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OTTIMIZZARE VELOCITà E RESISTENZA CON LA PERIODIZZAZIONE

-Nella fase di resistenza anaerobica uno dei principali obiettivi dell’allenamento

è: Aumentare la tolleranza al lattato

-Gli “small-sides games” vengono utilizzati nel calcio allo scopo di:

Sviluppare la resistenza specifica attraverso partite a numero

ridotto di giocatori

-Le fasi fondamentali dell’allenamento per migliorare la velocità sono: Fase di

accelerazione e fase di resistenza anaerobica

-Per gli atleti di sport di squadra, uno dei principali benefici dell’allenamento a

velocità massima è:

Previene gli infortuni ai muscoli posteriori della coscia

-L’agilità e l’agilità reattiva negli atleti impegnati in sport di squadra possono

essere migliorate:

Aggiungendo stimoli visivi e uditivi durante le esercitazioni di agilità

-Durante il piano di allenamento annuale uno dei benefici dello sviluppo della

resistenza aerobica è: L’aumento della densità e delle dimensioni

mitocondriali

-Lo sviluppo della potenza aerobica: Permette di ripristinare più

rapidamente la fosfocreatina tra gli sforzi anaerobici

-La fase di allenamento dedicata alla resistenza specifica nell’atleta

rappresenta: Un periodo di allenamento sport-specifico

-L’approccio per migliorare la resistenza specifica nell’allenamento sportivo è:

Aumentare progressivamente l’intensità delle sessioni di allenamento

-Avere un team interdisciplinare nell’allenamento di un atleta è importante per:

Integrare efficacemente nuovi metodi di allenamento

CAPITOLO 12:

LA SESSIONE DI ALLENAMENTO

-Uno degli scopi principali di un piano di allenamento a lungo termine è:

Massimizzare gli adattamenti fisiologici

-Il percorso per massimizzare le prestazioni competitive di un atleta può

richiedere un periodo di allenamento da: 8 a 14 anni

-Il principale obiettivo della fase di iniziazione nell’allenamento sportivo è:

Acquisire abilità tecniche e tattiche specifiche

-Le quattro fasi di un piano a lungo termine per l’allenamento nel volley sono:

Iniziazione, formazione atletica, specializzazione, prestazioni di alto

livello

-Uno dei parametri che dovrebbe essere monitorato quotidianamente per

valutare il recupero dell’atleta e la sua prontezza ad affrontare gli allenamenti

pianificati è: Frequenza cardiaca a riposo

-I principali vantaggi del monitoraggio regolare nel processo di allenamento

sportivo sono:

Valutare l’impatto del piano di allenamento e quantificare i fattori

correlati alle prestazioni

-Uno degli strumenti di pianificazione dell’allenamento è: Microciclo

-Uno dei principali vantaggi delle sessioni libere nell’allenamento sportivo è:

Favorire l’individualizzazione dell’allenamento

-Una sessione di ripetizione nell’allenamento sportivo ha l’obiettivo di:

Migliorare e raffinare le abilità precedentemente acquisite durante le

sessioni di apprendimento

-Lo scopo principale di una sessione di valutazione nell’allenamento sportivo

è: Misurare il livello di preparazione dell’atleta

CAPITOLO 13:

STRUTTURA DELLE SESSIONI DI ALLENAMENTO

-Una sessione di allenamento può essere suddivisa in: Tre o quattro

componenti strutturali principali

-Il componente della sessione che serve a preparare l’atleta per l’allenamento

principale è: Il riscaldamento

-L’obiettivo principale dell’introduzione in una sessione di allenamento è:

Motivare gli atleti e comunicare gli obiettivi dell’allenamento

-I due tipi principali di riscaldamento sono: Riscaldamento passivo e attivo

-L’obiettivo principale del riscaldamento generale nell’allenamento degli atleti

è: Aumentare la temperatura dei muscoli e del nucleo centrale del

corpo

-Gli effetti fisiologici principali del riscaldamento attivo nei muscoli sono:

Incremento della velocità e forza delle contrazioni muscolari

-La sequenza raccomandata per atleti meno esperti durante la parte principale

della sessione di allenamento è: Tecnica, velocità, forza, sviluppo della

resistenza

-E’ importante che gli elementi tecnici e tattici vengano affrontati all’inizio

della parte principale della sessione di allenamento perché: La fatica può

ostacolare la capacità di apprendere nuove tecniche motorie

-La fase di defaticamento con recupero attivo dovrebbe durare: Da 20 a 40

minuti

-E’ raccomandato includere lo stretching durante la fase di defaticamento dopo

l’allenamento per:

Facilitare il recupero muscolare e il ritorno alla lunghezza anatomica dei

muscoli

CAPITOLO 14:

LINEE GUIDA METODOLOGICHE PER LE SESSIONI DI ALLENAMENTO

-La definizione di affaticamento dal punto di vista delle prestazioni fisiche è:

Una ridotta capacità di generare forza massima o di controllare il

movimento

-Le due ampie categorie di affaticamento sono: Affaticamento periferico e

affaticamento centrale

-L’intensità di una sessione di allenamento influisce sulla durata: Richiedendo

sessioni più brevi

-Solitamente le sessioni di allenamento supplementari vengono svolte: Al

mattino, prima della scuola o del lavoro

-Uno dei vantaggi delle sessioni di allenamento supplementari è che: Possono

contribuire significativamente all’aumento del volume annuale di

allenamento

-Gli elementi fondamentali che dovrebbero essere inclusi in un programma di

allenamento sono:

Dettagli sul volume, obiettivo specifico, attrezzatura necessaria e

intensità dell’allenamento

-Un vantaggio della suddivisione del volume giornaliero di allenamento in

sessioni più brevi è che: Può portare a miglioramenti delle prestazioni

rispetto a una singola sessione di allenamento più lunga

-E’ importante programmare le sessioni di allenamento mirate all’apprendimento

delle abilità tecniche subito dopo il riscaldamento per: Mantenere la

concentrazione sul compito

-L’obiettivo dell’allenamento per il perfezionamento delle abilità tecniche in

condizioni di affaticamento è: Emulare le condizioni di fine gara e allenare

l’efficacia delle abilità tecniche in situazioni di affaticamento

-E’ importante programmare una sessione di allenamento al mattino per

controllare l’eccitazione pre-gara per: Aiutare l’atleta a raggiungere uno

stato psicologico ottimale per l’evento previsto nel pomeriggio

CAPITOLO 15:

ORGANIZZAZIONE DEI PIANI DI ALLENAMENTO

-Il termine “microciclo” deriva dalla combinazione delle parole: Micros e

ciclus

-Il microciclo, nell’ambito della pianificazione dell’allenamento sportivo,

rappresenta: Un programma settimanale

-L’importanza della ripetizione nello studio e nell’allenamento è enfatizzata

dall’antico detto romano: Repetitia est mater studiorum

-Per l’allenamento di velocità e agilità sembrano ottimali: 2-3 giorni

-Dopo l’ultima sessione di un microciclo, per valutare le prestazioni dell’atleta,

all’allenatore è consigliato: Tenere una riunione di valutazione

-L’allenatore può personalizzare lo stimolo allenante nel microciclo in base al

livello di sviluppo dell’atleta: Essendo flessibile nella progettazione del

programma

-La struttura del microciclo può variare in base: Al numero di sedute

settimanali, al tempo disponibile, alla partecipazione a campi di

allenamento e al livello di sviluppo dell’atleta

-I microcicli con sessioni supplementari possono essere implementati: Durante

le vacanze, i campi di allenamento, con atleti avanzati o quando è

disponibile più tempo per l ’allenamento

-Un microciclo incentrato sull’intensità potrebbe prevedere a carico alto o molto

alto: Tre giorni

-Il principio che l’allenatore deve considerare quando pianifica il carico all’interno

del microciclo è:

Il principio di carico alternato

CAPITOLO 16:

CLASSIFICAZIONE E STRUTTURA DEI MICROCICLI

-I microcicli di sviluppo sono specifici della fase preparatoria: Sì, sono

specifici della fase preparatoria

-L’obiettivo principale dei microcicli di sviluppo è: Migliorare le abilità

tecniche e sviluppare le capacità biomotorie

-L’obiettivo principale di un microciclo di rigenerazione è: Dissipare la fatica

residua e migliorare la prontezza alla prestazione

-Un microciclo di rigenerazione potrebbe essere utilizzato: Tra la conclusione

della fase preparatoria e l’inizio della fase competitiva

-L’obiettivo principale del microciclo di scarico alla conclusione di ogni

macrociclo è: Dissipare la fatica accumulata e aumentare il livello di

prontezza per la prestazione atletica

-La finalità principale dell’allenamento di forza e potenza del venerdì negli

sport di squadra è:

Garantire una buona performance nella partita della domenica

-Durante la fase competitiva, la strategia che può essere utilizzata per

massimizzare le prestazioni, specialmente negli sport individuali è:

Allenamento a modello

-Gli atleti possono prepararsi per competizioni di lunga durata, come i Giochi

Olimpici:

Partecipando a eventi minori della durata di 2 o 3 giorni

-Il carico di allenamento nel microciclo precedente all’evento principale per

massimizzare la prestazione dovrebbe essere ridotto: Dal 40 al 60%

-La gestione efficace della fatica è considerata cruciale nel processo di

allenamento per: Ottenere un effetto di supercompensazione e

migliorare la prontezza alla prestazione

CAPITOLO 17:

QUANTIFICAZIONE DEL CARICO DI ALLENAMENTO

-Uno dei problemi associati all’approccio “no pain no gain” è: Il

sovrallenamento

-L’intensità nell’allenamento della forza viene definita come: Forza massima

(1rm)

-Una componente essenziale nella progettazione di un programma di

preparazione fisica, considerando le varie differenze fisiologiche

individuali è: La comprensione reciproca tra allenatore e atleta

-L’allenatore può definire i livelli di intensità nel microciclo considerando

l’output di potenza:

Utilizzando dispositivi GPS

-Variare l’intensità del microciclo è cruciale per: Stimolare la rigenerazione

dopo sessioni ad alto carico

-L’allenatore può stabilire le zone di intensità all’interno del microciclo:

Correlando ciascuna intensità con l’output di potenza dell’attività

-Il primo passo che l’allenatore dovrebbe seguire durante la pianificazione del

microciclo è:

Pian

Dettagli
A.A. 2024-2025
18 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attività motorie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bestappuntiepanieri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teorie e metodologie dell'allenamento e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof Sorrentino Marco.