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I regolamenti dell’Unione Europea:
-Integrano il D.Lgs. 81/08
5.
La Valutazione dei rischi:
-serve a individuare le misure per la riduzione del rischio.
6.
Il near miss:
- è un qualsiasi evento, correlato al lavoro, che avrebbe potuto causare
un danno alla salute e, per qualche motivo da indagare, non lo ha fatto.
7.
Gli infortuni e le malattie professionali:
-si differenziano tra loro per la modalità di azione delle cause che li
originano.
8.
Il documento di valutazione dei rischi:
- è un documento nel quale il datore di lavoro deve valutare i rischi
correlati all’attività lavorativa svolta nella sua azienda e individuare delle
misure per eliminare o ridurre al minimo questi rischi.
9.
La Valutazione dei rischi:
-deve essere firmata dal RLS per condivisione dei contenuti.
10. I termini rischio e pericolo, nell’ambito della sicurezza, possono
essere usati indifferentemente:
-falso
11 Se è presente un pericolo, esso:
-può essere eliminato con la prevenzione e protezione.
lOMoARcPSD|985 298 2
.
12.
Con riferimento al concetto di rischio, dire quale delle seguenti
affermazioni è falsa:
-il rischio può essere eliminato portandolo a zero.
13.
Per diminuire il rischio:
- occorre diminuire la probabilità che si manifesti un evento dannoso
attraverso la prevenzione.
14.
La Valutazione dei rischi:
-deve essere fatta dal DL e non è delegabile.
15.
In tema di malattie professionali possiamo dire che:
-le malattie osteo-articolari sono più frequenti dell’ipoacusia da rumore.
16.
Con riferimento ai possibili danni per i lavoratori, dire quale delle seguenti
è vera:
-la malattia professionale è un evento che si genera nel lungo periodo di
tempo.
17.
Indicare la sequenza logica corretta:
-Pericolo – Rischio – Danno.
18.
Quali delle seguenti risposte rappresenta la gerarchia delle misure di
prevenzione derivata dalla lettura dell’art. 15 del D.Lgs 81/08?
-Eliminazione del rischio – Sostituzione di ciò che è pericolo con ciò che
è meno pericoloso – Riduzione dell’esposizione con misure tecniche e
organizzative.
19.
I DPI:
-devono rispondere a norme precise congruenti con i rischi particolari dai
quali proteggono. lOMoARcPSD|985 298 2
.
20.
La protezione:
-agisce nel senso di ridurre o eliminare il rischio agendo sul fattore
gravità.
21.
I guanti di sicurezza:
- sono specifici per resistenza al taglio, resistenza alla perforazione,
alla penetrazione di liquidi ecc. lOMoARcPSD|985 298 2
22.
Il lavoratore nei confronti del preposto:
-ha un obbligo di segnalare le anomalie e attenersi alle indicazioni da
questo ricevute.
23.
In caso di violazione dei propri obblighi:
-il preposto può incorrere in arresto e ammende.
24.
Qual è la definizione che approssima meglio quella di datore di lavoro:
-colui che comanda e ha potere di spesa.
25.
Il piano di emergenza:
-detta le norme da attuare in caso di verificarsi dell’emergenza.
26.
Il lavoratore:
- è soggetto ad arresto e ammenda in caso di violazione dei suoi
obblighi come quello di segnalare le anomalie e le situazioni di rischio.
27.
L’interruzione dell’attività imprenditoriale:
- è una misura prevista dal D.Lgs 81/08 nel caso in cui ci siano particolari
e reiterate violazioni delle norme di infortunistica.
28.
La valutazione dei rischi:
A) Deve essere fatta dall’RSPP
B) Deve essere fatta da DL e non è delegabile
C) Deve essere fatta dal RSPP di concento con il medico competente
30.
Con il riferimento al concetto di rischio, dire quale delle seguenti
affermazioni è falsa:
Il rischio dipende dalla gravità associata all’evento dannoso
A) Il rischio dipende dalla probabilità che si manifesti un
B)
evento dannoso C) Il rischio può essere eliminato
portandolo a zero lOMoARcPSD|985 298 2
31.
Se è presente un pericolo, esso:
A) Può sicuramente essere eliminato
B) Può essere eliminato con la prevenzione e protezione
C) Non può essere eliminato
32.
Per diminuire il rischio:
Occorre diminuire la probabilità che si manifesti un evento
A) dannoso attraverso la protezione
Nessuna delle risposte è vera
B)
Occorre diminuire la probabilità che si manifest i un evento dannoso
attraverso la prevenzione
33.
In tema di malattie professionali possiamo dire che:
C) Le malattie osteo-articolari sono più frequenti
dell’ipoacusia da rumore
34.
Indicare la sequenza logica
corretta: B) Pericolo –
Rischio – Danno
35.
Con il riferimento ai possibili danni per i lavoratori, dire quale delle
seguenti è vera:
A) La malattia professionale è un evento che si genera nel lungo
periodo di tempo
36.
La prevenzione:
-Agisce nel senso di ridurre o eliminare il rischio agendo sul fattore
probabilità.
37.
Le misure di prevenzione e protezione nella normativa italiana di
salute e sicurezza sul lavoro:
-Non hanno la stessa valenza in quanto la prevenzione ha maggior
importanza. lOMoARcPSD|985 298 2
38.
Quali tra le seguenti non sono tutte le misure di prevenzione:
A) le gomme per il bagno, le cinture di sicurezza e i fari antinebbia;
B) La formazione dei lavoratori, l’addestramento all’uso delle
macchine, l’uso di attrezzature a norma;
C) L’etichettatura delle sostanze, il corretto stoccaggio dei prodotti
infiammabili e la separazione tra i reparti produttivi e i magazzini
di prodotti infiammabili.