e specialistici), in affiancamento al "training on the job"

236. La formazione: Contribuisce alla socializzazione

237. La formula che esprime il metodo del markup, o cost-plus pricing, è: P = [Cv + (Cf/Q)] (1 +

ricarico %)

238. La Function Delivery: È il caso in cui viene progettato un componente nuovo, utilizzando

un processo decisionale separato

239. La funzione di marketing è organizzata in modo "a matrice": Quando la dimensione

geografica è combinata con quella di prodotto

240. La funzione di marketing è organizzata in modo "divisionale": Quando le basi tipiche

organizzative sono quelle geografiche, di prodotto e di cliente

241. La funzione di marketing è organizzata in modo "funzionale": Quando vi è un'unica unità,

coordinata da un Direttore marketing, che è composta da specialisti che presidiano

attività diverse

242. La funzione di marketing è organizzata in modo "ibrida": Quando marketing e vendite sono

divisionali su base geografica, e produzione nonché progettazione sono aggregate in

strutture funzionali

243. La gestione dei rifiuti deve seguire i principi: precauzione, prevenzione, sostenibilità,

proporzionalità, responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti

nella produzione, nella distribuzione, nell'utilizzo e nel consumo di beni da cui

originano i rifiuti, nonché del principio chi inquina paga

244. La gestione dei rifiuti è effettuate secondi i criteri di: efficacia, efficienza, economicità,

trasparenza, fattibilità tecnica ed economica, nonché nel rispetto delle norme vigenti in

materia di partecipazione e di accesso alle informazioni ambientali

Presenta diverse difficoltà

245. La gestione di una struttura a matrice:

246. La green economy è una produzione di sistema che deriva: dal basso

247. La green economy è: il modello teorico di sviluppo economico che prende in

considerazione l'attività produttiv

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
23 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Doxum di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Strategia, organizzazione e marketing e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Lettieri Emanuele.