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Q/L
Q/ΔL
ΔQ/ΔL
ΔQ/L
07. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK²
La produttività media con K=4.è:
L
4L
16L
16
08. La seguente funzione rappresenta:
La funzione di produzione di lungo periodo
La funzione di costo totale
La funzione di costo variabile
La funzione di produzione di breve periodo
09. Nel lungo periodo gli input possono essere:
Disponibili in quantità fissa e variabile
Disponibili esclusivamente in quantità variabile
Disponibili in quantità fissa o variabile
Disponibili esclusivamente in quantità fissa
10. Nel breve periodo gli input possono essere:
Disponibili in quantità fissa e variabile
Disponibili esclusivamente in quantità fissa
Disponibili esclusivamente in quantità variabile
Disponibili in quantità fissa o variabile
11. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK²
La produttività marginale con K=4.è:
16L
L
2L
16
12. Si consideri la seguente funzione di produzione.
Q=L²K
La produttività media del fattore lavoro con K=2 è:
2L
4L
L
4
13. La seguente funzione rappresenta:
La funzione di costo totale
La funzione di costo marginale
La funzione di produzione di lungo periodo
La funzione di produzione di breve periodo
14. Il prodotto marginale del fattore produttivo lavoro è pari a:
ΔQ/ΔL
Q/L
Q/ΔL
ΔQ/L
15. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK
La produttività marginale del fattore lavoro con K=2 è:
K
L
1/2
2
16. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK
La produttività media del fattore lavoro con K=2 è:
K
3
L
2
17. Si descriva una funzione di produzione, evidenziando le differenze tra breve e lungo periodo.
18. Si spieghi la legge dei rendimenti marginali decrescenti.
17. La funzione di produzione esprime la relazione tra la quantità ottenuta di un determinato prodotto in conseguenza
della quantità dei fattori produttivi impiegati nella produzione.
I principali fattori produttivi impiegati nella produzione sono:
• I beni e i servizi intermedi quali materie prime, semilavorati, energia
elettrica e materiali di consumo;
• Il lavoro diretto ed indiretto;
• Il capitale fisico ovvero tutti i beni ad utilizzo ripetuto quali i fabbricati, i
macchinari e gli impianti;
• Il capitale finanziario cioè le disponibilità monetarie da investire
nell’attività d’impresa.
Questi fattori produttivi possono essere raggruppati in due macro categorie, quali il lavoro e il capitale.
Può essere analizzata in due differenti contesti:
-breve periodo,un arco temporale caratterizzato dalla libera disponibilità di alcuni fattori produttivi mentre altri fattori produttivi
sono disponibili in quantità fissa.
-lungo periodo,arco temporale in cui TUTTI i fattori produttivi sono liberamente disponibili in quantità variabile
18. I rendimenti di scala decrescenti sono rendimenti di scala della produzione in cui l'incremento delle quantità
dei fattori produttivi genera un incremento meno che proporzionale della quantità della produzione.
Lezione 011
01. Si consideri la seguente funzione di costo totale di breve periodo:
CT=10+2Q
Il costo medio totale è:
2
10 + 2/Q
2
10/Q + 2
02. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK
Sapendo che w=20 e r=10 con un K=5, la funzione di costo totale è:
2Q+50
4Q+50
4Q+5
2Q+5
03. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=2LK
Sapendo che w=20 e r=10 con un K=10, la funzione di costo medio fisso è:
10/Q
10
100
100/Q
04. Il costo medio totale di breve periodo è pari a:
CT/Q
CMEV+CMEF
Tutte le risposte precedenti
Nessuna delle risposte precedenti
05. Il costo fisso:
dall’origine all’asse
Non parte degli assi e si rappresenta con una linea parallela delle ascisse
Parte dall’origine degli assi e cresce, inizialmente, in modo più che proporzionale e, successivamente, in modo meno che proporzionale
Non parte dall’origine degli assi e si rappresenta con una linea parallela all’asse delle ordinate
Parte dall’origine degli assi e cresce, inizialmente, in modo meno che proporzionale e, successivamente, in modo più che proporzionale
06. Si consideri il seguente grafico:
Le funzioni rappresentate sono:
Le funzioni di costo totale di breve periodo
Le funzioni di costo di lungo periodo
Le funzioni di costo medio di breve periodo
Le funzioni di costo medio di lungo periodo
07. Il costo medio variabile è:
Decrescente
Crescente
Inizialmente decrescente e poi crescente
Sempre costante
08. Il costo medio fisso è:
Inizialmente decrescente e poi crescente
Sempre costante
Crescente
Decrescente
09. Il costo marginale di breve periodo:
Ha una relazione negativa con la produttività media del lavoro
Ha una relazione positiva con la produttività marginale del lavoro
Ha una relazione negativa con la produttività marginale del lavoro
Ha una relazione positiva con la produttività media del lavoro
10. Il costo medio variabile:
Ha una relazione positiva con la produttività marginale del lavoro
Ha una relazione negativa con la produttività marginale del lavoro
Ha una relazione negativa con la produttività media del lavoro
Ha una relazione positiva con la produttività media del lavoro
11. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=2LK
Sapendo che w=20 e r=10 con un K=10, la funzione di costo totale è:
CT=2Q+100
CT=2Q+10
CT=Q+10
CT=Q+100
12. Si consideri la seguente funzione di produzione:
Q=LK
Sapendo che w=20 e r=10 con un K=5, la funzione di costo medio fisso è:
5
50
50/Q
5/Q
13. Il costo variabile:
dall’origine
Parte degli assi e cresce, inizialmente, in modo più che proporzionale e, successivamente, in modo meno che proporzionale
dall’origine
Parte degli assi e cresce, inizialmente, in modo meno che proporzionale e, successivamente, in modo più che proporzionale
dall’origine all’asse delle
Non parte degli assi e si rappresenta con una linea parallela ascisse
dall’origine degli
Non parte assi e cresce, inizialmente, in modo più che proporzionale e, successivamente, in modo meno che proporzionale
14. Un esempio di costo fisso di produzione è:
Il costo del lavoro manuale
Il costo delle materie prime
L'energia elettrica
L’affitto di un impianto
15. Un esempio di costo variabile di produzione è:
L’affitto di un impianto
Il costo delle materie prime
Le spese amministrative
La pubblicità
16. Si consideri la seguente funzione di costo totale di breve periodo:
CT=10+2Q
Il costo marginale è:
Q
1
10
2
17. Si definisca la funzione di costo totale di breve periodo, di costo variabile e di costo fisso. Rappresentare tali funzioni nel medesimo grafico.
CT=CF+CV= spesa che complessivamente viene sostenuta all'interno di un'azienda per l'acquisizione dei fattori produttivi
17.
CF= costo associato al fattore produttivo capitale e quindi rappresenta quella quota del CT che non varia al variare della
quantità prodotta in quanto legata ad un fattore produttivo costante capitale.
CV= costo associato all'acquisto del fattore produttivo lavoro= quel costo che varia al variare della quantità prodotto in
conseguenza della variazione di lavoro impiegato.
Lezione 012
01. Una funzione di produzione presenta rendimenti di scala crescenti se:
La produzione aumenta in modo proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo meno che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo proporzionale, in seguito all'aumento di alcuni fattori produttivi
La produzione aumenta in modo più che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
02. Si consideri il seguente grafico:
In questo modo si rappresenta:
La funzione di costo medio totale di breve periodo
La funzione di costo totale di breve periodo
La funzione di costo totale di lungo periodo
La funzione di costo medio totale di lungo periodo
03. Una funzione di produzione presenta rendimenti di scala costanti se:
La produzione aumenta in modo più che proporzionale, in seguito all'aumento di alcuni fattori produttivi
La produzione aumenta in modo proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo meno che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo più che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
04. Ipotizzando di moltiplicatore tutti i fattori produttivi per un parametro A>1, la funzione di produzione Q presenta rendimenti di scala crescenti se:
Q'=AQ
Q'<AQ
Q'>AQ
Q'=Q
05. Ipotizzando di moltiplicatore tutti i fattori produttivi per un parametro A>1, la funzione di produzione Q presenta rendimenti di scala costanti se:
Q'<AQ
Q'<Q
Q'=AQ
Q'>AQ
06. Una funzione di produzione presenta rendimenti di scala decrescenti se:
La produzione aumenta in modo più che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo meno che proporzionale, in seguito all'aumento di tutti i fattori produttivi
La produzione aumenta in modo meno che proporzionale, in seguito all'aumento di alcuni fattori produttivi
07. Ipotizzando di moltiplicatore tutti i fattori produttivi per un parametro A>1, la funzione di produzione Q presenta rendimenti di scala decrescenti se:
Q'<AQ
Q'=AQ
Q'>AQ
Q'<Q
08. Il costo marginale eguaglia il costo medio totale:
Mai
Nel punto di minimo del costo medio
Nel punto di minimo del costo marginale
Sempre
09. Il costo marginale eguaglia il costo medio totale:
Nel punto di minimo del costo medio totale
In ogni punto del costo medio
Nel punto di massimo del costo medio totale
Mai
10. Il costo marginale è pari a:
CT/Q
CT/ΔQ
ΔCT/Q
ΔCT/ΔQ
11. Si consideri la seguente funzione di costo medio di lungo periodo:
Le diseconomie di sc